Mad Love

10.

MADISON'S POV
Mi trovo di fronte la porta d'ingresso del college ad aspettare da piu' di 10 minuti che Ed faccia la sua comparsa, ma ancora niente. Oggi andremo a pranzo fuori per discutere di Ash e della nostra vendetta.. ovviamente includeremo anche la nostra amata Becky. Sono molto agitata e nervosa, tanto che ho tutte le mani sudate. Non so precisamente il motivo, ma sara' sicuramente perche' non vedo l'ora di farla pagare a quei coglioni. Improvvisamente sento un clacson suonare e vedo la macchina di Ed parcheggiare proprio di fronte a me. Mi appresto ad entrare e lo saluto con un sorriso che viene subito ricambiato da lui. Mette in moto e partiamo.  - Dove vai? Il ristorante e' da quella parte!- mi sento di dire non appena lo vedo svoltare nella parte opposta di quella che era la nostra meta iniziale. - Oggi non mi andava di stare al chiuso, stiamo andando al mare.- dice dandomi un'occhiata veloce come per decifrare la mia reazione. - Va bene- sospiro io, e' sempre cosi' imprevedibile, prima dice una cosa e poi ne fa un'altra, penso mentre guardo la strada scorrere al di fuori del finestrino. Dopo venti minuti o poco piu' arriviamo in una spiaggia poco frequentata, ma davvero carina. Mi tolgo subito le scarpe per paura di rovinarle e incito Ed a fare lo stesso. Dopo di che   mi giro verso di lui e lo guardo in tutta la sua bellezza. Ha dei lineamenti fenomenali.....e' talmente bello che non sembra appartenere a questo mondo. Cerco di pensare ad altro e gli chiedo - Non vedo nessun ristorante da queste parti- e mi guardo intorno per poi posare di nuovo il mio sguardo su di lui. - no infatti ho preso delle pizze proprio prima di venire a prenderti.- dice prendendole dal bagagliaio appena aperto. Annuisco distrattamente e mi giro indicandogli di seguirmi. Ci stendiamo in un posto vicino alla riva e cominciamo a mangiare le nostre delizie tonde. -Allora, qual e' il piano? - chiedo dubbiosa addentando la pizza. - allora io avevo pensato che.. potremmo stare al loro gioco. Nel senso che, tu starai con Ash e io con Becky, per poi lasciarli davanti a tutti smascherandoli. Ancora meglio se gli facciamo una scenata. -  conclude alzando le sopracciglia in attesa di una mia risposta. - chi, noi due? Che tipo di scenata?- dico in fretta confusa e con il cuore a mille. Sono problematica? Si, lo sono. - Beh si, noi due. Che scenata potremmo mai fare.. magari un bacio, proprio davanti alle loro facce. Sarebbe epico.- fa un sorrisino di sfida sapendo gia' la mia risposta negativa. - Sei sicuro? Non sarebbe troppo crudele, per Becky..-  sto per continuare ma vengo interrotta subito dalla sua voce - Nonostante cio' che ti hanno fatto, hai ancora paura di poterli fare soffrire? Devo per caso ricordarti come stanno le cose?- si inizia ad alterare ma io lo fermo. - Hai ragione, quando inizieremo con questa farsa? - mi pulisco il labbro con un tovagliolo. - da domani- dice sicuro lui. - adesso che ne dici di andare al cinema? E' uscito quel film horror, come si chiamava... ah si, The Nun!- si alza improvvisamente e io scuoto la testa terrorizzata. - Non se ne parla, non vedro' mai piu' un horror in vita mia, non dopo quella sera. Perche' non vediamo un film romantico?- mi alzo anche io togliendo la sabbia dai miei jeans . - Tu credi davvero che accetti di vedere quella roba sdolcinata?- Mi chiede con aria ironica e io gli faccio gli occhi dolci sperando di convincerlo. - dai, solo per questa volta fai decidere a me.-  - E va bene, solo per questa volta pero'. Andiamo dai.- mi prende improvvisamente per mano e io mi irrigidisco, lui sembra accorgersene subito perche' stacca immediatamente la sua mano dalla mia e abbassa lo sguardo. Scuoto la testa decidendo di ascoltare il mio cuore, ormai impazzito, e gliela riprendo stringendola forte alla mia. Lo vedo girarsi verso di me sorpreso e io distolgo lo sguardo nascondendo un sorriso, sembriamo quasi una coppia. Ci mettiamo in macchina silenziosamente e arriviamo al cinema dopo 15 minuti. Scendiamo imbarazzati e ci dirigiamo verso la cassa - Due biglietti per " il sole a mezzanotte " per piacere- dico educatamente all'uomo di mezza eta' di fronte a me. - Mi dispiace non lo trasmettiamo piu', e' uscito il mese scorso e il tempo limite e' gia' scaduto.- dice annoiato riferendosi piu' ad Ed che a me. - Bene, allora andiamo.- dice Ed fingendosi dispiaciuto-  Nono aspetta, fanno ancora 50 sfumature di rosso! - dico entusiasta - Beh allora due biglietti per questo- annuisco convinta. Ho visto i due film precedenti e la storia mi e' piaciuta molto, tra l'altro dicono che ci saranno meno scene.. diciamo.. vietate ai minori, quindi non ci dovrebbero essere problemi. - Cosa? No!Mads non ho intenzione di vederlo. - protesta Ed mentre ci dirigiamo in sala dopo aver preso i pop corn. Gli ho raccontato la trama e sembra piuttosto annoiato da essa. A quanto pare non conosceva la trilogia, e forse e' anche meglio cosi'.  Ci sediamo nei nostri rispettivi posti e la sala e' semi- deserta, se non fosse per altre 2 coppiette che si baciano. Imbarazzata metto una ciocca di capelli dietro le orecchie e prendo il telefono per controllare i messaggi, e ne trovo 3. Uno da parte di mia madre che mi aggiorna sulle novita' a casa, a quanto pare la mia sorellina si e' trovata un fidanzatino... li dovro' chiamare più tardi . Il secondo e' da parte di Sally che si chiede che fine abbia fatto e al quale rispondo con una frase un po' misteriosa tanto per lasciarla con il dubbio - Dopo ti racconto :) - . Infine l'ultimo e' di.. rullo di tamburi... Ash! Che mi scrive di vederci questa sera per una birra. Mostro il messaggio ad Ed e lo vedo corrucciare lo sguardo - Digli che stasera c'e' una festa nella confraternita Morrison..... ci saro' anche io. - tenta di rassicurarmi vedendo la mia espressione tesa. Non mi piacciono queste cose, soprattutto perche' so i suoi secondi fini.  - ok va bene- scrivo il messaggio velocemente e spengo il telefono. Il film sta per cominciare.