L'IDOLO: COLUI CHE ACCOMPAGNA LA TUA PASSIONE. ⚽️

Capitolo 5

È il grande giorno. Tra poche ore inizia la partita! Quella notte prima della partita, credetemi, sognai CR7 che mi diceva "Vai in quel campo, distruggili tutti, hai capito?". Mi svegliai come se davvero fosse vicino a me, peccato era solo un sogno ma in testa avevo la sua immagine e le sue parole. Andai nel centro sportivo della mia squadra e dopo aver fatto tutti gli allenamenti, decisi di rilassarmi un attimo. Non potete immaginare quanta ansia avevo addosso tanto che venne Antonio vicino a me dicendomi "Oh Francè stai pieno d'ansia, ma che hai paura? Ce li mangiamo a questi qua, stai tranquillo. Mo' andiamo negli spogliatoi."
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Mi credete se vi dico che nel nostro piccolo stadio, c'erano si e no 150-200 persone? Noi di 12-13 anni visti da quel numero di persone metteva ancora più ansia in me. (Vabbè io vivo proprio con l'ansia...).
Ma volevo che tra quel tot di persone, c'era la mia famiglia. Ma non dimenticai le parole di mio padre, che mi disse "Devi andare là, devi vincere tutto, senza paura. Anche se perderai, ricorda sempre di lottare. Non andare mai contro le decisioni della squadra. Sii te stesso, ora vai".
Quelle parole mi incitavano a dare me stesso.
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Mancano 10 minuti. Mi tremavano le gambe. Nello spogliatoio il mister ci chiamò. Chiuse tutte le porte, e a gran voce esclamò "Oggi è la nostra prima partita. Lì fuori ci sono circa 200 persone a guardarvi. Sapete tutto, come comportarvi, come agire, e soprattutto come farvi valere. NON SBAGLIATE, NON FATE PASSI FALSI ALTRIMENTI TORNERETE QUI SCONFITTI. FORZA RAGAZZI ANDATE LÌ FUORI E MANGIATELI"
L'atmosfera si fece più determinata e non avevo più paura. Andammo nel tunnel dello stadio, e qualche attimo prima di entrare in campo, mi feci il segno della croce e misi prima il piede destro in campo, poiché sono molto scaramantico. Squadre schierate in campo, battiamo noi per primi. SI INIZIA!
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Giocammo tutti con gran determinazione. Pressando, calciando... Azioni da una parte e dall'altra e io avevo toccato si e no 4 palloni. Pensavo che l'avremmo persa, erano molto forti gli avversari. Ma ecco che un mio compagno mi passa il pallone. Ne dribblo due, la passo ad Antonio, che a sua volta me la rialza, calcio il pallone con una sforbiciata... GOL! 1-0. Esultai come un pazzo, proprio come il mio idolo. "SIIIUUUUUU, E ANDIAMOOOOOO". Assist di Antonio. Era il minuto 89'. Ci rendemmo conto che avevamo buttato il sangue per realizzare 1 gol quasi alla fine. "Eeeeeh vai che abbiamo già vinto, tanto è finita" esclamò Antonio. Ha parlato, gli avversari dopo manco 15 secondi, ci trovarono scoperti. Una grande azione tutta al volo, GOL. 1-1. E che cavolo!!!
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"Daiiii oooooooh, passatemela" esclamai, per qualche momento la squadra giocava a passaggi senza pensarmi, mancavano 15 secondi. Finalmente proprio Antonio me la passa, ne dribblo uno che mi spintona ma riesco ad avanzare, la passo ad Antonio che tira, il difensore ribatte, vado io, mi falciano... RIGORE! E giallo per il difensore.
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Palla sul dischetto. La responsabilità della partita era tutta su di me. "Non cambiare decisione, non cambiare decisione" pensai, volevo tirarla a destra. Prendo la rincorsa, freddissimo... GOL! Proprio a destra e 2-1 all'ultimo secondo!!!
Gioia nello stadio da parte dei nostri tifosi e nello spogliatoio, io talmente che ero stremato non avevo forze per esultare...
"GRANDI RAGAZZI, SIETE FANTASTICI!!!!!"
Tanta felicità girava intorno a noi. Facemmo la doccia, qualche cazzata tra di noi e via, si va a dormire, la giornata è stata lunga!
E nel frattempo Antonio mi guardava strano, già dopo la doppietta che avevo segnato in partita. Sapevo che tra di noi qualcosa non sarebbe andato bene...