~Addestramento~

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V: hahahaha! In cosa consiste l'addestramento?
E: il punto é che sarà accelerato, poi sarò io ad addestrati, dato che tutti i soldati migliori sono impegnati
V: uuuh, una domanda ma perché il Caporale Levi é così inespressivo?
E: nn sono io che devo raccontarti questa storia, ti dico solo che ha avuto un'adolescenza un po traumatica
V: oh, invece la tua com'é stata?
E: mio padre é morto quando avevo otto anni, in realtà é stato ucciso,dalla gendarmeria centrale...per un mio stupido errore, a quell'età ero troppo giovane per capire che dovevo stare zitto
Nei suoi occhi compare il senso di colpa e la tristezza, nn mi guarda più negli occhi e quel "contatto" mi manca, ora guarda a terra
V: come hai detto tu: il passato nn conta, poi credo che tuo padre sarebbe fiero
Ritorna a guardarmi e sorride emanando in silenzio un "grazie".
E: la tua infanzia invece?
V: prima di tutto devo dirti che esistono: i Purosangue cioè quei maghi con solo sangue magico, i Mezzosangue con il sangue di un mago e un babbano, poi ci siamo noi; i nati babbani, cioè figli di babbani con poteri magici ed infine i Maghinò ovvero quelli con poca magia nel sangue.
E: quindi sei una nata Babbana.
V: sì, ci chiamano anche sanguemarcio, perché appunto abbiamo il sangue sporco...beh dal giorno che arrivò la lettera si da un lato fu positivo ma dall'alto venivo presa di mira da mia sorella e mia madre, gelose della mia magia.
E: mi dispiace...
V: ormai ci sono passata sopra!
E: siamo arrivati
Dice bloccandosi di colpo, siamo davanti ad una porta che ha una targhetta con scritto " Petra Rall" probabilmente questa ragazza è morta. Prendo la chiave ed apro, la stanza nn è come quella di Erwin, questa è più piccola, ha un letto a piazza e mezzo, nn ha il camino ed ha una piccola scrivania malandata.
La stanza puzza di chiuso, poggio mantello e valigia su letto, apro la finestra e lascio entrare l'aria pulita, evidentemente questa stanza è chiusa da tempo.
Apro la valigia ed inizio a sistemare la roba nell'armadio solo dopo averlo pulito.
Si è ormai fatta sera, mi cambio ma nn ho portato vestiti babbani perciò mi tocca andare a cena in vestito.
Arrivo alla mensa e Erwin da un tavolo infondo alla sala mi fa cenno di avvicinarmi, mi avvicino e trovo: Hanji, Levi ed altri tizi importanti, come lo sono loro ed Erwin. Erwin picchietta la mano sul tavolo in un punto vuoto accanto a lui, mi invita a sedermi ed accetto.
V: perché mi hai fatta sedere qui? Mi sento incredibilmente a disagio
Dico a bassa voce in modo da nn farmi sentire:
E: tranquilla, nn si sono nemmeno accorti di te.
Dice lui seguendo il mio tono di voce, iniziamo a mangiare, io nn parlo più di tanto, sono più intenta a pensare a come superare l'addestramento di domani.
Subito dopo aver finito di mangiare vado a dormire.
' Veronica! '
Mi sveglio di soprassalto, mi guardo intorno e mi ricordo di nn essere ne a casa ne ad Hogwarts.
Mi alzo e dalla porta qualcuno mi chiama, riconosco la voce: Erwin.
Apro la porta e un Erwin in divisa mi guarda dall'alto della sua figura
V: buongiorno
Dico strofinando gli occhi
V: che ore sono?
E: le cinque del mattino
V: COOOSA?!
E: l'addestramento nn é mica cosa facile, e ti chiedo di lasciare la bacchetta qui
V: NO! La bacchetta viene con me o io nn vado da nessuna parte!
E: e va bene, ma nn usarla
V: okay
Erwin guarda a terra e mi indica una scatola accanto alla porta, la prendo, la apro e dentro c'è una divisa, la stessa di Erwin ma molto più piccola; c'è un biglietto:
"Buongiorno Veronica, spero tu abbia dormito bene; questa è la divisa. Dopo l'addestramento vieni nel mio studio dobbiamo parlare. Buon addestramento. Hanji Zoe."
L'unica cosa é che nn so dove sia il suo studio, va beh diederò ad Erwin.
E: sbrigati, ti aspetto in cortile
V: dove credi di scappare, devi bere la pozione!
E: già fatto!
V: bravo! Arrivo subito
Dico chiudendomi la porta alle spalle, mi cambio e scendo in cortile, chiedendo informazioni ai soldati che incontro per strada.
