𝙎𝘂𝗻𝙁𝗹𝗼𝘄𝗲𝗿

10. Le bastarde non parlano

Ero stata sveglia tutta la notte, a furia di dover sentire le lamentele della zia, sonnambula.
Il sonno si era fatto sentire proprio intorno alle 5, e fu così che mi addormentai.
Feci uno strano sogno: c'era Lucas Fitz al centro di una stanza buia, che piangeva, e appena mi avvicinai stava per dire qualcosa, non appena la sveglia suonò.

Drrrinn drrrin
Sobbalzai e notai che le due arrivate erano già sveglie, e stranamente avevano fatto i letti.
Mi alzai e corsi al piano di sotto, per capire se il loro arrivo fosse stavo solo un incubo.
Sceso l'ultimo gradino vidi Maddie, rannicchiata sul mio caro divano, già pronta e truccata.
Si voltò verso di me sorridendo, guardando il mio pigiama vomitosi a unicorni.
Le scappo una risatina, e io risposi fulminandole lo sguardo, ma non mi vide.
La zia, invece, era in cucina, a preparare le colazione.
Questo è un incubo!

-Buon giorno Zia- dissi, chiaramente -Cosa stai facendo?-
-Sto preparando la colazione- sorrise, indicando il dolcetto pieno di cioccolata.
-Emh, grazie mille..-
-Non è per te, è per Maddie, se lo vuoi fattelo pure-
Quella frase mi stuzzicò, ma mi calmai, pensando che, dopo essere uscita di casa, non le avrei più viste.
-Oh non ti preoccupare, l'avevo capito, dicevo grazie per essere qui. Ah dove è la mamma?-
-È uscita. Sarà tutta la sera fuori. Stasera cucino io-
Quelle tre frasi, messe insieme, mi fecero venire il voltastomaco.
Perché la mamma mi fa questo?!

Rimandai la colazione, e andai a vestirmi.
Mentre ero in bagno, sentii bussare alla porta.
-Chi è?- chiesi
-Oh, è occupato, scusami!- era Maddie
-Non fa niente, entra..-
Apri' la porta, ed entrò, sfoggiando il suo sorriso a 32 denti.
-Allora come hai dormito cara cugina?-
-Uno splendore!- finsi.

Mentre mi truccavo, lei si stava lavando i denti.
Aspettò fin quando non misi l'ultimo filo di mascara, e uscimmo insieme.

Un'altra sorpresa del giorno: Zia Maddie ci accompagna a scuola!
Chiuse la porta (la zia) e, dopo aver fatto i soliti complimenti a Maddie, entrò in macchina.
-Millie, puoi farmi una promessa?-
Guardai Maddie sorridere e risposi -Si?!-
-Fa attenzione a tua cugina, e mostrale la scuola, in modo che non si perda-
-Nonna, non ho più cinque anni- rispose Maddie
Rimasi in silenzio per un po': se Maddie sarebbe venuta a scuola da me, si sarebbe anche trasferita qui.

Arrivate fuori i giardinetti, la zia ci lasciò, guardando male tutti i ragazzi che ci fissavano increduli.
-Allora, questi sono i giardinetti. Per entrare a scuola devi andare avanti a sinistra, poi per la classe chiedi ai professori-
-E tu?- chiese
-Devo andare-
-Fai filone?-
-No, vado dai miei amici, perché si IO HO DEGLI AMICI-
-Potresti presentatemeli?- chiese impaurita lei
-Ok, ma non parlare troppo, a lui...a loro non piace-
-Va bene- annuì

Mi seguì verso i muretti dove era presente Lucas, che mi salutò da lontano.
-Buongiorno mia dolce principessa! Allora che si fa oggi?-

Sentendo la sua voce mi ricordai del sogno fatto, che sfortunatamente non ero riuscita a finire.

