Lucy
"Ahi! Ahi! Fai più piano!" Grida Natsu mentre gli continuo a spalmare la pomata sulla schiena,dove c'è una grossa bruciatura rossastra e l'ala ha dei piccoli spasmi per il dolore.
"Juvia si scusa profondamente...ma non immaginava che Natsu-san e Gray-sama fossero due demoni" si scusa la mia amica azzurra tenendo lo sguardo basso. Gray gli lancia ogni tanto delle occhiate,come se fosse preoccupato dopo quello che ha combinato.
"È incredibile...Natsu si è fatto atterrare da una ragazza" lo prende in giro Happy mangiucchiandosi un biscotto,seduto sopra al tavolo. Natsu lo guarda male e continua a lamentarsi che la pomata gli brucia sull'ala.
"In effetti è vero! La ragazza qui presente ti ha ridotto proprio male!" Lo canzona Gray poggiando una mano sulla testa di Juvia,che sembra estremamente felice del suo gesto. "La bolla d'acqua stava per colpire questa maldestra ragazzina. Ma ti pare che mi faccio battere da un demone di così bassa lega?" Si limita a rispondere ma non si alza per attaccare rissa con Gray,anche perché gli sono seduta sulla schiena.
"Guarda che questa maldestra ragazzina può farti più male di quanto tu ne stia sentendo adesso" gli dico nel tono più minaccioso che mi viene "Oh sì, voglio proprio vedere" borbotta poggiando il mento sulle braccia che ha incrociato. Adesso gli faccio vedere io. Prendo nel palmo un po' di pomata e con un po' di forza gli do uno schiaffetto sull'ala.
Mi alzo appeno in tempo per vederlo alzarsi di scatto e cominciare ad urlare come un bambino tenendosi l'ala e girando in torno alla stanza. Così impara. "Non dovevi provocarla" dice Happy mordendo un'altro biscotto "Lucy-san sa essere diabolica" constata Juvia vedendo il sorrisetto sul mio viso,Gray annuisce abbastanza intimorito.
"Lo hai fatto apposta! Dannata!" Urla Natsu mentre si tiene una mano sulla schiena,sperando di alleviare il dolore "Chi? Io?" Rispondo con un finto sorriso innocente,anche se con gli occhi rido di gusto "Sì tu! E non fare la finta santarellina mi dai il nervoso!" Grida ancora,anche se è arrabbiato la sua espressione è molto buffa,cerco con tutte le mie forze di non ridergli in faccia.
"Ahahaha!! Dovresti vedere la tua faccia in questo momento fiammella! È davvero impagabile!" Ride di gusto Gray battendo il pugno sul tavolo, ripetutamente,mentre Happy e Juvia tentano di soffocare alcune risatine.
"Mi avete stufato! Me ne vado!!" Grida rimettendosi la canotta. Ora è proprio arrabbiato. Sbatte i piedi sulle scale e chiude la porta con un tonfo rumoroso "Juvia crede che abbiamo esagerato" dice Juvia giocherellando con i lembi della gonna "Non vi preoccupate...gli sarà passata entro domani" dice Gray alzandosi insieme a Juvia.
"Juvia adesso torna a casa. Grazie dell'ospitalità." S'inchina prima di uscire,ringraziandomi e dicendomi con gli occhi che a Levy-chan non dirà niente "Io cerco un tempio qui vicino per passare la notte. Ci si vede domani" dice Gray scomparendo nella nebbia,per non farsi notare.
Natsu
Accidenti a Lucy! L'ala mi fa un male cane e più la tocco più fastidio mi da. Come vorrei avere del ghiaccio da metterci sopra.
Sento dei passi delicati salire lentamente le scale e aprire la porta della mia stanza,inondandola con la luce del corridoio. Anche se sono girato di spalle riesco chiaramente a vedere che ad entrare è Lucy, con un barattolino azzurro in mano.
Appena mette la testa dentro arrossisce,dato che mi sono tolto la canotta e sono praticamente a petto nudo,ma entra lo stesso cercando di non guardarmi negli occhi "Ho-Ho preso un'altra pomata...questa sono sicura non bruci" afferma un po' imbarazzata.
Prima che possa ribattere lei ha già tolto il coperchio e ne ha presa un po' sulle dita. Appena poggia il palmo sulla mia ala provo un senso di freschezza e beatitudine,non è tanto per la pomata ma è la sua mano che è delicata e attenta. Quando finisce il sonno mi ha già preso di mira e senza pensarci mi giro e mi aggrappo alla vita di Lucy.
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Cursed love
FanfictionLucy è una normale ragazza come tante finché un giorno scopre di avere un potere. Questo potere però risveglia dei demoni bramosi di impossessarsi di quel potere. Non hanno fatto però i conti con il demone incaricato di proteggerla