"Preparati è... è messa male"
"Avanti aprilo e smettila di fare storie"
"No voglio dire... veramente male, sul serio non penso tu sia preparato..."
"Stiles, falla finita e apri il cofano"
I due ragazzi erano nel parcheggio appena fuori dal bunker, il sole caldo del pomeriggio incombeva su di loro, ma non era fastidioso, anzi era quasi piacevole.
Lydia aveva raccontato agli altri della sua visione, il ragazzo di cui aveva parlato, Jackson, sembrava aver bisogno del loro aiuto il prima possibile, ma andare al rifugio dei cacciatori in pieno giorno era praticamente un suicidio.
Nell'attesa il cacciatore si era offerto di dare una mano al ragazzo con il motore della sua macchina, ma niente avrebbe mai potuto prepararlo allo spettacolo che si era trovato davanti.
Ogni singolo pezzo del motore era ricoperto di nastro isolante, il liquido dei freni era diventato quasi nero, la batteria sembrava essere stata messa dentro un microonde, e non c'era un solo cavo ancora funzionante.
Nonostante le avvertenze dell'altro, Dean dovette concentrarsi profondamente per non avere un attacco di panico. Fece un paio di respiri profondi prima di parlare. La mascella era rigida, gli occhi fissi su quello che sarebbe l'inferno di ogni meccanico.
"Hai detto che hai dei pezzi di ricambio, giusto?" la voce era robotica e Stiles cominciava ad essere seriamente preoccupato
"Sì, sono dietro, li vado a prendere" stava cominciando ad allontanarsi quando vide l'esperto cacciatore cominciare a perdere l'equilibrio, sentendo mancare la forza nelle gambe.
"Hey hey piano..." il ragazzo corse a sorreggerlo, nonostante il peso dell'altro probabilmente avrebbe reso l'impresa impossibile, ma fu solo un falso allarme perché le gambe ricominciarono subito a rispondere ai comandi
"Sto bene, sto bene... vai a prendere i pezzi"
Anche se un po' riluttante Stiles si avviò, osservando da lontano Dean che, con aria quasi disperata, stava accarezzando dolcemente quel poco che era rimasto del motore della Jeep.
Il sole cominciava a tramontare all'orizzonte, dipingendo il cielo di un arancione caldo e rassicurante, che avvolgeva le poche nuvole rosate che ondeggiavano tranquille nell'azzurro del cielo.
Dean e Stiles si stavano godendo quel magico spettacolo, ancora sporchi di olio e con le mani stanche. Avevano fatto il meglio che potevano per sistemare quello che ora forse poteva essere definito il motore della jeep, il cacciatore non era pienamente soddisfatto mentre il ragazzo non poteva essere più felice del risultato. Ora le strisce di scotch erano sparite quasi del tutto e molti pezzi erano stati sostituiti.
I due stavano bevendo una birra, seduti sul cofano dell'auto, Dean la assaporava con gusto mentre Stiles l'aveva accettata quasi per dovere, ne aveva bevuti appena due sorsi. Il sapore amaro che lasciava in bocca era insopportabile.
"Grazie dell'aiuto"
"Non c'è di che. Vedi di prendertene cura d'ora in poi"
"Lo farò" Dean gli infondeva ancora un po' di soggezione, con quel fare sicuro di sé e quella stazza imponente, ma ormai aveva capito che infondo era una persona gentile e disponibile.
"Posso farti una domanda?"
Stiles annuì, preso alla sprovvista dal cacciatore
"Come conosci così bene i distintivi dell'FBI?"

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Paure Immortali
Fanfiction"Sei un cacciatore" la voce di Bobby era secca e con un tono di rabbia che non sfuggì all'altro. "Non hai risposto alla mia domanda" rispose Argent sorridendo, ma non c'era niente di allegro nel suo sguardo. Entrambi gli uomini avevano ancora le arm...