"Tutto può essere difficile, sta a te decidere come reagire. "< Dai torna a casa, vai a riporsarti > le dice Jasper avvicinandosi al bancone
< Voglio finire, mi mancano dieci chiavi e poi basta > dichiara lei.
< Lascia > si avvicina e le toglie lo straccio dalla mano
< Se vuole ne faccio solo due poi basta, la prego mi da fastidio lasciare le cose incomplete >
< Non darmi del lei > il suo respiro diventa più pesante, caldo e un lieve grado di agitazione sale in lei.
< Come vuole le..come vuoi > lascia tutto sul bancone e si allontana dolcemente verso gli spogliatoi.
< Domani chiudo alle 22 perché mi arriva una macchina in consegna quindi rien.. > non finisce di dire la frase che Crystal interviene
< Quindi ci sarò, buona serata > si accosta vicino l'uscita e sempre agitata arriva al cancello, lo apre poi lo chiude e poi deglutisce.
Un'operazione semplice...
Continua a camminare nella strada buia più che mai quando una macchina da dietro, dopo 5 min, la raggiunge.
< Dai sali, ti accompagno io, i pullman non passano più a quest'ora >
< Grazie > sale nella sua Ferrari e si fa portare a casa da quella bestia.
L'interno della macchina è composto da una bella rivestitura in pelle con sedili comodi e riscaldabili..
< Bella vero? >
< Si > risponde dando un'occhiata alle macchine che passano vicino a loro.
Nota che lui la sta guardando e cerca di sembrare più rilassata possibile, niente da fare per il respiro invece.
< Grazie mille a domani > lo ringrazia ed esce dalla macchina lussuosa per poi varcare il portone del palazzo.
Controlla dopo dallo spioncino se la macchina c'è ancora ma nessuna traccia.
Sale in ascensore e quando arriva in casa, si appoggia alla porta e fa dei bei respiri.
< Tutto apposo? > la madre
< Eh? Ah si ho avuto solo una sensazione di nausea tutto qui > si riprende e finisce in camera sua a cambiarsi per la cena.
< Finisci sempre così in ritardo tu? >
< Si, domani rientro alle 22, mi porto da mangiare lì > replica lei
< E ti fai accompagnare sempre con una Ferrari 488? > ma..
< No, ho finito così perché stavo pulendo le chiavi e non credevo che sapessi distinguere le macchine > risponde sorpresa.
< Non sai molte cose cara Crystal > si irrita un pochino per il fatto che la mamma la sta un po facendo sentire in colpa.
< Allora voglio sapere > sistema le posate in tavola e prende i bicchieri dalla dispensa
< Non ora..non ora > la loro conversazione finisce li, la voglia di ribattere ancora non c'è ed essendo molto stanca si limita solo a portare le cose alla bocca e masticarle.
Istinto di sopravvivenza si chiama.< Buonanotte > si rintana in camera e chiude le ante della porta dietro di lei, si butta nel letto e solo quando l'orologio segna le 00:00pm riesce a prendere sonno.
Ore : 06:30am
Gradi : 10 C°La temperatura si è abbassata molto stanotte e Crystal si risveglia con molta fatica, una testa che sembra così colma di pensieri e i piedi così leggeri da non sentirli.
< Okay forza > ha solo trenta minuti per prepararsi e inzia con fatica a mettersi il mascara cercando di non diventare cieca.
< Bongiorno, chi te lo fa fare ad alzarti così presto non lo so > farfuglia la madre
< La voglia di lavorare > conclude per poi sedersi e mangiarsi una bella ciambella al cioccolato
< L'ho comprata ieri in questo negozio qui vicino, comunque ho notato che c'è un bel locale qui vicino, ci sei andata? >
< Ma che razza di domande fai, comunque si ci sono andata ma non è niente di che > assapora ancora per un po la ciambella con l'aiuto del te al lampone.
< Bene non andarci più > quasi il boccone gli finisce nella parte sbagliata e tossisce per evitarlo
< Non puoi permetterti di dirmi una cosa del genere. Ci vediamo quando rientro, se rientro > si veste come capita, con dei jeans e un maglione giallo, giusto per scacciare i dieci gradi di fuori.
Prende la borsa e le chiavi di casa.
Si ferma sulla soglia per un piccolissimo dubbio.
< Ma se io ho le chiavi come hai fatto ad uscire e poi rientrare? > la mamma le indica vicino alla porta la chiave di riserva appesa li vicino.
Annuisce ed esce, prende il pullman e solo dopo essere scesa alla fermata, si rilassa fa un bel respiro e si dirige verso l'officina.
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District 2
ActionUna storia piena di sofferenze, litigi, amore, situazioni intricate che porteranno di conseguenza a prendere decisioni complicate. Ambietata a Las Vegas, la città del divertimento, dei casinò ma anche con un tasso della criminalità molto alto. ...