Capitolo 6

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Jimin.baby.boy4you
Anche a te 😘
Visto

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

JiMin POV

Driiiiiiiiin driiiiiin
"Dannata sveglia" penso, mentre con il braccio cerco il pulsante della sveglia per poterla chiudere. Dopo qualche secondo quel rumore assordante svanisce nel nulla;sbadiglio e poi guardo quella fottuta sveglia per vedere che ore sono.

8.50 a.m.

Non ho affatto voglia di alzarmi e così decido di postare una foto su insta:

Non ho affatto voglia di alzarmi e così decido di postare una foto su insta:

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Chi appena sveglio come me?
❤ 432 💬6
TaeTae.Alien~forever~
Io sono così stanco ti va di venire a casa mia e di Jungkook così giochiamo alla PlayStation?
Jimin.baby.boy4you
Volentieri mi vesto e arrivo @TaeTae.Alien~forever~

@jin.EOMMA
Ancora a letto sei alzati pigrone !!!!
Jimin.baby.boy4you
Si eomma

Korean.guy*_*
Come stra cazzo fai ad essere così faigo anche di mattina porca miseria, esigo delle spiegazioni, ora!

Sorrisi a quel commento e gli risposi

Jimin.baby.boy4you
Bhe non sono granché @korean.guy*_*

Dopodiché mi alzai e mi vestii prendendo due cose a cavolo che avevo nell'armadio e decisi di vestirmi con un paio di pantaloni della tuta e una felpa color azzurro, abbinata ad un paio di scarpe da ginnastica, che mi potessero essere sufficientemente comode. Infine mi diressi a casa di TaeTae per giocare alla play insieme ai miei due migliori amici.

~A casa di Tae~

"Hey dammi il joystick!!! Imbroglione!!!" urlo e metto il broncio
"Che sta succedendo qua?" chiede Tae arrivando dalla cucina
"Jungkook mi ha preso il joystick!" dico come un bambino mettendo il broncio "quel tipetto lì non mi piace per niente" continuo sottovoce
"Piccino buono" dice Tae accarezzandomi i capelli sorridendomi "e tu ridagli il joystick" dice Tae con tono arrabbiato mentre guarda Jungkook.
Jungkook me lo ridà " Grazie Jung"
"Gne gne gne" brontola lui e poi ricominciamo a giocare tutti insieme.
Dopo 43 partite volevo andarmene, ero stanco morto e volevo andare a dormire ma Tae mi blocca prendendomi per il polso
"Stai qua a cenare?" mi chiede sorridente
"No no grazie che poi vi mettete a fare cose sconce che non voglio vedere, sono troppo piccolo ancora per queste cose" dico con tono scherzoso
"Ma guarda che comunque ci sappiamo fare eh" mi riferisce Jungkook
"Si okay ma io voglio andare a casa" dico mettendomi scarpe e giacca "grazie tante per lo splendido pomeriggio, vi voglio un sacco di bene" continuo abbracciandoli e salutandoli "ciao ragazzi grazie" concludo uscendo dalla porta
"Ciao Chimmi stai attento a quest'ora per le strade" dice Tae
"Si papà" urlo e poi mi incammino verso casa mia decidendo di tagliare per un vicolo ma me ne pentii subito. Iniziai ad avere paura ed iniziai a tremare come una foglia. C'era un ragazzo che si stava avvicinando troppo a me. Era un brutto ceffo. Ad ogni suo passo che sentivo, tremavo sempre di più come una foglia.
"Hey piccolino" quella voce mi fece rabbrividire e deglutii sonoramente
"Non deglutire piccolino" mi prese per il polso facendomi girare per poi sbattermi contro il muro
"L-lasciami a-andare" lo supplicai ma non mi ascoltò e continuò
"Piccolo non serve dirmi questo tanto lo sai bene che non ti lascerò mai stare e che voglio passare la serata con te, vero?"
Deglutii e inizia a piangere
"No piccolo non ho ancora iniziato con te quindi rilassati, non serve piangere"
Deglutii. Le gambe mi tremavano. La testa girava. Mi sentivo debole. Impotente. Avevo troppa paura non stavo capendo più nulla.
"Sai che hai una faccia da angioletto tesoro?"
Annuii
"Come ti chiami? Quanti anni hai piccino?"
Silenzio. Non volevo rispondere. Non mi uscivano le parole di bocca. Non riuscivo neppure a parlare da quanta paura avevo in corpo.
Non accettò questa cosa, mi prese per il collo e iniziò a premere e disse
"Non accetto che tu non mi risponda, mi sono spiegato?!" mi urlò. Puzzava di alcool. Ne aveva bevuto tanto. Tremavo tremavo e tremavo. Avevo troppa paura ma decisi di rispondergli comunque perché stava premendo troppo e non respiravo bene
"M-mi c-chiamo J-Jimin" deglutii "h-ho 19 a-anni"conclusi e lasciò la presa
"Bene sei maggiorenne" rise "era così difficile rispondermi piccolo?"
"N-no" dissi debolmente
"Bravo ora si che ragioniamo" dopo di ciò mi iniziò a baciare il collo mentre borbottava parole incomprensibili. Ero rosso in faccia e cercavo di spingerlo via ma era più forte di me
"Senti bellezza vedi di stare un po' fer-" non finì la frase che qualcuno gli diede un pugno in faccia; il tipo si voltò. Non riuscivo a capire chi fosse l'artefice di quel pugno. Avevo gli occhi piene di lacrime e queste mi offuscavano la vista
"Senti vattene sennò chiamo la polizia é chiaro?!"disse quel ragazzo misterioso
Non sentii risposte ma quel ragazzo era scappato via, per fortuna. Il ragazzo misterioso si avvicino e mi disse
" Hey tutto apposto? Ti ha fatto male?"
Quella voce. Appena si avvicinò notai perfettamente chi era. Quel viso. Quel corpo. Quella figura. Quello era...

~Angolo Autrice~
Eccomi ragazze/i sono tornata con questo nuovo capitolo e, come promesso, questo é un capitolo più lungo rispetto a quello precedente. Ho voluto creare un po' di suspense.
Chi sarà l'eroe "misterioso"?

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