Era da un pezzo che nn vedevo la luce del sole perfettamente senza che venisse filtrata dalle finestre. Raggiungo Erwin che sta alle stalle, sale sul suo cavallo bianco e mi invita a salire su uno nero come la pece, salgo sul cavallo ma sono comunque più bassa di lui, nn è giusto!
V: dove dobbiamo andare?
E: al campo di addestramento
V: okay
Ci avviamo, durante il tragitto nn parliamo molto, io sono più intenta a controllare il cavallo, dato che nn ne ho mai montato uno in vita mia.
Arriviamo e so che mi aspetta una lunga giornata.
E: pronta?
Dice appena arriviamo in un campo deserto con solo una specie di altalena in mezzo.
E: hai le cinghie?
V: se intendi queste sì
Dico indicando la striscia di pelle che mi attraversa il torace.
E: sì, avvicinati, questo attrezzo serve per mantenere l'equilibrio quando ti muovi con il DM3
Annuisco mentre aggancia i moschettoni alla cinta, un'altro soldato si avvia ad una manopola ed è pronto a tirarla su
E: pronta?
V: sì!
E: tirala su
X: agli ordini!
Il soldato inizia a girare la manopola, pian piano riesco a tenere l'equilibrio, mi volto a guardare Erwin che è intento ad osservarmi, i nostri occhi si intrecciano e distratta da quell'azzurro bellissimo mi perdo l'equilibrio.
Ho gli occhi serrati, ho paura di sbattere la testa quando un braccio muscoloso mi sorregge la schiena, riapro gli occhi ed Erwin è accanto a me sorridente con negli occhi un velo di soddisfazione.
V: sono andata bene?
E: meglio di me la prima volta. Falla scendere.
Ritocco i piedi a terra, Erwin mi molla e sgancia i moschettoni
E: sai usare le spade?
V: em...no
E: queste si chiamano lame, sono fatte con un materiale speciale, l'unico che riesce a tagliare la carne dei giganti
Dice indicando le spade nel suo fodero metallico, mi porta dentro e mi fa indossare la sua stessa attrezzatura; ritorniamo fuori e si mette in posizione di combattimento
V: se nn sbaglio dobbiamo combattere i giganti, nn ucciderci fra noi
E: la lotta corpo a corpo e con le lame è fondamentale per ogni soldato. Pronta?
V: sì
Inizia una lotta, lui per poco nn mi disarma, riesco a schivare la maggior parte dei suoi colpi, proprio mentre sto per riattaccare un dolore lancinante al braccio destro mi fa cadere le lame a terra:
V: AHH!!!
I pochi soldati che mi hanno sentita si avvicinano allarmati credendo che Erwin mi abbia ferita.
E: che succede?
V: maledizione è come se stessero tagliando una fetta di torta, solo che quella torta sono io!!!
E: okay ma perché ?!
V: nn lo so! Cribiooo!!!
Erwin solleva la manica della camicia; il Marchio c'è ma è più chiaro e ne manca un pezzetto
V: ...Voldemort sta per essere sconfitto, ne sono certa!
E: sono felice per te, riesci a continuare?
V: si, ora è passato
X: cosa diavolo è quel simbolo!
X2: sei una spia!!!
X3: sulla forca!!!
Quel borbottare mi fa salire il sangue al cervello, tra nn molto li crucio
X4: nn dovresti stare qui! Il Comandante farà meglio ad odiarti!
Ora basta! Sfoderò la bacchetta e:
V: STUPEFICIUM!!!
I 4 soldati fanno un salto di 3-4 metri e rimangono pietrificati per qualche minuto.
V: la prossima vi crucio!
Erwin preoccupato per la mia incolumità mi mette una mano sulla spalla e mi costringe a guardarlo dritto negli occhi, ora il suo sguardo è severo e un poco preoccupato, ogni volta che mi guarda o sfiora mi sento bollire, per poco nn vado a fuoco.
E: evita di mostrare la magia davanti ad altri che nn ti hanno mai parlato, nn so cosa potrebbe fare la monarchia, potrebbero perfino ucciderti!
V: v-va b-bene
E: bene ora, lotta corpo a corpo!
V: contro di te?!
E: si, sono anche senza braccio
V: in confronto a te sono un moscerino!
E: dai prova anche solo a tirarmi un pugno
V: sicuro?
E: si
V: va bene...
Prendo fiato e gli tiro un pugno al braccio, Erwin nn si muove di un millimetro, poi con uno scatto mi blocca mettendomi il suo unico braccio intorno ai

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