Life with iKON

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Jay : bisogna parlargli solo in determinati giorni. Capisci se è nel giorno di buona o meno, da come scende le scale. Se scende canticchiando è un bel segno,  puoi parlargli tranquillamente. Se scende sbattendo i suoi piccoli piedini e tenendosi al corrimano è meglio se cambi direzione e cerchi di non tagliarli la strada, altrimenti...beh, nessuno è mai sopravvissuto per descriverci cosa accade.

Yunhyeong: è l'addetto ai vestiti.  Lui si occupa di lavarli, stirarli e piegarli. I vestiti compaiono magicamentenel tuo armadio? Merito di Yunhyeong.
È la mamma di riserva, diciamo, se non trovi qualcosa basta che urli "YUNHYEONG!" e lui si materializzerà difianco a te (con la tecnica che gli hanno insegnato ad Hogwarts) e ti indicherà quella maglietta che tanto cercavi e che era proprio davanti ai tuoi occhi.

Donghyuk: lui è il dj della casa. Dalla sua stanza proviene sempre un grande frastuono. È la causa principale di tutte quelle segnalazioni da parte dei vicini. La sua camera sembra un museo della musica. CD e vinili dappertutto, strumenti appesi alle pareti e poster attaccati alla porta.
Quando si cena, solitamente, crea sempre qualche sottofondo musicale sbattendo i piedi per terra o facendo tintinnare i bicchieri.

Junhoe: è il più rumoroso di tutti. Fa uno sbadiglio? Stai sicuro che l'hanno sentito anche i vicini dei vicini. Anche ad accendere la TV è rumoroso, perché è capace di prenderci contro e fare cadere persino le sedie della cucina.

Chanwoo: lui passa il suo tempo a guardare male gli altri e a giudicarli.  La sua giornata la passa sempre sul divano. È la principale causa del mal di testa di JinHwan.

Hanbin: pigro, tremendamente pigro. Le sue attività quotidiane sono il salto del Chanwoo sul divano (nel senso che lo scavalca, andando a sedersi affianco a lui) e la pressione del bottone d'accensione del telecomando della TV.  Non fa mai nulla, ma tutti lo adorano.

Bobby: lui è quello che mette in disordine tutto. Gli altri cercano sempre di non lasciarlo mai a casa da solo, perché hanno paura di non ritrovare più la loro dimora al ritorno. Una volta lo hanno fatto e quando sono tornati hanno dovuto trasferirsi e chiamare i pompieri per cercare Bobby sotto le pile di oggetti.

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