I miss you

13. HELP ME!

“Sono sempre io, da sola, abbandonata all’oscurità con le voci che mi torturano. Non so da quanto tempo sia qui, però vi prego se c’è qualcuno che mi sente mi aiuti! Sono disperata, non so più come farglielo capire che non posso aiutarli in nessun modo, che non posso far nulla! Ogni volta che sento le voci, la loro disperazione, le loro richieste, dentro di me si apre sempre di più una voragine e cado ancora di più nell’oscurità. Vorrei davvero aiutarli, ma oltre a non avere le forze, perchè mi prosciugano sempre di più le poche energie che mi sono rimaste, non ho nessun mezzo a disposizione, non riesco ad aiutare me stessa figuriamoci loro. Intorno a me è tutto buio, non ho la più pallida idea di dove mi trovi, di quanti giorni siano passati, di come ci sia arrivata e se tutto questo sia reale. Sarò diventata pazza? Probabilmente si, deve essere per forza così. Eccole che ritornano più forti di prima, non ne posso più fatele smettere vi prego! Vorrei poter urlare, ma non ci riesco. Se nessuno vuole aiutare me che almeno aiutino loro, così posso stare un pò tranquilla e recuperare un pò di forze. Vi prego, vi supplico, qualcuno ci aiuti!”

“Sono svenuta… per l’ennesima volta… vorrei davvero lasciarmi andare per poter finalmente porre fine a questo supplizio e trovare si spera un pò di pace, ma non so perchè c’è qualcosa che mi trattiene. Che cosa avrò fatto di tanto grave nella mia vita da meritarmi tutto questo dolore? Ovviamente tutte le mie domande e le richieste che faccio non verranno mai ascoltate da nessuno, però imperterrita continuo, prima o poi qualcuno dovrà pure salvarmi se non vogliono lasciarmi andare.
Probabilmente è solo un’allucinazione, ma in lontananza vedo una luce con un’ombra che mi fissa. Non era mai successo prima, magari sono venuti a prendermi, non sarò più sola! Vorrei chiamare quell’ombra o farle segno di venire verso di me ma non ho abbastanza energie per farlo. A un certo punto però noto che lentamente inizia ad avvicinarsi, magari in mezzo a tutta quest’oscurità mi ha vista. Siamo ancora troppo lontani così raccogliendo quelle poche forze che mi sono rimaste, strisciando cerco di avvicinarmi il più possibile. Sarà la mia impressione ma più avanzo e più mi sembra di allontanarmi da colui che sta venendo verso di me, però senza lasciarmi prendere dallo sconforto con immensa fatica proseguo. Finalmente non le sentivo più e non avevo paura di quell’ombra. Dopo tanto tempo mi sentivo al sicuro e tranquilla, era da troppo tempo che non mi sentivo in questo modo, non so chi sia quell’ombra ma non voglio lasciarla perchè da quando è apparsa mi sento meglio e non voglio risprofondare nell’oscurità più assoluta come prima.
-Chi sei? Dove ci troviamo? Sei venuto ad aiutarmi?- come finii di pronunciare le parole si fermò. Non capivo perchè l’avesse fatto.
-Perchè ti sei fermato? Devi aiutarmi non ce la faccio da sola.- Non ho la più pallida idea di  cosa sia successo ma si girò di scatto e s’incamminò verso la luce da cui era apparso.
-NO TI PREGO! NON MI LASCIARE DA SOLA ANCHE TU TI SUPPLICO! PORTAMI CON TE!
Mentre andava via, con voce tranquilla e calma tanto da sembrare un sussurro mi disse: -Non posso restare, mi stanno chiamando devo andare. Non sei sola, verrò a prenderti quando sarà il momento. Fino ad allora però non lasciarti andare, continua a lottare.
-NOOOOOOO! TI SUPPLICO! NON CE LA FACCIO PIU’!- Scoppiai a piangere, non poteva abbandonarmi, non potevo ritornare al vortice di oscurità di prima, non dopo aver assaporato questo clima di serenità! - TI PREGO… - come un’eco riecheggiavano le ultime sue parole… Continua a lottare… così com’era apparso nello stesso modo scomparve nella luce e immediatamente ritornarono le voci con l’oscurità. Dovevo essere morta, per forza, perchè questo era di sicuro l’inferno.”