stop complaining and eat ur fuckin rice

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"jiiiiiiiiiiiimin."

"cosa!" urlai girando l'angolo e guardando ferocemente il ragazzo magro raggomitolato nel mio letto. si passò le dita tra i capelli color menta e fece scivolare leggermente le dita sul collo, poi le posò sul letto.

"vuoi vedermi fare una capriola all'indietro?" sorrise. "yoongi, hai una dannata gamba rotta." urlai mentre lui rideva alla mia espressione arrabbiata. "la gamba rotta non può trattenermi, chiama jisoo e fallo pregare perché farò quella cazzo di capriola all'indietro."

si trascinò su, si mise sul mio letto e si chinò le gambe, pronto a saltare. corsi da lui e lo spinsi sul letto, "siediti e stai dannatamente zitto." mormorai mentre lui continuava a ridere.

"jimin."

ignoralo.

"jiminieeeee."

per l'amor di dio ignoralo e basta.

"baby boy jimiiiiiiiiin."

"ho fame." mi stai prendendo per il culo? gemetti, corsi in cucina e aprii il frigo. "cosa vuoi mangiare?" urlai, esaminando il contenuto del suo frigo. "il tuo culo."

"per l'amor di dio, yoongi!" urlai, sbattendo la porta del frigo e andando nella mia camera da letto. yoongi si sedette leggermente, appoggiando il peso della parte superiore del corpo sui suoi gomiti.

corsi da lui, gli afferrai il colletto della camicia e feci incontrare le nostre labbra. yoongi rimase paralizzato dallo shock quando lo tirai più vicino per il colletto, ma pochi secondi dopo mosse le sue labbra sulle mie. le sue mani fredde scivolarono sotto la mia maglia e sentii la sua presenza scorrere nelle mie vene e inondare il mio cuore di calore.

appoggiai il mio ginocchio sul letto e lui si poggiò all'indietro mentre continuava ad esplorare la mia carne con le sue dita ossute. le mie labbra si spostarono dalle sue labbra rosee alla sua mascella e al suo collo. lasciai segni sparsi sulla sua fragile pelle. il suo respiro indugiò sulla mia guancia e piagnucolò quando mi tirai indietro e corsi fuori verso la cucina.

"che cazzo," urlò. presi la ciotola dal microonde e un cucchiaio e tornai nella mia stanza. spinsi la ciotola nella sua mano e lo guardai male, incrociando le braccia. "awh grazie, baby boy," mormorò pizzicandomi le guance prima che potessi spingerlo via. "sei un idiota," risi al suo broncio.

"perché hai fatto solo del riso, che cazzo?" chiese, affondando il cucchiaio nel riso. "smettila di lamentarti e mangia il tuo cazzo di riso," mi sedetti accanto a lui e guardai mentre poggiava la ciotola sul comodino.

si chinò e mi afferrò il mento, costringendo le sue labbra sulle mie. ricambiai bruscamente il bacio e mi spostai così da essere di fronte a lui. lui approfondì il bacio e io mi misi a cavalcioni su di lui. mise le mani sui miei fianchi e infilò le dita sotto l'elastico della mia biancheria.

"avete bisogno di qualcosa? snacks, un preservativo? fatemelo sapere okay," una voce risuonò dal corridoio e caddi dal letto. e indovinate chi entrò? la nonna di yoongi.

"sono con te yoongi, vai e succhia il cazzo del ragazzo di busan," batté le mani. "come sei entrata in casa mia?" lanciai le mani in aria, confuso. "oh, non preoccuparti caro, sono salita dalla finestra!" sorrise, si avvicinò e mi baciò la guancia. poi camminò verso la ciotola di riso e iniziò ad imboccare yoongi.

restai lì, trattenendo le risate all'espressione agitata di yoongi. poi lo baciò sulla guancia, prese la ciotola e uscì dalla casa. "che cazzo è appena successo?" chiesi in shock. "hey, jimin?" yoongi poggiò la mano sulla mia. "sì, yoongi?" lo guardai negli occhi.

"vuoi vedermi fare una capriola all'indietro?" 




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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 30, 2018 ⏰

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