21.

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Purtroppo è già tempo di tornare a San Francisco e ci ritroviamo in auto, dopo aver ovviamente salutato parenti e cugini vari. Avevo cercato di far ragionare Ed,e a spingerlo a salutare i suoi genitori (anche dopo ciò che mi avevano detto) ma non ne ha voluto sapere. Guardo il cartello con la scritta LOS ANGELES allontanarsi e ripenso a tutti i bei momenti passati in quella città. Un viaggio inatteso e inizialmente non voluto, che si è trasformato nel nostro viaggio e nel nostro punto di inizio. Mentre mi cullo di tutti i ricordi sento le palpebre farsi pesanti,e mi abbandono in un sonno ristoratore mentre sento una mano intrecciarsi alla mia.

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Sembra essere passata una eternità dall'ultima volta in cui sono entrata in un'aula universitaria, ma sono passati solo 4 giorni. -Ci vediamo dopo- saluto Ed con un bacio e cerco di entrare in aula ma vengo fermata per il braccio da quest ultimo. Mi fa appoggiare all'uscio della porta e mi da un bacio intenso -Ecco, ora puoi andare.- dice sorridendo e io ricambio mordendomi il labbro.

Ieri siamo rientrati davvero tardi per cui non abbiamo avuto il tempo di parlare o di chiarire le cose tra noi, ma a quanto pare non serve. Sono la sua ragazza. E mi sembra stranissimo anche pensarlo.

Prendo posto su una delle prime sedie e esco penna e quaderno aspettando l'inizio della lezione. -Psst psst- sento dire dietro di me e io, pensando fosse rivolto a qualcun altro, continuo a sistemarmi sulla sedia. -Madison.- sussurra ancora e mi giro alterata. -Che c'è- sbuffo aspettandomi una delle mie compagne di corso che, come al solito, non ha la penna. Mi si blocca la salivazione quando vedo il volto di Lexy davanti al mio. I capelli sono raccolti in una coda ordinata ed è meravigliosa anche così, io sembrerei un uovo.. È truccata in modo leggerissimo e porta anche gli occhiali. -Che ci fai qui?- dico sorridendo nervosamente. -Mi trovavo male nel mio vecchio college e.. ho deciso di chiamare subito il rettore mentre eravamo a Los Angeles dato che ne avevate parlato così bene..- dice con la voce da finto angelo e io ridacchio nervosamente. -Bene.. allora ci si vede in giro- dico mentre mi rigiro.

Cazzo. Penso mentre mordo la penna, la sfiga mi perseguita. Giustamente mi ero appena liberata di Becky... ma magari potrei provare ad esserle amica. La prof dà inizio alla lezione e io a prendere appunti, finendo solo alla fine di essa.

-È tutto, arrivederci e buono studio- dice la prof lasciandoci liberi di andare. Esco quindi dall'aula e prendo la mia agenda controllando le varie lezioni del giorno. Oggi ne ho un'altra di chimica e poi domani una di biomedicina.. dopo di che.. mi aspetta una settimana di studio, un esame e dopo vacanze. Sbuffo mettendomi le mani tra i capelli per l'ansia che improvvisamente mi attenaglia. È già tardi e corro per andare alla mia prossima lezione.

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Mi siedo sfinita nel tavolo della mensa dove già mi aspettano tutti i miei amici. Scorro lo sguardo per il tavolo e vedo Amanda, Sally,Zack e Louis.. ma non vedo Edward. -Ragazzi sapete dov'è Ed?- chiedo curiosa, oggi aveva solo una lezione.. e mi sembra molto strano che ancora non abbia finito. -A dire il vero no..- dice Sally dispiaciuta e io annuisco. Mi alzo così per andare a prendere il pranzo dato che è a buffet e, mentre sono in fila, sento due ragazze bisbigliare dietro di me -Lei è Madison, la nuova fidanzata di Ed!- dice una delle due -Ma si sa che dureranno pochissimo,a pranzo è già con un'altra - dice l'altra ridendo e io sento il mio cuore perdere un battito.

Respiro cercando di calmarmi -A lui non frega niente di lei- continua quella ragazza ma io continuo a ripetermi che stanno mentendo, loro non sanno niente di noi. Prendo distrattamente una cotoletta e mi siedo sbuffando al tavolo, quando sento il telefono vibrare. -Sono con Lexy. Ed.- leggo velocemente e quasi non mi metto a piangere davanti a tutti.

Calmati Madison, lui sta con te. Lui ama te. Mi ripeto ma non basta. Perchè è con lei? Non c'è motivo di passare il pranzo con lei. Mangio tutto di corsa e saluto i miei amici per poi dirigermi verso i dormitori. Non solo non ho voglia di vedere nessuno ma devo anche studiare per recuperare i giorni persi. Perfetto, penso mentre sbatto la porta della stanza nervosamente. Prendo poi tutti i libri e inizio a sistemarli sopra al letto per dare così inizio ad una sessione di studio sfrenata.

