A(normalità)

35 5 5
                                    

È normale l'ansia che vedo avanzare,
la paura di sbagliare che mi porta a far tutto male?
E' normale che scrivo soltanto di questo,
di me,
di te,
e di nient'altro,
come se non importasse il resto?
E' normale quello che sento,
quello che ho dentro,
quello che scrivo
e che penso?
Ma,
soprattutto,
è normale
dubitare
che sia anormale
il normale
ma non cambiare,
come se l'anormale
non fosse poi così tanto banale?

Paradiso InfernaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora