Apro gli occhi trovando al mio fianco Jimin, sbadiglio assonnato scuotendolo subito dopo per farlo svegliare «Svegliati pigrone...»
Il ragazzo si rigira nel letto mugolando in segno di protesta, sembra così adorabile in questo momento, anzi lui lo è praticamente sempre.«Forza non farmi perdere tempo, Jin mi spacca il culo se arrivo tardi a lavoro!» si alza sbuffando, poi con gli occhi piccoli e socchiusi per il sonno si guarda attorno alla ricerca di qualcosa, o meglio, di qualcuno.
«Dov'è il ballerino?» tombola.
Mi avvicino al carillon e glielo faccio vedere «È quì, vedi? È tornato al suo posto.»
Si alza dal letto continuando con i suoi soliti mugolii mattutini «Tutta questa storia è fottutamente inquietante.Dopo aver fatto assieme una veloce colazione, ci dirigiamo verso la fermata dell'autobus, lui per tornare a casa, mentre io per andare a lavoro come sempre.
Quando arrivo Jin mi accoglie sorridendo più del solito, lo guardo stranito ricambiando il saluto per poi dirigermi verso il mio solito corridoio.Fortunatamente come sempre il lavoro va alla grande, è assurdo il modo in cui gli scaffali soprattutto riguardanti la musica pop si svuotino quotidianamente, la maggior parte delle volte sono sempre stranieri, immagino che dalle loro parti tutti questi articoli non ci siano.
Un ragazzo dalla chioma bionda attira la mia attenzione, mi ricorda subito una persona a me abbastanza nota, mi avvicino a lui, si trova vicino ai libri di trucchi di magia da quattro soldi, lo sento borbottare qualcosa ed ho così conferma che si tratti proprio di Min Yoongi «E questa la chiamano magia?»
Mi faccio coraggio e gli domando «Ciao, hai bisogno di aiuto?» si gira appena per guardarmi tenendo il libro ancora aperto tra le sue mani, lo vedo sorprendersi non appena realizza chi sono. «Oh, Jungkook... Non credevo ti trovarti quì.» sollevo le spalle abbassando gli angoli della bocca «Beh, non potevi saperlo. Ci lavoro quì.» sorrido, devo sempre mostrarmi felice e disponibile con chiunque, anche con i clienti scontrosi o poco educati, anche a loro sorrido e mi mostro cordiale nonostante tutto, ma in realtà vorrei solo spaccarli la faccia e rimetterli in riga.«Avete roba di magia seria?» mi domanda, corrugo la fronte non capendo esattamente cosa intendesse «Beh questo è tutto il settore di magia, grossomodo sono tutte le stesse cose.» sbuffa, lo sento nuovamente borbottare qualcosa sul fatto che siamo stolti e serviamo a poco. Decido di inseguirlo parlandogli sempre con fare gentile «Ti serve altro, Yoongi?»
Lui si ferma e mi guarda con uno sguardo che mi mette i brividi lungo tutta la colonna vertebrale, sta in silenzio per qualche secondo per poi proferire «Vado nel reparto di musica, non credo di necessitare aiuto in quel settore.»E mi lascia lì, solo anche se sono circondato da altri clienti, lo vedo allontanarsi con le mani in tasca e la schiena leggermente ricurva, faccio una smorfia, mi ricorda un po' un vecchio scontroso, non so perché ma questo ragazzo oggi ha scaturito in me una grande curiosità per la sua persona. Scuoto il capo tornando al mio posto dove vi trovo Namjoon con una lista di ordini da fare.
«Jungkook, per favore potresti fare questi ordini?» afferro la lista immediatamente annuendo «Consideralo già fatto!»
Mi sorride scompigliandomi subito dopo i capelli «Grazie Kook. Come vanno le tue ricerche per il carillon?»
Non mi aspettavo questa domanda, resto sorpreso nell'udirla; mi gratto appena la nuca imbarazzato e rispondo «Beh... Tutto bene, grazie...»Ho una lieve conversazione con Namjoon riguardo il carillon e nel mentre sento che qualcuno mi sta insistentemente osservando da lontano, tutto questo mi mette i brividi e non so il perché, sento il mio cuore accelerare di colpo.
Yoongi passa accanto a me e al mio collega, mi lascia una pacca sulla spalla tenendo in mano un libro di spartiti di Rachmaninov «A presto Jeon Jungkook.» senza rispondergli lo guardo dirigersi verso la cassa, quando esce dal negozio emetto un sospiro, quasi come se fossi sollevato.
Namjoon mi poggia una mano sulla spalla domandandomi se fosse tutto ok, io annuisco, era davvero tutto ok, ma dentro di me avverto un peso, un sospetto, una paura che non riesco a spigarmi, causata da una persona chiamata Yoongi.
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Carillon||Vkook(Taekook)|| BTS
FanfictionUn regalo di infanzia ritenuto insignificante può diventare la cosa più importante della tua vita. !boyxboy¡ •Vkook •Namjin •Accenni Jikook •Sope [Aggiornamenti al momento lenti a causa di altre storie in corso]