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Finisco esattamente alle 7 di sera, proprio in tempo per la cena. Di Ed nessuna traccia, neanche un messaggio... e potete già immaginare quanto io sia incazzata. Mi sistemo velocemente i capelli ,aggrovigliati a causa delle tante volte in cui le mie mani li hanno torturati,e il trucco sbavato dovuto a qualche sbadiglio. Chiudo così la porta dietro di me, lasciando la stanza nel caos, e senza neanche accorgermene trovo il volto di Ed davanti al mio. Incazzata e orgogliosa lo ignoro spudoratamente per poi sorpassarlo a passo veloce.

-Madison, fermati- dice lui quasi come un comando e io perdo le staffe. Ma con chi crede di parlare? -Cosa vuoi?- dico io acida al massimo continuando a camminare. -Che voglio? Voglio stare un po' con te- dice lui e io mi metto a ridere. -Ah giusto, dopo aver passato un pomeriggio intero con Lexy senza neanche cercarmi, adesso vuoi stare con me.- entro nella mensa facendogli sbattere la faccia nella porta.

Sempre a passo veloce mi metto in fila per il cibo per poi prendere posto accanto ai miei amici. Subito dopo vedo Ed fare lo stesso e sbuffo. -Mi vuoi dire qual è il tuo problema?- inizia lui e io stringo i pugni dalla rabbia.
-NON MI HAI CERCATA PER TUTTO IL POMERIGGIO ED- Dico sull'orlo di una crisi di nervi -E allora? Avrei dovuto farlo?- dice lui e io rimango sbalordita. -stiamo insieme Ed. Da solo un giorno.. e tu già fai così.- dico scuotendo la testa. -Mads non ho fatto niente di male, Lexy mi ha solo chiesto di aiutarla per mettersi in pari- dice mettendomi la mano sulla gamba ma io mi scanso e continuo a mangiare ignorando lui e le sue parole.

Finita la cena esco sola cercando di togliermi dalla testa quella finta principessina che non vuole far altro che rendermi infelice a quanto pare, ma il mio sguardo viene attirato da una figura alta nella quale riconosco Ed che si dirige verso una ragazza bruna girata di spalle,Lexy. Con fare di spia mi dirigo dietro una siepe sperando di chiarirmi meglio le idee su quello che sta succedendo. -Lexy, non ci possiamo vedere più- dice lui serio e vedo lei vacillare -Ma perchè? Oggi pomeriggio ci siamo divertiti..- dice delusa e i miei occhi si riempiono di lacrime. -Abbiamo solo studiato Lexy, io non posso rischiare di perdere Madison per te e per i tuoi capricci. Sei stata importante per me ma ormai è finita. Vai avanti così come ho fatto io. Potremmo..solo rimanere amici..-dice toccandole il braccio per consolarla ma lei si scansa piangendo.

Distolgo lo sguardo sentendomi colpevole, ma io non ho colpe no? Magari lei voleva seriamente rimettersi in pari con lo studio e io sono stata così egoista da interrompere tutto. Mi allontano a testa bassa ma vengo richiamata da una voce -Mads- dice Ed dolcemente e io mi giro affondando la mia testa sul suo corpo mentre lui mi stringe in un abbraccio. -Scusami, sono stata troppo egoista e gelosa- dico dispiaciuta -Giusto un poco..ma ti capisco. Avrei fatto lo stesso.- mi risponde baciandomi sulla fronte e io gli sorrido riconoscente. -Domani ti va di andare al cinema?- sussurra lui -Cosa vediamo?- dico dando per scontato la mia risposta affermativa e lui sorride in modo provocatorio. - Annabelle!- dice ridendo e io sbianco. -Proprio un horror? Ti ricordi com'è andata a finire quella notte a casa tua?- dico scuotendo la testa con disapprovazione.-Sarà divertente dai- continua lui ma io sono irremovibile -Che ne dici se ne scegliamo un altro?After per esempio- dico io facendo gli occhi dolci. Ho già letto i libri e,anche se in molti me lo sconsigliano, non vedo l'ora di vedere il film. -Che genere è?- dice dubbioso -Di azione- dico mentendo spudoratamente nella speranza che accetti. -E va bene-
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Mi ritrovo di già in fila per prendere i biglietti del film mentre Ed è andato a prendere i pop corn. Oggi è stata una giornata stancante tra studio e altro, ma sono felicissima di essere con Ed adesso. Vedo quest'ultimo che mi raggiunge con un pacco enorme di Pop corn e sorrido dandogli un bacio veloce. Prendiamo i biglietti e entriamo. In tutto ciò Ed è ancora convinto di vedere un film d'azione e ho paura di vedere la sua reazione nello scoprire il vero genere del film, quello romantico. Mi sento leggermente in colpa, ma non sarebbe mai venuto se gli avessi detto che saremmo andati a vedere una storia d'amore.

Arriviamo ai nostri posti e ci sistemiamo per bene aspettando l'inizio del film che, fortunatamente non tarda ad arrivare. Guardo Ed nervosamente e quando colgo sul suo viso un'espressione interrogativa mi giro piantando gli occhi sullo schermo. -Madison...-

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