-Non erano di più?- chiese Maddie
-Si...soltanto che gli altri sono da un'altra parte- balbettai
-Ohh chi è questa rossa?- domandò Lucas
Non so perché ma un sentimento di nome "gelosia" si fece sentire.
-Oh, lei è mia cugina..comunque non penso di poter uscire oggi..-
-Ciao sono Maddie Benson, piacere- sfoggiò il suo sorrisetto bastardo e prese la mano di Lucas
-Emh ciao, Lucas Fitz- gli sorrise -Sei libera oggi pomeriggio?-
-Ti faccio sapere..vuoi il mio numero?!- disse la bastarda
-Sennò come fai a contattarmi?!-
Risero insieme e si scambiarono i numeri, e io ero lì, immobile come un terzo incomodo, invisibile ai loro occhi.
Non so perché ma mi rendeva gelosa.
Lei è così bella.
Io....posso anche buttarmi giù.

La campanella suonò, e consigliai a Maddie di salire, dato che era nuova (cosa non vera), motivo per rimanere sola con Lucas.
-Tutto bene?- mi chiese
L'aveva notato.
-Si, perfettamente bene- mentii
-Tranquilla non mi piace quella-
I miei due neuroni sobbalzarono al suono di quella frase.
-Perché me lo dici? Non mi interessa- mentii nuovamente
-L'unica persona che c'è qui dentro -indicò il petto- sei tu- mi abbracciò e se ne andò.

Entrai in classe e trovai Maddie al centro della stanza con tutti i ragazzi attorno, che le sbavavano dietro.
Mi arrabbiai talmente tanto che reagì.
Sbattei il palmo della mano destra sul banco, per avere l'attenzione di tutti.
-La ragazza che vedete lì è solo una Troia, non datele ascolto!-
Non mi ero ancora resa conto di ciò che avevo detto fin quando non sentii un dolore atroce sulla faccia: avevo appena ricevuto uno schiaffo da Maddie.
E improvvisamente entrambe ci ritrovammo in presidenza.
-Scusa, ho reagito con le mani- si scusò lei
-Scusami tu, ho iniziato io. Non so che mi è preso-
Le diedi un finto abbraccio davanti al preside, che ci rimandò in classe.
Passai il resto delle ore a sorridere a Maddie, per far capire a tutti che avevamo fatto pace.

Uscita da scuola mi sentii sollevata: niente più sorrisi falsi.
Ai giardinetti vidi Cameron, e iniziai a saltellare di gioia.
Chiamai Lucas per trovare un modo per parlare con lui, e proprio quando nessuno se l'aspettava ecco MADDIE.
Ebbene sì! Mia cugina stava parlando con Cameron Gerald.
Questo è troppo.
Mi avvicinai e vidi che entrambi mi fissarono.
Feci cenno a Maddie di avvicinarsi.
-Maddie, ti prego, è la mia crush-
-Oh perfetto, vieni qua che ti faccio parlare con lui-
-No no no, non se ne parla-
-Ho un metodo per farti palare con lui però..-
Senza che io risposi, si avvicinò a Cameron dicendo qual cosa.
Mi nascosi dietro un albero dalla vergogna.

Quando tornò saltellava di gioia.
-Millie ho il suo numero!!!-
O! MIO! DIO!
Saltellammo insieme dalla felicità, finché non arrivò Lucas che si unì a noi, senza sapere il perché della nostra felicità.
Gli spiegai tutto, e ci salutammo.
Mentre camminavamo per uscire da quella dannata scuola vidi Tyler.
Mi stupì del fatto che andava a scuola lì, cosa che non mi aveva detto.
Pensandoci su, ricordai che mi aveva raccontato di aver finito la scuola e che stava lavorando per guadagnare qualcosa.
Aveva anche lo zaino. Stava sicuramente uscendo da scuola.
Mi avvicinai a lui, rabbiosa, chiedendo a Maddie di restare dove stava, per non creare altri problemi.

-Tyler Follen! Che ci fai qui?-
Si girò tremante, riconoscendo la mia voce.
E se mi avesse detto altre bugie?
Avevo ancora Lucas come amico, ma Tyler per me era importante.
-Beh io...

Continua....

Autrice:
Spero di avervi fatto felice! Sono ritornata!!
Questo capitolo può sembrare inutile ma non lo è: vi fa capire il rapporto tra Millie e sua cugina (e vedremo se sarà così ancora) e altre cose che capirete nel corso della storia...
*Il video che è all'inizio rappresenta un po' con è Millie, e appunto Millie è "interpretata" da Sasha Pieterse