Level 1

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Appena arrivai in classe, valutai la situazione e decisi di farmi buttare fuori. Per due motivi: 1 così potevo sfidare "DarkShade373" e 2 perché i miei due migliori amici non c'erano.
Sicuramente quegli infami non erano venuti perché oggi c'era solo matematica e geografia. Meno male che loro sanno, che gli voglio taaanto bene.
Comunque, la prof mi buttò fuori, e io accettai la sfida.
Incominciò l'incontro, mi aveva chiesto di giocare in un altro gioco. Strano, a quanto pare sia io che lui usavamo lo stesso nome nei giochi.
Era un gioco RPG, io avevo scelto la strega di Halloween. ( Grazie espansione!)
Lui scelse il re dei demoni.
Incominciò lo scontro. Lui mi gettò qualche palla infuocata e nel mentre fece diventare il pavimento di lava scoppiettante. Io feci spuntare una zucca volante per evitare la lava, e gli lanciai qualche zucca-bomba. Continuavamo per tutto il tempo a non farci danno a vicenda. O perché eravamo troppo bravi, o perché facevamo tutti e due schifo.
Io nello scontro, continuai e continuai a usare il potere, ma niente.
Almeno avevo la certezza che il mio trono lo avevo guadagnato per i miei sforzi e non per il potere.
Continuavamo a combattere, e nel mentre suonò la campanella. Era ora di geografia.
Ti pare che lascio il gioco in sospeso?
Me ne fregai completamente, e continuando a camminare verso la classe successiva, combattendo, urtai una persona. Mi cadde il telefono a terra, e vidi anche con la coda dell'occhio, che era caduto anche a lui.
< Scusa! Mi dispiace tantissimo! Non stavo guardando dove camminavo!> dissi prendendo il mio telefono. E non guardandolo in faccia.
Per fortuna lui non si offese, o almeno, a me parve di no. Perché anche lui aveva la priorità al telefono.
< Non ti preoccupare, anch'io non stavo guardando> aveva una voce calma e dallo stereotipo di ragazzo popolare.
Non chiedetemi che voce è! Non lo so neanche io.
Riuscii solo a sentire la sua voce e il suo profumo, muschio.
Ero sicura al 100% che quello schifoso, mi avesse ucciso. E invece, appena ripresi il telefono, vidi che anche lui era bloccato.
Così me ne approfittai, ( pessima scelta) e mi fiondaí su di lui con un pugnale velenoso, ( ancora di più, pessima scelta) però lui si riprese immediatamente e mi uccise con una mossa speciale.

* GAME OVER *

<.........BRUTTO FIGLIO DI->
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< Quindi posso chiedere perché è qui? Miss Martinez? I professori e gli alunni, mi hanno detto che si è....messa ha usare... Un modo di parlare non adatto...>
< Mi sono messa a bestemmiare, si!>
Ero nell'ufficio del preside, solo per qualche parolaccia. Mocciosi.
< Mi può dire perche lo ha fatto?> chiese esasperato, ma con un tono di voce gentile.
< Uno schifo umano mi ha battuto allo scontro più importante della mia vita!>
Alla mia esclamazione, il preside cadde quasi dalla poltrona in pelle.
E disse aggiustandosi gli occhiali e la giacca < C-Capisco...allora per questa volta, ti lascio andare....Ma per favore, usa un linguaggio appropriato. Capisco anche che sei un'adolescente, e devi sfogarti....ma non urlare ai quattro venti. Puoi andare...>
< Ok! Arrivederci!> dissi tutta contenta.
< Spero di no...>
Ero andata dal preside ormai cinque volte, e ogni volta mi lasciava andare senza dire niente ai miei genitori. Era. Il. Meglio.
< Hey, "PumkingCat737" > mi girai di scatto.
Quello era il mio nome nei giochi.

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