Cursed love

Il tempio della Dea

Fate partire la canzone solo quando ve lo dirò.

Natsu
Appena apro gli occhi un fortissimo dolore m'investe tutto il corpo, dai piedi fino ai denti. Cerco di riprendere coscienza e di far ragionare il cervello, invano.
"Finalmente ti sei svegliato. Come ti senti, ragazzo?" Mi gira attorno al letto la vecchia dai capelli rosa, trasportando garze, cerotti aqua ossigenata ecc...

"Ho male ovunque..." Provo a parlare, cercando di alzarmi con molta fatica dal futon. "Quanto diavolo ho dormito?" Domando poggiandomi una mano sulla tempia, mi rimbomba tutto "Una settimana" fa la vecchietta freddamente, la guardo sbiancando come il lenzuolo. "Cosa...?" Le domando a corto di fiato, la signora si gira, guardandomi severamente.

"Hai dormito una settimana, ragazzo. Le tue ferite erano molto gravi, è un miracolo che tu riesca ancora a respirare" Rispose mettendo in una valigetta alcune boccette verdi. Subito andaì in panico "E Lucy?! Come sta Lucy? E l'altra ragazza..." cominciai a chiedere inpanicato.

"Una domanda per volta. La ragazza sta bene, solo qualche graffio. Per quanto riguarda la sua amica, Erza le sta spiegando i fatti. Nonostante io avessi optato per cancellarle la memoria, meno umani vengono invischiati in questa storia meglio è" Tirai un sospiro di sollievo, seguito da un grugnito di dolore.

Me le sono fatto dare per bene mi sa.

"Ah, un'altra cosa..." la vecchia fruga un po' tra le sue tasche e si porta davanti al viso una  piccola piuma rosa pallido, quasi trasparente. La guardo attontito, non capendo cosa la vecchia stia cercando di dirmi.
"Te l'ho trovata addosso quando Erza vi ha trovato nel giardino del tempio. Penso tu sappia a chi appartenga"

Lucy
"Cioè, fammi capire bene...mi stai dicendo che Lucy è la reincarnazione di un potere millenario e che il ragazzo che le gira intorno a scuola, altri non è che un demone con il compito di proteggerla?" Chiese ancora incredula Levy, gesticolando con le mani.

"In sostanza sì. Mi dispiace doverti coinvolgere in questo modo, ma è l'unica soluzione logica. Spero manterrai il segreto Levy-san" Erza è tremendamente tranquilla e seria mentre spiega a Levy il perché uno strano tizio metallizato, e matto come un cavallo, ci abbia attaccate di punto in bianco.

"Ascoltami bene rossa...anche se ciò che mi hai appena raccontato corrisponde alla verità, cosa di cui dubito fortemente, cosa ti fa pensare che io ci creda?" Rispose Levy con tono sarcastico, beccandosi una gomitata da Juvia ed un colpo di tosse dal marito di Erza.

"Se non vuoi credermi ho giusto due prove da esporti." Il tono di Erza cambiò repentinamente da calmo a severo. "Sulla schiena di Lucy è presente un marchio e, se pensi sia ancora una coincidenza, di sopra c'è Natsu che è nella sua vera forma" Il marito della scarlatta le afferrò la mano, scuotendo la testa contrariato.

Levy si alzò di scatto e corse al piano di sopra, svegliando Happy dal suo riposino. Mi alzaì anch'io per correrle dietro ma Erza mi fermò "Non ti devi preoccupare Lucy, questa situazione si risolverà per il meglio. Vedrai" disse con tono calmo e pacato sollevando la sua tazza thè. Levy scese giù qualche minuto dopo, lentamente, come sotto shock.

Si rimise seduta di fronte ad Erza, prendendo un respiro profondo. "Ok, ci credo, anche se sembra surreale tutta questa situazione" Erza annuì comprensiva, rivolgendo poi un'occhiata al marito "Sono contenta tu abbia capito. Hai qualche domanda farmi?" Chiese la scarlatta ripoggiando la tazza ancora fumante.

"Veramente ne ho una sola. Com'è possibile che fra tutte le persone di questo mondo, sia stata scelta proprio Lucy?" Erza rimase in silenzio, sospirando afferrò la mano del marito e rispose fredda, quasi angosciata "Questo è un dettaglio di cui persino io non posso essere messa al corrente. Mi dispiace"