Il Disegno

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Era un posto nuovo,bellissimo ma che allo stesso tempo mi metteva una leggera ansia.
Era una spiaggia con qualche albero e foglie varie,mentre subito dopo il mare.
Tutto normale no?No,era tutto fuorché normale,dopo neanche 2 secondi ero già spaventata,e voi direte,spaventata da una spiaggia?Questa è da ricovero.
La verità è che i colori erano strani,innaturali,troppo anormali.
Erano fosforescenti,il giallo della sabbia non era il giallo dorato a cui siamo abituati,era giallo accesso,troppo acceso.
E il mare?Era la cosa più innaturale,la spuma era bianca e senza bollicine,come una riga bianca e il mare era di un azzurro così acceso,fosforescente che faceva quasi ribrezzo.
Ma la cosa che turbava davvero,era che niente si muoveva,tutto era immobile,l'acqua non si muoveva e più lo guardavo più mi sembrava irreale. "Bene Darling,visto che a quanto pare continui a barare in questo gioco"gioco?di che gioco parlava? "Ci saranno delle conseguenze"disse con quella voce pazza e con gli occhi quasi fuori dalle orbite "Forse non  avrai ancora capito dove siamo,ma beh lo scoprirai,spero di trovarti viva.Buona fortuna"schioccò le dita e si dissolse in una nuvola verde acceso.Cosa intendeva?Non feci in tempo a capire le sue parole che senti un rumore fortissimo mi girai e vidi un evidenziatore azzurro enorme che veniva dal cielo,e solo ora notai che nel cielo c'era un bambino con un evidenziatore azzurro in mano. Questo 'cielo-bambino-che-colora' era l'unica cosa che si muoveva,non ebbi il tempo di capire meglio le cose che erano successe che l'evidenziatore stava venendo verso di me.Aiuto.So che la scena potrà sembrarvi divertente,ma in quel momento avevo davvero paura.Così iniziai a correre,correvo più veloce. che potevo.
Erano passate almeno 3 ore ed ero così stremata che caddi a terra senza forze quando mi sentii afferrare da una mano enorme,il bambino mi aveva preso.
In quel momento ero davvero a corto di idee e stavo piangendo dalla disperazione,quando sentii due mani battere e la mano del bambino mi scaraventò a terra,ma prima che potessi morire sfracellata contro 'la sabbia' è come se il tempo si fosse bloccato e che il vento mi avesse adagiato dolcemente per terra.

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