Erano passati giorni dall'assalto di Jack a casa Williams.
Treace si era fermata a casa di Luke per evitare attacchi poco gradevoli,mentre io ero tornata a casa mia a sorbirmi le domande dei genitori riguardanti la mia migliore amica.
Mi chiedevano dove fosse,come stava,ma ripetevo che non ne sapevo nulla della sua sparizione.
Ogni sera parlavo al telefono con Treace: stava bene e rideva quando sentiva urlare Luke per le sue vittorie nei videogames; al pomeriggio lavorava full-time in un canile. Mi chiedeva sempre di andare a trovarla mentre lavorava,ma la paura per i cani si sentiva comunque,anche dopo diversi anni.
A volte mi passava Luke e parlavamo di come tenere ancora a lungo nascosta Treace,ma le idee non erano delle migliori.
***
"Allora, con Jack?"
Treace prese un boccone dalla sua barretta energetica prima di tornare a leggere l'inciclopedia mitologica.
Mi sorprendeva sempre la sua voglia di studiare,era un vero peccato che non riuscisse a trasmettermela.
"Uhm.." Bevvi un sorso di soda. "Tutto okay,è un buon amico."
"Che fate nel tempo libero?"
La domanda mi sorprese.
Sembrava aver preso il ruolo della madre e mi dava fastidio.
"Treace n..-"
"Dimmelo.",sputò lei.
"Treace!" La mia pazienza era al limite. "Non sono affari tuoi!"
Sembrò addolorata alle mie parole,si alzò, chiuse l'enorme libro e corse via.
Mi sentivo un mostro.
***
STAI LEGGENDO
This boy is on fire.
FanfictionNessuno sa come affrontare la vita,quando lei diventa tua nemica. Ma sopratutto,come continuare a fare il freddo, se ci si innamora, forse,della persona sbagliata? GLI EVENTI SONO PURAMENTE INVENTATI,NON COPIO NULLA "Ho letto la tua fan fiction la...