Incubo

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Quello che avevo davanti era uno spettacolo davvero raccapricciante...
Non sapevo neanche come descrivere la scena da tale orrore,gli occhi di Peter stavano come indietreggiando lentamente fino a scomparire.
Quando pensavo di risvegliarmi,nella speranza che fosse solo un incubo,vidi tanti piccoli insetti,dalle formiche alle cimici,uscire dagli occhi di Peter.
Piano piano insieme agli insetti uscirono anche delle tracce di sangue fino a diventare delle vere cascate di un rosso intenso con sfumature di nero.
Il corpo del ragazzo che avevo appena baciato invece ,si stava sciogliendo,letteralmente.
Era come fatto di cera,e sembrava cadessero dei veri è propri 'pezzi' di Peter a goccioloni.
Non sapevo che fare,per la prima volta sentivo di avere davvero paura,ma non paura di non farcela,come quella che provavo spesso sull'isola come quando ero stata 'rincorsa' dal bambino col suo evidenziatore.
Era paura vera,quella dove sai che c'è la farai perché in effetti non c'era un vero e proprio pericolo,ma orrore,ribrezzo,ansia e disagio.
Non sapevo cosa fare dove andare mentre vedevo il corpo di Peter spargersi a terra,  quando senti due mani sulle mie tempie,che mi premevano la testa,e una lama entrare in contatto col braccio...

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