so different but so equal

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*mi scuso se ci sono degli errori grammaticali ma non ho avuto il tempo di rileggerlo.
Per il resto spero che vi piaccia♡

"Cazzo Hanna sei bellissima" mi dice Caden rimanendo a bocca spalancata.
Siamo da bershka, oggi non sono andata a scuola perché ci sono i miei due migliori amici qui con me.
L'ho già detto quanto sono felice? Beh... SONO FELICE!
comunque, mi sto provando un vestito argento con delle paillets con le maniche lunghe che arriva sopra la coscia , e vista l'approvazione che mi ha dato Caden... credo che lo prenderò.
Subito dopo arriva Clary con un vestito che arriva al ginocchio, nero a costine e quando dico che è aderente dico che è veramente aderente.
Caden gli fa un fischio di approvazione, "oddio amo ti sta benissimo con le curve che hai" gli dico veramente stupita.
Stiamo comprando dei vestiti poco sobri perché oggi c'è una festa, lo so è lunedì ma domani la scuola è chiusa, non ho capito bene per cosa ma sono extra felice!
...
Siamo davanti alla casa di Adrian, non l'ho mai vista.
È qui che si svolgerà la festa.
"Ragazze...pronte a sbronzarvi come non avete mai fatto prima?" Ci chiede Caden mettendo ie sue braccia intorno alla vita.
"Certo!" Esclamiamo in coro io e Clary euforiche.
Si...oggi mi ubriacherò perché non so quando rincontrerò i miei due migliori amici.
Suoniamo il campanello e Adrian ci viene ad aprire.
Mi guarda da capo a piedi a bocca spalancata.
"Ciao" ci saluta continuando a guardarmi, "ciao Adrian" lo saluto.
È veramente stupendo, maglietta bianca e non più nera, e infatti si vedono i suoi tatuaggi, non ne ha tanti, ma comunque ne ha un po', jeans anche quelli bianchi con uno strappo sul ginocchio, e le sue all star nere.
Semplicemente perfetto.
Quando vede la mano di Caden sulla mia vita intravedo nei suoi occhi la gelosia, molta gelosia.
Ma si ricompone subito.
Ci fa entrare, non è ancora arrivata tanta gente, quindi aiutiamo a mettere a posto le bibite e qualche spuntino.
Ha una casa davvero stupenda, enorme e molto moderna.
È passata circa un'ora emmezza e ora la casa ora è gremita di gente.
Io Caden e Clary ci buttiamo in pista a ballare swalla di Jason Derulo.
Stiamo in pista per due ore buone e continuiamo a bere.
Mi sento così spensierata!
"Hey sorellina che bella che sei!" Mi urla nell'orecchio Jack "Ti ringrazio" gli rispondo,E subito dopo se ne va, ci scommetto me stessa che starà andando a rimorchiare qualche ragazza.
Passa un'altra mezzora e io mi sto divertendo come non mi sono mai divertita, ad un certo punto mi sento stringere un braccio e quando mi volto vedo Adrian che mi sorride e ha gli occhi rossi.
È ubriaco fradicio, io sono solo un po' brilla.
"Adrian ma quanto hai bevuto?" Gli chiedo preoccupata.
"Vieni con me" mi dice con un sorriso malizioso.
Mi faccio trascinare in cucina dove c'è meno gente "baciami piccola" mi dice con voce roca.
Mi attira a se e inizia a baciarmi con passione, mi mette una mano dietro alla schiena per stringerti ancora di più e con l'altra mano inizia a scendere fino ad arrivare al sedere "adrian fermo" gli dico tra un bacio e l'altro.
"Lasciati andare cazzo" mi scongiura lui, "adrian basta!" Dico alzando la voce e attirando l'attenzione delle poche persone che sono nella nostra stessa stanza.
"Cioè fammi capire... ti fai toccare dal tuo migliore amico" biascica facendo le virgolette su migliore amico "e non ti fai toccare da me?" Mi dice con tono sprezzante, "sei proprio una pu-" ma poi si blocca subito, "vai...continua la frase se hai le palle" lo provoco con le lacrime agli occhi, "Hanna, non scusami non ci ho pensato a quello che stavo dicendo, perdonami" "sai è proprio questo il problema...è chw non ci pensi mai a quello che dici! Vaffanculo Adrian!" Gli urlo in faccia con le lacrime agi occhi.
Quando mi giro vedo che hanno abbassato la musica e quasi tutti ci stanno guardando, o meglio stanno guardando Adrian con una faccia scioccata, penseranno "oddio ma quella non è mica la sorella di Mason e Jack? Come fa a darle dell puttana? Sicuramwntw gli spaccheranno la faccia" e si, lo spero proprio che i miei fratelloni gli  spacchino la faccia.
Scorgo tra l'mmasso di gente Mason, Jack, Caden e Clary.
I primi due stanno guardando con faccia assassina Adrian e gli ultimi due mi stanno guardando con una faccia triste.
Inizio a correre fino a quando non arrivo a casa, mi butto sul letto e continuo a piangere, dopo non so quando aprono la porta della mia stanza e entrano dentro tutti e quattro, "hei tesoro come va?" Mi chiede Clary.
Non gli rispondo, non ho voce per parlare, non la trovo.
"Mason e Jack gli anno tirato un pugno in faccia a quel coglione, se lo meritava" mi informa Caden.
Perché fa così male? D'altronde lo conosco, è fatto così Adrian, solo che pensavo che forse potevo cambiarlo, ma è una sfida più grande di quanto credessi.
...
È passato un mese, un mese da quando ho litigato con Adrian e l'ultima volta che ci siamo parlati.
Ogni giorno parlo al cellulare con i miei due migliori amici.
Sto andando a scuola con i miei fratelli, quando arriviamo Jack e Mason mi danno un bacio e se ne vanno io invece vado a cercare Emily.
Ma prima ancora che riesca a trovarla  qualcuno mi prende un braccio e mi fa girare.
Eccolo è davanti a me, devo dire che mi è mancato anche solo averlo attorno, ma mi ha fatto del male e se lo è meritato che non gli ho più parlato.