Rebecca
"Mi sei mancata zia Becks" esclama Bryan una volta che ci siamo seduti in soggiorno. Da quando siamo arrivati lo sto continuando a tenere vicino a me e lui sembra anche apprezzare. Per lui sono la zia Rebecca di cui sente sempre parlare dalla nonna Sophia. Non si ricorda di me, ma sa che da piccolo anche io stavo qui con lui dalle foto che gli ho lasciato.
"Anche tu piccolo" mormoro lasciandogli un bacio sui capelli. Sophia continua a guardarci con gli occhi lucidi, lei aspettava questo momento da sempre. Mentre Adam fissa Bryan come se da un momento all'altro potesse sparire, ma noto nel suo sguardo l'effetto che gli fa questo piccoletto.
"Bryan, lui è mio fratello Adam:"
"Ciao signor Adam, mi piacciono tanto i disegni che hai sulle braccia. Anche io li voglio"
"Sei ancora piccolo per questi disegni" gli spiega Adam ridacchiando.
"La maestra a scuola mi sgrida sempre quando mi coloro le mani" sbuffa Bryan.
"Bryan perché non prendi l'acqua dal frigo, così possiamo offrirla ai nostri ospiti" si intromette Sophia.
"Prendo anche la limonata, l'ho fatta insieme alla nonna oggi" mi avvisa correndo in cucina. So quanto Sophia tenga a Bryan, è suo nipote e l'ha cresciuto lei da sola con Jeremy. Ma sono venuta qui per portarlo a Boston con me, voglio che faccia parte della mia vita. All'epoca avevo solo sedici anni, non potevo badare anche lui con tutti i problemi che avevamo in casa, e lasciarlo a Sophia mi è sembrata la cosa più giusta. Anche se ora toglierglielo così di punto in bianco mi sembra meschino. Per proteggere Bryan ha dovuto mentire a tutta la sua famiglia, nascondendo a tutti l'esistenza di Bryan. Ricordo quando mi chiamò per avvisarmi di aver chiuso i rapporti con Ethan, perché lui insisteva nel volerla venire a trovare qui e l'unico modo per farlo desistere è stato trattarlo male e allontanarlo. Sophia ne ha molto sofferto, tiene molto a Ethan e nascondergli Bryan non è stato facile, sapendo cosa potesse significare.
"Non lo porterai via di qui Rebecca. Per quanto io possa tenere a te, non ti permetterò di portarlo via. Sai quali erano le condizioni"
"Non voglio nasconderlo a Ethan. Dopo essercene andati da Baltimora, andremo a Los Angeles. Voglio chiarire tutto con Ethan e voglio che ci sia anche lui."
"E se Ethan non lo accettasse?"
"Ethan lo accetterà, si fidi. Appena lo guarderà vorrà solo proteggerlo. Non è più un bambino. Ha quasi trent'anni, capirà quali saranno le sue responsabilità" s'intromette Adam. Mentre Sophia e Adam continuano a parlare vado in cucina ad aiutare Bryan che si sta attardando parecchio. Lo trovo intento a riempire una ciotola di biscotti e mangiarne qualcuno ogni tanto. Sorrido pensando all'ottimo lavoro che ha fatto Sophia nel crescerlo e ricordo ancora cosa mi disse appena lo vide. Ti farà impazzire, sarà uguale a suo padre. E in effetti è davvero identico a lui. Gli occhi, il naso, la bocca, il viso nell'insieme sono gli stessi di Ethan, solo più giovane.
"Vuoi una mano?" gli chiedo avvicinandomi.
"Puoi portare tu le bottiglie zia? Se le facessi cadere la nonna si arrabbierebbe" dice ridacchiando metre continua a mangiucchiare biscotti.
"Certo"
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"Allora cosa ci racconti di bello campione?" Ormai Adam e Bryan sembrano aver fatto in fretta amicizia, tanto che lui è diventato subito zio Adam. E lui non lo ammetterà mai, ma l'ho visto commuoversi a quelle parole.
"Sapete che domani è la festa del papà? Io ho fatto un biglietto di auguri a scuola con l'aiuto della maestra, ma non so a chi darlo" dice corrucciato, ma di punto in bianco cambia espressione e corre su per le scale, lasciandoci confusi sul tappeto del soggiorno. Dopo aver bevuto la limonata, Bryan voleva finire un puzzle che gli aveva regalato Jeremy, così Adam ed io lo abbiamo aiutato mettendoci con lui a terra. Sophia in tutto ciò mi ha ricordato che a breve sarebbe arrivato Jeremy, ricordandomi che è ancora arrabbiato con me. Bryan torna dopo un paio di minuti buttandosi al collo di Adam per abbracciarlo forte. Adam sorpreso ricambia la stretta.
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Legame Inspiegabile
RomancePrologo. L'obiettivo della vita di Rebecca Gregory è scappare dal suo passato. Feste, alcol, corse d'auto, un padre violento, una madre debole....questa era la sua vita prima di quel tragico giorno. Da allora, ha sempre cercato di allontanarsi dal s...