Chapter twenty-one: Sorry

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Millie
Stamattina sono più agitata del solito.
Sarei dovuta andare a vedere quelle registrazioni a casa di Caleb, ed ero davvero in ansia.
Se fosse stata solo una conferma del fatto che Finn mi avesse tradita?
Di sicuro non avrei retto il colpo.

Velocemente andai a prepararmi, e poi scesi di casa.
Ero in orario, così decisi di prendere l'autobus.
Fortunatamente al compleanno la madre di Finn gli aveva regalato una macchina, così potevo andare tranquillamente a scuola con l'autobus senza aver paura di incrociarlo.

Mentre ero lì, seduta al solito posto dove di solito ci sedevamo io e il mio ragazzo, mi stavano venendo in mente un sacco di cose.

Un giorno sarai mia,Millie.

Ricordo perfettamente quelle parole.
Non stavo affatto dormendo.
E pensare che inizialmente non lo sopportavo.
E pensare che ci avevo fatto centro fin dall'inizio sul fatto che fosse un idiota, ma proprio quell'idiota mi aveva, a modo suo, rubato il cuore.
E il nostro primo bacio? Come scordarselo.
A casa di Caleb, come sempre.
Avevo appena discusso con Noah sul fatto che fosse innamorato di me da quando aveva 6 anni.
Già, da lì sono iniziati tutti i guai.
Da lì ho capito davvero che amavo Finn.
E anche se ora non stiamo insieme, il sentimento rimane sempre quello.

Sentì delle lacrime rigarmi il volto,stavo involontariamente piangendo.

"Hey, tutto bene?"
Si avvicinò a me un ragazzo.
"S-si"
"Sei sicura?"
"Si tranquillo"
"E perché piangi? Hai litigato con il tuo ragazzo?"
Disse scherzando.

Beh, che tu stia scherzando o no, ci hai fatto centro amico mio.

Lo guardai male
"Non dirmi che è davvero così!"
"Si, è così"
"E sentiamo, chi sarebbe questo stupido che ha fatto piangere una ragazza così bella?"
"N-non lo conosci. Tu piuttosto come ti chiami? Non ti ho mai visto"
Dissi asciugandomi le lacrime
"Io sono Conor, e vengo da Vancouver in Canada. Mi sono trasferito. Il tuo nome invece?"

Non ci posso credere, un altro Canadese.
Ma mi perseguitano?!

"Sono Millie Brown"
"Beh Millie Brown, non so chi sia il tuo ragazzo, ma sono sicuro che è un idiota"
"S-si chiama Finn"
"Non mi dire! Per caso il tuo ragazzo è Wolfhard?!"

Come faceva a conoscerlo?

"Come lo conosci?"
"Amici di vecchia data, se così si può dire"
Disse con fare beffardo

Okay, mi stava già sulle palle.

"Ora scusami, ma devo andare"
Dissi scendendo velocemente dall'autobus.
Non avrei voluto passare un secondo di più con quello.

Mi avviai in classe, e ad aspettarmi c'era la mia migliore amica.
"Millie, allora hai visto il video?!"

Quale video?
Ma nemmeno buongiorno già devo stare in ansia?!

"Che video?"
"Le riprese!"
"Ah, no ancora no"
"O mio Dio Millie, devi vederle!"
"Sai una cosa? Io non ne posso più. Qualunque cosa faccia vedere su quel maledettissimo video, oggi andrò da lui e..."
Mi bloccai per un secondo
"E lo perdonerò. Non mi interessa quello che ha fatto o non ha fatto. Mi manca Sadie, ho bisogno di lui più dell'aria"
"È la cosa giusta da fare Millie, e comunque non ti ha tradito"

E comunque non ti ha tradito.

Aspe, fatemi capire bene.
Ho passato un mese di merda inutilmente?
Ma solo io riesco a fare ste cose!
E menomale che me l'aveva detto!
Sono un orgogliosa del cazzo!

STUPIDA
STUPIDA
STUPIDA

"Sono un idiota"
"Non è così Millie, non potevi saperne niente"

Avrei potuto perdonarlo lo stesso no?
Cosa importa quello che, tra l'altro non ha fatto, quando lo amo ancora con tutta me stessa?

Ma adesso il problema era un altro.
Lui mi amava ancora?
Vibra il telefono, il solito messaggio.

"Buongiorno amore, giorno 32.
Mi è venuta un ansia incredibile. E se tu non mi amassi più?
In questi giorni lo penso continuamente.
Penso anche che mi manchi, ogni secondo della mia vita mi manchi.
Non sai che darei per un ultimo bacio, o un semplice abbraccio dei nostri. Mi manchi, tanto. Voglio che tu sappia che nonostante tutto io ti amo, e non smetterò mai di dirlo.
Ti amo, ti amo, ti amo.
È questa la verità, e spero che tu possa perdonarmi dopo aver visto quel video a casa di Caleb.
Tuo, Finn"

Anche senza quel video, ti ho appena perdonato caro mio.
Come ho fatto a non accorgermene prima?
Come ho fatto a non capire che nonostante fossi un orgogliosa del cazzo lui è rimasto?
Per 32 fottuti giorni di seguito mi ha sempre scritto qualcosa, e io?
Io non rispondevo neppure.

Gli ho perfino fatto venire dubbi su cosa io provassi per lui, ma non sa quanto sono stata male.
Ero decisa, ci avrei parlato quello stesso giorno.

Finita la scuola, tornai dritta a casa.
Feci i compiti in chiamata con Sadie, e andai un po' a correre per scaricare la tensione.
Poi feci una doccia, e mi preparai velocemente.
Misi una felpa dell'Adidas rosa, e legai i capelli in una piccola coda.
Non mi truccai nemmeno, solo un po' di profumo, ed andai dritta davanti alla porta di casa sua.
Ero pronta?
No.
Avevo bussato comunque?
Si.

Che incoerente sono?!
Ma vabbè.

Aprì la porta, e me lo ritrovai davanti.

"F-finn"

"Millie?"

Istintivamente lo abbracciai.

"Scusa per tutto, per essere stata un orgogliosa del cazzo e per non averti perd..."
"Hey non preoccuparti, è tutto ok. Tranquilla"
Mi interruppe.

Involontariamente scesero delle lacrime, sia a me che a lui.

"Mi sei mancato così tanto"
"Anche tu, non puoi capire quanto"

Mentre lo abbracciavo con la faccia attaccata al suo petto, mi prese il viso con le mani, e mi diede un bacio.
Non come i soliti passionali, molto molto più dolce.
"Ti amo Finnie"
"Anche io Mills"
Mi diede un altro bacio, questa volta più intenso.
Sarei rimasta così per L'eternità.

"Allora adesso che facciamo?"
Chiese lui
"Non so, visto che le nostre mamme sono insieme e quindi non ci sono, dov'è Nick?"
Chiesi per sapere se eravamo soli in casa.
"Oh tu non lo sai, si è trasferito un po' di tempo fa"
"Davvero? Non lo sapevo"
"Si..ha detto che era abbastanza grande"
Disse imitando la sua voce.
Scoppiammo a ridere.

Magari fossimo andati noi due a vivere da soli.
Sarebbe stato un sogno.

"Sai a che penso?"
Mi chiese Finn improvvisamente
"Sarebbe bello vivere da soli.."
Dissi io di tutta risposta
"Esatto, pensavi anche tu a questo?"
"Eh già"
"Beh, anche se non viviamo insieme, questa sera dormi con me!"
Mi disse quasi come se fosse un obbligo.
"Va bene papino, si sta facendo tardi, che ne dici se ordiniamo da mangiare?"
"D'accordo, sushi?"
"Sushi!"

Ordinammo il sushi, e poi iniziammo a guardare un film.
Amo guardare i film insieme a Finn.

Verso 00:00, decidemmo di andare a dormire.
Dopotutto il giorno dopo saremmo dovuti andare a scuola.
Così presi una felpa dall'armadio di Finn, e la misi.
Entrammo nel suo letto, e ci addormentammo un abbracciato all'altra.










Heyyyyy babiessss!
Finalmente è tornata la Fillie!
Nei prossimi capitoli succederanno un sacco di cose!
Lasciate una stellina se vi sta piacendo questa storia, mi farebbe molto piacere.
Siamo arrivati alle 400 letture aiuto grido😍
Grazie tantissimo a tutti quelli che stanno leggendo questa storia❤️
Detto questo, a presto!
Baci, Carol💞

Fillie~Nulla è per caso💞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora