20.

8.6K 367 161
                                    

2 settimane dopo...
madison pov's:
Mi svegliai di colpo,dove mi trovavo?
Ero sopra un lettino molto simile a quello che c'era nella radura,totalmente circondata da siringhe e medicinali.
La crosta si stava già formando nella ferita e
notai che addosso avevo altri vestiti,probabilmente mi avevano cambiato.

La crosta si stava già formando nella ferita e notai che addosso avevo altri vestiti,probabilmente mi avevano cambiato

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Mi infilai le scarpe e uscii dal tendone.

Una volta uscita vidi subito il mare e la nave

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Una volta uscita vidi subito il mare e la nave.
Dio quanto sono rimasta in coma?
Mi girai e vidi un villaggio con varie casette in legno,alcune pronte altre in preparazione.
Gente che raccoglieva le verdure,che sistemava la legna e che costruiva,sembravano tutti felici.
Mi incamminai nell'intento di cercare i miei amici.
E li vidi stavano chiacchieravano animatamente tra di loro intagliando pezzi di legno.
Sorrisi spontaneamente.
L'unico a notarmi fu Thomas che diede una gomitata a Newt e disse:
"Guarda chi c'è" Disse indicandomi.
Lui si alzò di scatto parandosi davanti a me.
"Ehi" Sussurrai io sorridendo come una stupida.
"Dio quanto mi sei mancata" Disse abbracciandomi forte.
"Anche tu Newt,anche tu"Ammisi baciandolo dolcemente.
"Dai venite anche voi" Sorrisi spostando lo sguardo su gli altri che si unirono all'abbraccio.

Alla sera ci fu il faló,Newt mi spiegò che lo facevano sempre prima di iniziare a mangiare.
E ora che eravamo tutti lì,Vince avrebbe fatto il suo discorso.
"Ne abbiamo fatta di strada per arrivare qui.
In tanti si sono sacrificati per rendere possibile questo posto: i vostri amici,le vostre famiglie e le persone che amate."
Newt si girò a guardarmi e mi prese la mano che gli strinsi poggiando la testa sulla sua spalla.
"Un tributo a chi non può essere qui,agli amici perduti.
Questo posto è per noi,per tutti noi ma questo,questo è per loro.
A modo vostro quando sarete pronti,venite a ritrovare la pace.
Vi do il benvenuto a Porto Sicuro!" Urlò Vince alzando il bicchiere.
Ci alzammo tutti e iniziammo ad applaudire.
Avremmo avuto una vita normale,ne avevamo passate tante e se dovessi ricominciare da capo lo rifarei e non cambierei una virgola perché ho conosciuto persone fantastiche che mi sono state vicine sempre,nel bene e nel male.
Meritiamo di essere felici.
"Sarà un buon posto per viverci" Disse Newt porgendomi un piatto di stufato.
"Già" Sorrisi io.
"Volevo chiederti una cosa" Mi domandò lui appoggiando il piatto a terra.
"Dimmi" Dissi girandomi verso di lui.
"Ti piacerebbe,si insomma ehm...vivere con me?" Chiese imbarazzato Newt.
"Stai dicendo sul serio?" Strabuzzai gli occhi poggiando il piatto vicino al suo.
"Si" Sorrise lui.
"Certo che voglio!" Urlai abbracciandolo.
Ci raggiunsero anche gli altri e insieme parlammo e scherzammo,godendoci quegli attimi insieme.
Io e Newt salutammo tutti e andammo a casa,vi lascio immaginare quello che facemmo.
"Buonanotte piccola" Mi sussurrò baciandomi il collo e abbracciandomi da dietro.
"Buonanotte Newtie" Sorrisi io chiudendo gli occhi.
Da lì in poi sarebbe iniziata la nostra vita insieme.

5 anni dopo...
"Mamma! Mamma! Possiamo andare da papà?" Mi chiese la bambina facendomi gli occhi dolci.
"Kyle ti ho già detto che andremo da papà solo se finirai tutta la pasta" La rimproverai.
"Ma non mi piace!" Disse col broncio.
"Ehi ma l'ho cucinata io!" Risposi offesa.
"Scusa mamma ma preferisco di gran lunga il cibo che cucina lo zio Frypan" Sorrise falsamente.
"E va bene andiamo da papà,ma prima vestiti" Ordinai togliendo il piatto dal tavolo.
"Vado!" Corse in camera sua.
Uscimmo di casa mano nella mano raggiungendo la riva.
"Papà! Papá!" Urlò andando da lui che mollò la canna da pesca e la prese in braccio dandole un bacio sulla guancia.
"Ehi! Vieni qui principessa,allora? Hai mangiato la pasta?" Chiese lui guardandola.
"No non l'ha mangiata e tua figlia ha detto che Fry cucina meglio di me" Mi intromisi facendo l'offesa.
"Non hai tutti i torti" Sussurrò all'orecchio di Kyle facendola ridere.
"Cosa?!" Sbottai.
"Niente niente!" Disse alzando la mano in segno di resa.
"Dai vieni qui mia piccola Maddy,sai che ti amo" Rise lui prendendomi il fianco e baciandomi le labbra.
"Ti amo anche io Newtie" Sorrisi io.
"Guardate! Perchè il sole sta cadendo?" Domandò Kyle preoccupata per il sole.
"È il tramonto tesoro,bello vero?" Ridacchiai.
"Molto...papà,tu e la mamma come vi siete conosciuti?" Chiese la bambina guardando Newt.
"Beh la mamma è arrivata da un aggeggio chiamato scatola,lei era lì sdraiata priva di sensi.
La portai su un lettino e aspettai che si svegliasse ma niente.
Quando peró si svegliò e la vidi capii di essermene innamorato perdutamente" Spiegò Newt accarezzandole la testa.
"Ne abbiamo passate tante ma finalmente dopo varie sofferenze siamo riusciti a costruirci una vita insieme e poi sei arrivata tu" Dissi sfiorando la punta del suo nasino,facendola sorridere.
"Mamma,papà?" Ci chiamó attirando la nostra attenzione.
"Si?" Rispose lui.
"Vi voglio bene" Disse lei guardando il tramonto.
"Anche noi ti vogliamo bene Kyle" Ci guardammo negli occhi e sorridemmo alla vista di quello che avevamo costruito insieme.
Fine.


Grazie grazie GRAZIE A TUTTI.
Grazie di aver letto la storia.
Ho iniziato a scrivere perché volevo una fine diversa di Maze Runner,volevo che Newt vivesse.
Perchè lui è parte di me ormai,lo amo davvero tanto.
Spero vi sia piaciuta la storia fra non molto inizierò un'altra storia su Lucas Jade Zumann.
Vi amo.
—aly💗

Always. // NewtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora