This boy is on fire.

Il messaggio da esaminare.

RAGAZZE E RAGAZZI IN QUESTO PERIODO SONO A CORTO DI IDEE PER I CAPITOLI,SE VOLETE AIUTARMI INVIATEMI UN MESSAGGIO,VERRETE RIPAGATE COME VORRETE.

UN BACIONEE!

Ci guardammo per dei secondi che apparvero come minuti.

Luke spense di colpo il cellulare dopo aver letto il messaggio scritto da Jack,mentre io lo rilessi più volte cercando di ricordarmi chi fosse il ragazzo firmato nel SMS.

Jack.

Pensai se fosse un amico della mia famiglia,guardai i contatti su Facebook ma nessuno risaliva a quel nome.

Poi mi soffermai agli anni passati alla scuola media.

***

'Hey' dissi a Treace sorridendole. 'Chi è quello?' indicai il ragazzo seduto al tavolo di fronte al nostro.

'Si chiama Jack,quello vicino a lui è Luke.

Sono tipi strani dicono.' ridacchio' e mi aggiunsi alla sua risatina.

Mi voltai verso il tavolo dei due ragazzi curiosa,quando uno dei due mi sorrise.

'Jack,quello a destra,spaccò una finestra perché fu sospeso per dieci giorni.'

Fermai il sorriso.

'Che ha fatto?' Chiesi.

'Semplice..' Prese fiato. 'Violentò Klenderls.'

E non appena riconobbi il ragazzo che mi sorrise mi pietrificai.

Era Jake.

***

Tenevo stretta Treace mentre dormiva coricata sui sedili con la testa appoggiata sul mio petto.

"Forse è meglio se si ferma a dormire da me,e non a casa sua. I genitori le farebbero troppe domande." Sussurrai in modo da non svegliare la mia amica.

"E dirai alla sua famiglia che vi eravate messe d'accordo per passare qualche notte assieme." Finì la frase al posto mio e annuì.

"Mio padre non è in casa,se vuoi.." Mi bloccai e sorrise.

Sapeva e voleva sentirsi dire che volevo invitarlo a casa mia.

"Dimmi,Diamond." Sorrise ancora di più.

"Voglio che passi la notte da me." Sussurrai e rise,una risata piena d'amore e dolcezza.

Mi trovava goffa e tenera.

Annuì, si sarebbe fermato.

Sorrisi soddisfatta non appena parcheggiammo l'auto nel mio giardino.

Le luci della casa erano spente.

Via libera.

Spostai Treace da me,tirando fuori dalla tasca dei Jeans le chiavi di casa.

Luke entrò nell'altra portiera e prese in braccio Treace,chiusimo le porte e la macchina per poi far sì che aprissi la porta di casa.

***

'Diamond stai attenta,Jack è un tipo strano.. Non vorrei mai ti succedesse qualcosa.' Sbottò Treace presa a ritirare i libri nel suo armadietto.

Mi appoggiai al muro guardandola esasperata.

'Cazzo,Treace. Jack è il mio tipo.'

'Non si sa mai.'

'Ma..'

'Per favore, sta attenta e basta.' E si allontanò a passo veloce.

***

"Comodo il tuo letto." Ammise Luke toltosi la maglietta e rimasto in Jeans.

Avevamo portato Treace a letto nella camera degli ospiti e dormiva tranquilla,anche se il trucco sbavato inoltrava le faccende della serata.

Mi coricai in intimo vicino a Luke.

"Già,Jake lo conosco." Sbottai.

Il suo viso si incupi' ricordandosi del messaggio.

"Dove l'hai conosciuto?" Si fece serio.

"Alle medie." Sbottai.

"Mh.."

"A quei tempi Treace mi diceva di stare attenta a lui,ora lo dovrò dire io a lei."

"E dovrai chiederle scusa per non averle creduto." Mi baciò sulle labbra.

"Vuoi essere la mia ragazza?",sussurrò.

Era l'atmosfera giusta,credevo stessimo in un film d'amore.

Acclamai un leggero e sussurrato..

"Si."