Fillie~Nulla è per caso💞

Chapter thirteen: one month

Millie
Suonò la sveglia.
Come al solito erano le 7:00,  e non avevo voglia di alzarmi.
Ancora meno era la voglia di andare a scuola però.

Messaggio da "Finnie🐸❤️"
Finnie🐸❤️: Pronta a passare i tre giorni migliori di sempre? Auguri a noi principessa 💕

Cos?
Ah giusto!
Oggi non sarei dovuta andare a scuola!
Uf che sollievo!
Avevo completamente dimenticato di..beh, tutto.

                              Millie🐻❤️: Non vedo l'ora!Auguri a noi amore💖

Mi alzai dal letto, e iniziai a prepararmi.
Misi una felpa abbastanza lunga rossa, abbinata ad un jeans.
Lasciai i capelli mossi, come piacciono a Finn.
Mi lavai faccia e denti prima di iniziare a truccarmi.
Feci una leggera linea con l'eye-lyner, un po' di mascara e del rossetto rosa.

Era arrivata l'ora di andare, Finn aveva bussato alla porta.
Mia madre aveva già lasciato casa per andare a lavoro.

Aprì la porta e saltai letteralmente in braccio a Finn, riempiendolo di baci per tutta la faccia.
"Buongiorno anche a te!"
Disse sorridente.
"Andiamo?"
Dissi prendendo la mia valigia.
"Si!"

Uscimmo di casa, e prendemmo un taxi che ci portò direttamente in stazione.

Mentre il controllore passava per i biglietti, stavamo ascoltando la musica.
Era partita "Never Forget You" di Zara Larsson.
"Bella questa canzone!"
Mi disse lui mentre provava a canticchiarla.
Anche se non azzeccava una parola, era comunque dolce.
"Già, è una delle mie preferite"

Eravamo in viaggio, e io appoggiavo la testa sulla spalla di Finn.

Stavo fantasticando su dove dovessimo andare.
Voleva portarmi al mare?
Effettivamente mi piaceva tanto, e lui lo sapeva.
Quindi poteva anche darsi.
Altrimenti?
Aveva detto che serviva un costume, quindi c'entra l'acqua.

"A che pensi?"
Disse lui strofinando gli occhi, si era addormentato.
"Niente di importante"
"Siamo quasi arrivati comunque"
"Che bello!"

Messaggio da "Sadie💞✨"

Sadie💞✨: Divertitevi Millie!
Ci vediamo venerdì!

                 Millie🐻❤️: Sicuro! Mi raccomando Tienimi aggiornata su quello che succede a casa!

Sadie💞✨: tranquilla! Ci sentiamo dopo❤️
   
                           Millie🐻❤️: A dopo!💖

Scendemmo dal treno.
Eravamo in periferia di Los Angels.
Stavo letteralmente morendo dentro, dato che non ci ero mai stata, ma avrei tanto voluto.
"Allora, mi dici cosa faremo?"
"Certo, ora sì. Oggi staremo alla spa, mentre domani e dopodomani faremo un bel giro turistico di Los Angeles!"
"Io...non ho parole. Grazie!"
Dissi e ricominciai a stampargli baci ovunque per la faccia.
"Ti amo anche io"
Disse ridendo, mentre stavamo camminando mano nella mano, in attesa di arrivare all'hotel per posare le valige.

Posate le valige, ci avviammo alla spa, che era a 5 minuti a piedi.
Una volta entrati e registrati, ci diedero varie opzioni su cosa avremmo dovuto fare.
Scegliemmo per primo di farci fare i massaggi, successivamente avremmo dovuto fare una sauna, e infine sarebbe stato il nostro turno nella vasca idromassaggio.

Avevo proprio bisogno di un bel massaggio.
Tra l'altro, come se non bastasse, il ragazzo che mi faceva il massaggio era bellissimo.
Aveva su e giù una ventina d'anni, occhi azzurri, capelli castano chiaro, fisico palestrato.
Beh, di certo non era male farsi massaggiare da lui.
Finn invece si stava facendo massaggiare da una ragazza, sempre sulla ventina, bionda, e con un fisico stupendo.
Inutile dire che ci lanciavamo delle occhiate provocatorie a vicenda, a cui rispondevamo con un sonoro "non ti permettere" o "azzardati a guardarla che ti uccido" mimato con le labbra.

Finito il massaggio, potemmo andare nella stanza dove avremmo fatto la sauna.
Una volta lì, seduti da soli
(In costume tra l'altro)
Iniziammo a parlare.

"Allora ti è piaciuto farti massaggiare da quello eh?"
"Si, soprattutto perché c'era lui!"
Dissi facendogli una linguaccia provocatoria
"Ah si? Beh, nemmeno farsi massaggiare da Kate è stato affatto male, anzi. Hai visto che ..."
"Non azzardarti a finire quella frase, Finn Wolfhard!"
Lo interruppi prima che potesse fare qualche commento inopportuno sul suo fisico proprio davanti a me.
Quasi avevo dimenticato che Finn era pur sempre un idiota!
"Ma non stavo dicendo niente se non la verità!"
"Devi dirmelo proprio in faccia? Sei spregevole!"

Mentre parlavamo ci stavamo piano piano avvicinando sempre di più.

"Sarò anche spregevole, ma tu sei così bella"
"Cosa c'entra ora?"
Dissi ridacchiando
"C'entra"
Mi sussurrò all'orecchio, prima di iniziare a baciarmi il collo.
Io tenevo poggiata una mano sul suo petto nudo, e con l'altra gli accarezzavo la schiena.
Nel frattempo lui continuava a baciarmi, anche sul collo, mentre con le mani mi stringeva i fianchi.
Eravamo praticamente una sopra l'altro.

Non stavo realizzando cosa stesse accadendo in quel momento, ma stavo bene.
Improvvisamente suonò un campanello, che indicava che il nostro tempo in quella stanza era finito.
Eravamo tutti sudati, e ora saremmo dovuti andare nella vasca idromassaggio.

Chiedemmo informazioni, e ci dirigemmo verso quello che doveva essere il nostro ultimo step.
Entrammo in vasca, e chiusi un po' gli occhi.
Si erano fatte le 19, ed ero stanca per il viaggio.

Iniziai a pensare un po' a cosa era successo prima durante la sauna.

Se non fosse suonata quella maledetta sveglia, cosa sarebbe successo?
Saremo arrivati fino a quel punto?
Io sarei stata pronta?

Mille domande mi passavano per la testa, mentre il tempo passava.

"Allora, ti sei divertita oggi?"
Finn interruppe i miei pensieri
"Si un sacco! Sai già cosa faremo domani?"
"Te lo detto, domani si visita LA!"
"Dove andiamo?"
"Facciamo un giro sul lungo mare, visitiamo l'acquario, e qualche museo"
"Non vedo l'ora!"
Dissi stampandogli un bacio sulla guancia.

Avevamo appena finito le cose da fare, e in più ci avevano anche fatto fare una cena a lume di candela, offerta dalla casa.
Si erano tutti complimentati del fatto che fossimo una bella coppia, e sì, forse potevamo esserlo davvero.

Erano le 22:30, ed era arrivata l'ora di tornare in hotel.
Eravamo stanchissimi, ma ne era valsa la pena.
Avevo passato una delle più belle giornate della mia vita, con la persona più importante della mia vita.

Aprimmo la porta con la scheda che ci avevano dato, ed entrammo.
Le luci erano spente, si riusciva però ad intravedere della luce di bassa intensità anche da lontano.
Quando mi avvicinai alla camera da letto, trovai petali di rose rosse sparsi ovunque, assieme a candele che emanavano quella luce.
Mi girai verso Finn.
"Sei stato tu?"
"Ma che domande sono! Certo!"
"Certo che ci sai proprio fare!"
Dissi ridendo mentre ero tra le sue braccia.
Lui mi stampò un bacio sulla fronte, e mi rispose con un "Lo so" da sbruffone,tipico da Finn.

Successivamente ci addormentammo uno nelle braccia dell'altra.

Angolo Autrice:
Ciao genteeee!
Questo capitolo è troppo smielato HAHAHAHAHAH.
Ma sì, ci stava.
Scusate se non aggiorno sempre ma sono un po' impegnata.
Detto questo, mi dileguo.
Alla prossima!
Baci, Carol💕