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Dopo la dura giornata, i due ragazzi si erano addormentati stanchi, stretti l'uno all'altro come se i loro corpi fossero stati creati apposta per combaciare così perfettamente.

La mattina seguente si svegliarono entrambi a causa del suono di un telefono, quello di Alec. Quest'ultimo rispose dopo aver afferrato il telefono sul comodino. Non lesse nemmeno il nome di chi lo cercasse a quell'ora del mattino. Erano infatti le 7:30.

<<Pronto?>> disse Alec, sedendosi sul letto mentre Magnus si voltava verso di lui con un piccolo sorriso.

<<Alec? Dobbiamo parlare. Si tratta di mamma e papà...>> disse Isabelle al telefono.

<<Iz? Va tutto bene?>> chiese Alec.

<<No, per niente. Preferisco parlarne di persona se non ti dispiace...>> disse lei quasi sussurrando.

<<Va bene, mezz'ora e arrivo. Ci vediamo al solito bar.>> disse Alec staccando la chiamata.

<<Che succede?>> chiese Magnus.

<<Era Iz, mi vuole parlare. Penso sia importante.>> spiegò Alec alzandosi dal letto e vestendosi velocemente.

<<Capisco... allora vai tranquillo, io ti aspetto qui così mi racconti tutto appena torni. Se vuoi sostegno, posso venire con te.>> disse Magnus.

<<Tranquillo, è solo Iz... ce la farò.>> rispose l'altro.

<<D'accordo fiorellino.>> disse l'altro, baciando il suo ragazzo.

Fu un bacio breve e delicato, ma che fece comunque aumentare i battiti ai due ragazzi.

Alec salutò Magnus e poi uscì di casa, dirigendosi verso il luogo in cui avrebbe visto sua sorella.

Arrivato a destinazione si sedette ad un tavolo ordinando una cioccolata, poi poco dopo Iz fece il suo ingresso all'interno del bar.

Si avvicinò alla cassa ed ordinò anche lei una cioccolata, poi si avvicinò al fratello con la tazza fumante tra le mani.

Si sedette salutando Alec, poi il suo sguardo si fece serio.

<<Mamma e papà divorzieranno.>> disse, fissando gli occhi azzurri del fratello.

Alec per poco non si strozzò con la cioccolata.

<<Cosa? Scherzi?>> disse, poggiando la tazza.

La sorella scosse la testa.

<<È da un po' che tra loro non funziona più, poi con questa faccenda di te e Magnus litigano molto più spesso. La mamma alla fine si è stancata, lei non vuole perderti. Ha fatto le valigie e si è trasferita in albergo fino a quando non si troverà una casa. Ha chiesto il divorzio e mi ha pure confessato che papà l'ha tradita in passato, ma lei ha lasciato correre. Da poco ha scoperto che lo ha fatto di nuovo, e dopo i numerosi litigi sulle loro diverse opinioni su cosa fare con te, hanno deciso di chiudere definitivamente.>> spiegò Isabelle.

Alec non sapeva cosa pensare, ma era sicuro che avrebbe parlato con sua madre. Lei meritava il suo perdono, proprio come aveva sempre pensato.

<<Parlerò con la mamma, Iz. Non riesco davvero a credere che papà abbia fatto una cosa del genere, ma perdonerò la mamma. Sistemerò tutto, non posso lasciare che quel poco di famiglia che ci resta cada in pezzi. Se papà ha davvero fatto tutto questo, allora non posso essere contro il loro divorzio.>> disse Alec, bevendo un sorso della cioccolata, ormai quasi fredda.

<<Sono d'accordo con te, Alec. Possiamo parlarle insieme, se vuoi. Anche io voglio delle risposte.>>

<<Va bene, allora accompagnami da Magnus, così gli spiego tutto. Vorrà sicuramente accompagnarci.>> disse Alec.

La sorella annuì, poi si alzarono.

Avrebbero sistemato tutto.

Spazio Autrice:

Scusate la lunga assenza, oggi stesso posterò anche gli ultimi due capitoli!

È stato un periodo difficile, spero capirete!

Un bacio,

Ery

Le scelte del cuore; MalecDove le storie prendono vita. Scoprilo ora