This boy is on fire.

L'apparizione.

SPAZIO AUTRICE:

Dio mio,419 lettori. Devo ringraziarvi sul serio. Senza di voi starei ancora a scrivere fanfiction su quaderni.

Un ringraziamento speciale a mia cugina, Giulia,che mi è sempre stata vicina in questa meravigliosa avventura,e spero di poter aiutare lei se vorrà.

A mia madre, che mi ha sempre detto che un libro non si giudica dalla copertina,ed è vero.

A mia nonna,che mi incoraggia a mandare avanti questa piccola carriera.

Siete meravigliose.

Ero a bocca aperta.

Perchè stava succedendo a me? Cosa volevano?

Dovetti cercare di rimandare questi pensieri a dopo poiché vidi Treace sbiancata e tremante. Feci del mio meglio per coccolarla.

"Cazzo. Aspettami qua." mi urlò Luke mentre correva via.

Decisi di ascoltarlo per non peggiorare la situazione.

Ma avevo così tanta paura di venir di nuovo aggredita che feci sdraiare la mia migliore amica sul sedile e io cercai di adattarmi al poco spazio rimasto.

I pensieri iniziarono a vorticarmi in testa: l'ultima avventura vissuta con Luke, lo sparo, Treace, tutto nella mia mente si accavallava.

In questo momento la mia era sbriciolata come un cracker.

Non posso fare il paragone con i puzzle: i suoi pezzi si incastrano e creano qualcosa di perfetto, di sensato. I pezzi di un cracker non riesci a rimetterli insieme, non riesci a farci qualcosa. E mi sentii triste. Abbracciai la sagoma esile vicino a me, che probabilmente si era addormentata, scivolando in un sonno tormentato.

Dopo del tempo indefinibile - mi sembrava si fosse fermato, o che andasse avanti secondo altri principi - sentii dei passi. E, per un po' di fortuna nella mia vita, era Luke. Aprii la portiera della vettura e si sedette con un tonfo. Aveva le nocche sbucciate e un rivolo di sangue gli colava dalla tempia. Aveva dei lividi ma sembrava determinato.

"Cosa cazzo è successo?" biascicai.

"È successo che stanno cercando di ucciderci. Hanno rapito Treace per arrivare a te. Louis quel giorno voleva scoparti, violentarti, chissà quante schifezze indicibili. Ma io l'ho fatto saltare in aria. Ora sono incazzati e cercano vendetta" sputò acido.

"Dobbiamo andarcene da qua".