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mi viene da vomitare forse pe appena visto Adrian e Charlotte nudi o forse è perché ho bevuto troppo.

non lo so, ma se non mi muovo vomiterò tutto qui.

corro in bagno e inizio a vomitare l'anima, dopo qualche secondo qualcuno apre la porta, ma non ci faccio caso sarà qualche idiota ubriaco che fra poco quando mi vedrà vomitare si leverà dalle palle.

"hey ti senti bene?" CAZZO! E' ADRIAN!

"ti prego vai via Adrian" gli dico singhiozzando.

"e ora perché cazzo piangi?" mi dice in tono brusco, ma c'è un non so che di dolcezza.

mi devo inventare una scusa.

ora.

"ho il ciclo quindi sono molto bipolare, lasciami in pace!" gli dico alla fine in tono brusco, ma non mi credo nemmeno io.

mi sento una mano che mi prende i capelli e subito dopo riinizio a vomitare.

merda! ma quanto ho bevuto!

dopo altri dieci minuti ho finito di vomitare.

mi siedo sulle piastrelle fredde del bagno e guardo Adrian che mi sta fissando.

"quindi hai il ciclo eh?" mi dice con un sorriso. no non ci ha creduto alla mia cazzata.

"stai zitto idiota" gli dico.

vorrei sapere dove ha lasciato quella troia rifatta ma preferisco non chiederglielo ora.

"vuoi che andiamo a casa?" mi chiede con un tono dolce, molto insolito da lui questo atteggiamento cortese.

"mia mamma mi uccide se vado a casa ridotta così" gli dico massaggiandomi la testa. ad un tratto mi fa malissimo.

"ti porto a casa mia; dai andiamo" mi dice tirandomi su.

"e dove dormo?" gli chiedo

"dormirai insieme a Emily, o... se vuoi puoi dormire insieme a me" mi chiede in fine con un sorriso provocante.

"muoviti cretino, andiamo" gli dico, anche se mi piacerebbe dormire insieme a lui.

"hey piccola ubriacona sveglia" mi dice Adrian, mi sono addormentata sulla macchina intanto che stavamo ritornando a casa.

Emily non è venuta con noi è andato via con il suo ragazzo, quindi molto probabilmente dormirò nel letto di Emily.

"mmhhh..." faccio una smorfia, sono mezza addormentata non riesco a reggermi in piedi.

andiamo dritti in camera di Adrian cavolo è proprio bella la sua stanza, pareti bianche letto nero e armadio nero e delle palle di football firmate.

figata!

"okay umh prendi questi e... vestiti" e mi indica una porta credo che sia il suo bagno.

mi vesto e alla fine capisco ceh i pantaloncini, in verità non sono pantaloncini ma boxer, i suoi boxer.

cazzo!

okay sono sfinita devo andare a dormire.

esco fuori dal bagno e sento Adrian parlare al telefono.

"okay grazie amico, tranquillo sta con mia sorella" e poi attacca uh stava parlando di me con chi?

non gli e lo chiedo.

quando mi vede si lecca le labbra con la lingua e deglutisce,e io mi sento in imbarazzo.

"okay io vado a dormire so dove è la stanza di Emily, buona notte" gli dico

" 'notte" mi dice squadrandomi per la terza volta.

mi giro e esco dalla camera.

apro la porta della camera di Emily ma mi fermo sulla soglia ma trovo lei e molto probabilmente il suo ragazzo nudi che dormono e tutti vestiti e un preservativo usato per terra.

MA CAZZO! oggi continuo a vedere persone nude da tutte le parti non ce la faccio più!

ritorno in camera di Adrian e lo trovo con solo i boxer.

ha altri tatuaggi oltre la croce solo che gli vedo tutti sfuocati per via dell'alcol.

"Hanna ma che cazzo ci fai qui?" mi chiede Adrian quando mi vede.

"io...uhmEmily sta dormendo...cioè..." perché non riesco a parlare?!

"okay ho capito, dormi qui con me, a te va bene?" mi chiede

"si certo" dico

Adrian si sdraia e io faccio lo stesso.

"Adrian?"

"si?"

"lo... lo avete fatto tu e charlotte?

"perché ti interessa?" mi chiede

"curiosità "rispondo

fa una risata "no, non l'abbiamo fatto, non era con lei che lo volevo fare" mi dice.

e con chi voleva farlo? beh sono felice che non abbia fatto sesso con quella lì.

gli sto per chiedere con chi avrebbe voluto farlo, ma lo quando mi giro per guardarlo ha già gli occhi chiusi e dopo poco mi addormento pure io.

so different but so equal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora