Ho gli occhi chiusi mentre sono steso sul letto, al mio fianco vi è Taehyung con occhi socchiusi intento ad accarezzarmi il volto con i suoi polpastrelli morbidi e caldi.
È la terza notte che passo in compagnia del ballerino, pian piano tutta quella situazione non mi era parsa così irreale. Ovviamente dell'accaduto non avevo informato nessuno, nemmeno Jimin, la ritengo una cosa mia, da tenere soltanto per me. Ho come la sensazione che se si sapesse in giro di lui, qualcuno potrebbe provare in tutti i modi a portarmelo via, ed io questo non lo voglio. Da quando Taehyung si è manifestato, ho subito un forte attaccamento al ballerino ed il motivo non so spiegarmelo concretamente. Probabilmente il tutto è legato a mia madre, al fatto che in passato questo essere fosse appartenuto a lei.
Taehyung mi sfiora il volto con la sua guancia liscia, stringendomi poi i fianchi con una delicatezza disumana. «Jungkook è ora di dormire.» Iniziavo ad odiare quella frase, poiché significava dire arrivederci a mio ballerino per rivederlo nuovamente a mezzanotte successiva. Sospiro a lungo stringendomi inaspettatamente a lui «Non voglio...» «Devi lavorare, devi svegliarti molto presto!» «Raccontami una storia allora, voglio addormentarmi autonomamente.»
Il ragazzo si solleva appena sul busto sistemandomi con cura, come se fosse una mamma, le coperte pesanti del letto. Si alza mettendosi seduto sul bordo ed inizia poi ad accarezzarmi il volto con una lentezza e delicatezza inumana.
«C'era una volta a Parigi un ragazzo rimasto orfano, la cui passione era il ballo. L'epoca in cui questo ragazzo aveva avuto la sfortuna di vivere era durante la Rivoluzione francese. Vi era terrore e caos ovunque, il ragazzino era timoroso di tutto quello che poteva succedergli...»Non sento il resto della storia, poiché in poco tempo mi addormento sotto il suo tocco gentile sulla mia giovane pelle.
Il sole che bacia il mio volto mi sveglia il mattino presto. Con sguardo confuso mi metto seduto e guardo nella mia stanza con la speranza di trovare Taehyung in carne ed ossa, ma ovviamente lui non è quì, anzi lo è dato che lo vedo nel carillon aperto, ma non è con me come vorrei io.
Mi alzo dal letto chiudendo la scatola si legno per infilarla nella mia borsa, avevo deciso di portarlo con me a lavoro dato che nonostante non possa far nulla può comunque sentire il mondo che lo circonda.
Scendo a fare colazione, come al solito mio padre è già andato via lasciandomi un biglietto per augurarmi buon lavoro e buona giornata, stranamente oggi non mo ha lasciato nessuna commissione da fare, decido che è meglio così!Corro alla fermata del bus prendendo per un pelo il mezzo pubblico, mi siedo al primo posto libero che trovo e tiro fuori dallo zaino il carillon. Sorridendo me lo giro tra le dita «Buongiorno...» mormoro rimettendolo poi al posto.
Un pensiero mi passa in questo momento nella mia mente, a dirla tutta è davvero un quesito interessante. Ma se il carillon dovesse rompersi, che ne sarà di Taehyung?Giungo a lavoro sorridendo, Seokjin mi accoglie con un saluto dolce susseguito dalla misteriosa apparizione di tre scatoloni che mi molla sulle braccia «Sistema questi nei giusti scaffali Jungkook.» osservo il mio superiore andare via mormorando un "va bene". Mi dirigo verso una delle scrivanie poggiando poi i pesanti scatoloni, afferro un taglierino e li apro tagliando la parte di nastro adesivo.
Ordino tutti i libri nei rispettivi settori canticchiando a bassa voce con spensieratezza, oggi mi sento davvero bene e rilassato. In realtà è da quando ho ripescato il carillon che mi sento così, è sicuramente opera di Taehyung tutto questo. Sorrido dolcemente guardando i libri dinanzi a me sentendo poi in lontananza la voce di Namjoon «Buongiorno Jungkook, ti vedo così felice oggi. Per caso la tua cotterella ha detto di sì o ti ha invitato ad uscire?»
La sua voce mi fa tornare nel mondo reale, guardo il ragazzo corrugando la fronte ribattendo subito dopo «Oh nono, nella mi vita non c'è nessuna cotta. Mi sono svegliato col piede giusto, tutto qui.» Namjoon mi fissa come se non fosse convinto delle mie parole, ma perché non dovrebbe esserlo? È la verità! Sono felice non per qualche cotta, ma grazie ad un cavolo di ballerino di un carillon! Non potevo certamente dirgli questo, mi avrebbe riso in faccia, cosa che comunque... Sta facendo adesso.
«Coaa c'è dì tanto divertente?» gli domando, lui mi risponde trattenendo la risatina «Nulla Jungkook, hai una faccia adorabile quando inizi a pensare. Assumi delle espressioni bambinesche.» sgrano gli occhi udendo quelle due affermazioni, mi volto immediatamente dandogli le spalle per continuare il mio lavoro «Nom hai del lavoro da fare?» gli chiedo «Certo, ne ho.»Finito il mi turno lavorativo chiamo Jimin per sapere se avesse la serata libera, ovviamente non fino a tardi dato che volevo passare del tempo con Taehyung. «Scusami Kook, oggi sono impegnato con due amici... Sai... Quelli di quella sera...» sorpreso stringo maggiormente la presa sul cellulare «Wow, deve essere stata una notte davvero soddisfacente per essere diventati tuoi amici. Solitamente è una notte e via, non chiedi nemmeno le loro identità.» Jimin ridacchia leggermente imbarazzato, io non faccio niente, in realtà in questo momento non so cosa pensare «Oh Kook, non è come sembra...e poi c'è sempre una prima volta no? Loro sono simpatici, voglio davvero trattarli come amici. Prometto che non ci saranno altre scopate con loro!» abbozzo una risata scuotendo il capo «Jimin, sei più grande di me. Puoi fare tutto quello che vuoi, ma per favore stai attento... Lo dico per te.» «Tranquillo, anche se non sembra sono responsabile.»
Chiudo la chiamata dopo averlo salutato dirigendomi poi verso la fermata per aspettare i bus che mi avrebbe portato a casa.
Una volta tornato mi fiondo sul letto tirando fuori il carillon, accarezzo la superficie liscia della sfera che contiene Taehyung immerso da vari pensieri non definibili.«Vorrei tanto averti con me tutto il giorno e non guardarti rinchiuso quì.»
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Carillon||Vkook(Taekook)|| BTS
FanfictionUn regalo di infanzia ritenuto insignificante può diventare la cosa più importante della tua vita. !boyxboy¡ •Vkook •Namjin •Accenni Jikook •Sope [Aggiornamenti al momento lenti a causa di altre storie in corso]