I love you | Vkook |

2.Alle 4:00...

Tae: No rimani
Jungkook tornó al suo posto e si sedette.
Tae: scusami se sono potuto sembrare scorbutuco ma non sono abituato a parlare con le persone.
Jungkook: No, non mi sei sembrato affatto scorbutico.
Ti capisco anche a me piaceva stare solo nell'altra scuola.
Tae: davvero?!!
Jungkook: si! Che ne dici se oggi ci incontriamo, potremmo fare i compiti e poi magari giocare un pó ai videogiochi.
Tae: certo!

Due ragazzi si avvicinano a tae e jungkook.

Si avvicinano a jungkook intenti a presentarsi.

Yoongi: piacere mi chiamo minyoongi ma tutti mi chiamano yoongi.
Jimin: piacere sono park jimin ma puoi chiamarmi jimin.
Jungkook: piacere sono jeon jungkook ma potete chiamarmi jungkook.
Jimin: di cosa parlavate?
Tae: niente di che!
Yoongi: ci sembrava strano che stessi parlando con qualcuno, di solito non parli mai con nessuno. (Si riferisce a tae)
Tae: si puó sempre cambiare. (Tae fa una smorfia infastidito)
Yoongi: okok, volevo solo essere gentile. (yoongi sbuffa e rotea gli occhi)

Il proff di storia entra in classe
Proff: ragazzi tutti al proprio posto. Spero ieri abbiate studiato perchè oggi c'è la verifica.
Tutti in coro: siii!

Solo una persona non rispose, tae.

Jimin: Proff, ma il nuovo arrivato come farà?
Proff: a giusto oggi abbiamo un nuovo arrivato, dov'è?

Jungkook si alza in piedi e alza la mano.
Jungkook: eccomi proff.
Proff: Salve, tu dovresti essere jeon jungkook, giusto?
Jungkook: si proff, sono io.
Proff: ragazzi ritenetevi fortunati che sia arrivato jungkook, la verifica è rimandata a settimana prossima.

Tae fa finta di asciugarsi il sudore dalla fronte che non ce, e tira un respiro di sollievo.

Finita la lezione tae e jungkook riprendono a parlare.
Jungkook: allora oggi vieni da me verso le 4:00.
Tae: ok, dammi il tuo numero così mi mandi il tuo indirizzo.
Jungkook: ok, **********
Tae: ok, questo è il mio (gli porge un biglietto di carta)

Finite tutte le lezioni jungkook e tae escono da scuola insieme.

Fanno il tragitto di casa assieme pk jungkook si era trasferito proprio una via dopo quella di tae.

I due si salutarono.

Tae: mamma sono a casaa! (Urlo)
Mamma T: levati le scarpe..
Tae: ok, mamma oggi vado da un amico a fare i compiti.

La mamma di tae si affaccia dalla cucina con una faccia strana.

Mamma T: da quando hai degli amici, non ti ho mai visto con un amico.
Tae: be ora cel'ho quindi sta zitta e fatti i cazzi tuoi.
Mamma T: non rispondermi così (aria minacciosa)
Tae: io vado sopra e non rompere.

Tae sale le scale ed entra in camera.
Butta lo zaino sul letto e subito contatta jungkook, ma non fa nemmeno in tempo a prendere il cellulare che gli arriva un messaggio proprio da lui.

Chat:
Jungkook è online

Jungkook: hey tae

Tae: hey!

Jungkook: ci vediamo oggi questo è il mio indirizzo " via *** ****** n.**.

Tae: ok, a oggi. Ciao jungkook

Jungkook: ok, ciao tae.

TAE

Uffa sono ancora le 14:30.
Non vedo l'ora di andare da jungkook, quel ragazzo mi ha fatto una strana senzazione.
Potrei andare a farmi un bel bagno caldo prima di andare da lui, almeno mi rilasso un po. Ora metto la sveglia alle 3:15.

Tae andó in bagno e si fece un bel bagno. Quando sentì la sveglia uscì dalla vasca si asciugó e andó davanti all'armadio, e presi un jeans nero e una maglia a mezze maniche azzura e sopra mise una felpa.
Quando finì di prepararsi prese i libri e andó a metterai le scarpe.
Tae: mamma io vado, ciao!
Mamma T: ok, verso le 20:00 torna per la cena.
E non fare guai.
Tae: vaffanculo!

Tae arrivó a casa di jungkook alle 15:58. Suonó il campanello e lo venne ad aprire una donna che tae presumeva fosse la madre di jungkook.
Tae: salve sono...
Tae non finì di parlare che la donna lo interruppe.
Mamma J: o ma tu devi essere tae. Prego entra jungkook è nella sua stanza, sali le scale la 2a porta sulla sinistra.
Tae: ok, grazie.

Tae era rimasto scioccato.
Salì le scale ed entró nella stanza di jungkook ma lui non c'era.

Tae: jungkook, sono tae.

Jungkook era nella stanza dopo, in bagno.
Jungkook: arrivo, sono in bagno.
Tae: ok, ti aspetto...
Jungkook: tae potresti portarmi il pantalone che è li sul letto per favore.
Tae: certo...

Tae fece come aveva detto ma quando entró si coprì subito gli occhi...
Tae: oddio, scusa...

- spazio autrice-

questa è stata un pó più lunga ma speri che vi sia piaciuta.