13 ✧

802 93 3
                                    

It's a beautiful sky
The sky is clear, like you
There is not a cloud
Because of you
The world feels different to me.》

GOT7 - You are

Proprio mentre  penso a come avrei fatto a capire a trovare Jimin, lo vedo in lontananza che cammina insieme a qualcuno e aguzzando lo sguardo, associo il suo volto a Yoongi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Proprio mentre  penso a come avrei fatto a capire a trovare Jimin, lo vedo in lontananza che cammina insieme a qualcuno e aguzzando lo sguardo, associo il suo volto a Yoongi. Quasi prendo un infarto.

«Mi scusi, ma io...Credo di aver trovato la persona che stavo cercando. Ci rivediamo al laghetto fra poco, siccome sto iniziando a risentirne di questo clima...» dico puntando lo sguardo su Jimin e poi sulla donna, che annuisce.

Cosi le nostre strade si dividono e inizio a seguire Jimin, sperando nel frattempo di avere l'occasione per poterci parlare da solo, mettendomi dietro a lui e al suo amico.

Svoltano un angolo della strada e si soffermano poi davanti a una casa, che immagino sia la sua. Yoongi lo abbraccia velocemente e poi si stacca, guardandosi intorno e se ne va. Jimin entra e lo vedo parlare con un uomo, forse suo padre, e successivamente entra a testa bassa.

La casa fortunatamente è circondata da mura basse, alle quali in qualche modo mi aggrappo e ci salgo, per poi scavalcarle e scendere dentro a un giardino pieno di erba scura, forse tipica del posto. Mi nascondo sotto al balconcino e non vedendo nessuno arrivare, mi scosto un po' e osservo ogni finestra della casa. Quando poi, vedo Jimin aprire le finestre, perdo un battito.

«Jimin... Jimin!» lo richiamo più volte sottovoce e vedo che con sguardo confuso, si guarda intorno per capire da dove proviene la voce che lo sta chiamando. «Giù, sono qui» gli indico a voce e lui abbassa lo sguardo, vedendomi e quasi lo vedo perdere l'equilibrio dalla finestra, spalancando gli occhi e la bocca.

«T-Taehyung! Che ci fai- oddio, arrivo» dice e senza chiudere le finestre dalla fretta, si allontana e poco dopo lo vedo uscire dalla porta, con in mano una felpa. «H-ho pensato che potessi avere freddo... qui» dice imbarazzato a voce bassa.

Prendo la felpa, me la indosso e poi impulsivamente lo prendo per il polso, abbracciandolo. Lo sento singhiozzare, mentre mi circonda i fianchi e intrufola il viso nel mio collo. Sento il suo naso freddo a contatto con la mia pelle e sento la sua carne stringere la mia. Ora mi sento completo.

«Come stai?» chiedo per prima cosa, staccandomi di poco per poterlo guardare e gli accarezzo la guancia.

«Ora che sei qui, sono al settimo cielo. In questi giorni non sono stato bene, mi mancavi...» confessa timidamente.

Lo guardo teneramente e gli bacio una guancia.

«Ora sono qui... non posso rimanere ancora per molto, questo clima é troppo per me... Attraversare il lago... mi ha indebolito parecchio» confesso e Jimin mi guarda preoccupato.

«So cosa significa toccare quell'acqua, come hai fatto ad attraversare il lago?»

«Ho... Ho pensato a te e a quanto mi mancassi e... a quanto ti volessi rivedere. E poi, mi ha aiutato una persona a capire come fare» rispondo alla domanda.

«Si? Fammela conoscere, la devo ringraziare» dice sorridendomi.

«Ora devo andare Jimin...Le ho detto che ci saremo visti al lago tra non molto. Volevo solo vederti anche solo per poco» spiego e il suo sorriso si spegne.

«T-Ti accompagno! Voglio stare ancora un po' con te Tae» dice con occhi supplichevoli e lucidi, mentre stringe la presa ai miei fianchi.

«Ma tuo padre...»

«Non mi importa, che mi sgridi pure. Voglio solo passare altro tempo con te. Mi sei mancato così tanto...» dice riprendendo a singhiozzare, avvicinandosi a me. Lo avvolgo tra le mie braccia e gli bacio la fronte.

«Vediamoci all'angolo della strada, ti aspetto» dico e poi risalgo sul muretto sul quale mi soffermo per sventolare la mano debolmente.

Lui annuisce e, io dopo aver scavalcato il muretto ed essere sceso a terra, mi guardo intorno e mi appoggio al muretto della strada, mentre mi accorgo di indossare ancora la sua felpa con il suo buonissimo profumo, che inalo a pieni polmoni.









☆ Angolo autrice ☆

Salve!
Ci tenevo a ringraziarvi per continuare a seguire questa ff.
Nonostante gli impegni, cerco comunque di tenere il passo e aggiornare sempre ogni settimana e sono contenta che la stiate apprezzando.
Alla prossima settimana!

Bacetti ♡

When the moon falls in love with the sun | VMINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora