la mia storia

La risalita verso la gloria

Iniziai ad esser depresso e a non parlare con nessuno,stavo sempre solo,non avevo niente,nulla mi rimaneva ormai.
Arrivò Serena che cercava di consolarmi,consigliava di trovarmene un'altra.
Ma io rispondevo con i soliti : non mi vuole nessuno,chi mi si incula...
Allora serena andò via...
Io ci rimasi male che tutti mi ignoravano,ma era giusto così.
Avevo spazio per il pensiero,alla rabbia,davo spazio alle mie emozioni.
A chi davvero importavo...nessuno.
E non rimpiango questo,non posso pretendere ľ interesse altrui.
Ma arrivò Angela,lei ogni giorno che ero depresso mi parlava,cercava di iniziare una discussione.
Lei fisicamente : denti di fuori,i peli sulle braccia,alta quanto me,capelli neri lunghi pieni di fermagli,truccata a quegli occhioni che aveva,abbastanza magra,normale diciamo,beh sia davanti che dietro era messa bene...capite che intendo dai culo e tette via!
Angela era super amichevole,non era per niente timida,parlava con tutti.
Io la ignoravo,avevo bisogno di me,di un dialogo interiore.
A un certo punto mi accorsi che non valeva la pena continuare a pensare...dovevo agire.
Allora dopo vari tentativi risposi.
In modo Albertoso,tamarro.
Parlammo un po'.
Le nostre stanze erano di fronte.
Quindi la notte aprivamo la nostra e bussavamo,come quando si suona a una casa e si corre.
Allora una sera si affacciò e mi chiese
il numero...ragazzi e ragazze,come faccio a farvi capire come mi sentivo in quel momento.
Ero felicissimo cioè era fattaaaa,e nemmeno 2 giorni ci sono voluti da quando Maria si era trovato un ragazzo,che io mi stavo già fidanzando con una ragazza.
Quella notte mi chiese su whatsapp se volevo andare in camera sua.
Era tardi!
Mezzanotte.
Apro...e trovo 5 ragazze nude con la luce spenta...vabbe smetto di raccontare cazzate che è meglio.
Eravamo io e Alberto c'erano Angela,Alessia,Teresa,Raffaella e Carmen.
Si...mi piacerebbe che ci fossero solo 5 ragazze...c'era anche giuda! Erano amici.
Ci mettono sulle storie di Instagram.
Angela mi butta sul letto e mi fissa...io tipo :<<passiamo già al sodo?>>.
Io ero un bollore,caldissimo.
Lei a un certo punto diventò seria...quasi incazzata.
Gli chiesi se stesse pensando al suo ragazzo,e lei mi rispose che non ne aveva.
Quella sera quando sorrideva sembrava drogata.
Allora dopo varie cazzate,tra Alessia che dormiva,Raffaella che mi toccava i capelli...
Tornò ognuno in camera propria...
Beh ciò che accadrà dopo,va raccontato dopo.