Capitolo 16

6.3K 204 171
                                    

"T-Ti A-amo" disse e poi chiuse gli occhi svenendo. Ma potevo essere così stupido??!!!
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

--Mattina Sucessiva--
JIMIN POV

Mi svegliai tutto dolorante. Non riuscivo a muovere metà muscolo e giuro che non era una giustifica per non andare a scuola.
La porta si aprì e entrò YoonGi. Appena lo vidi iniziai a tremare come una foglia. Volevo tanto andarmene da lì, avevo tanta paura di lui. Lo vidi portare un vassoio con sopra un croissant, del latte e un cioccolatino.
"La colazione" mi disse dolcemente e appoggiò il vassoio sopra il suo comodino. Si avvicinò e io mi allontanai debolmente; a quel gesto lui si fermò. "Scusa per ieri" mi toccò la mano e io rabbrividii e la sottrassi.
"N-non m-mi I-importa n-niente delle t-tue scuse e p-poi l-la c-colazione m-mangiatela t-te!! N-non v-voglio la r-roba f-fatta da t-te!" dissi alzando la voce rispetto al resto delle volte. Lo guardai dritto in faccia e lui ci rimase malissimo. Si allontanò con lo sguardo basso.
"Vattene i-io non t-ti tengo". La sua voce... Era diversa dalle altre volta... Sembrava che... Che stesse per piangere? No impossibile lui è insensibile non può piangere.
"Lo farò Min YoonGi" gli dissi arrabbiato.
"S-scusa" disse uscendo a testa bassa. Finalmente un po' di pace...

YOONGI POV
Le sue parole... Le parole di JiMin mi avevano fatto stare male, ma del resto l'ho voluto io, ho cercato di rimediare svegliandomi presto per preparargli la colazione, perché, sì, anche se non sono un gran cuoco il croissant gliel'ho preparato con le mie mani e con tutto il mio cuore. L'unica persona a cui tenevo... Niente ho perso anche lui e tutto per il mio pessimo carattere...

JIMIN POV
Okay erano le 10 di mattina: non ero a scuola, YoonGi era andato non so dove e avevo fame quindi decisi che, nonostante me l'avesse portata quell'essere, avrei mangiato la colazione lo stesso perché era troppo invitante per essere lasciata là.

--dopo 15 minuti--

Okay avevo finito e devo ammettere che era buona, peccato che l'avesse fatta quel mostro. Mi guardai attorno e notai dei fascicoli nascosti dietro a una fotografia. Mi alzai e gli andai a prendere, poi mi rimisi sul letto e gli iniziai a leggere. Che noia erano tutte medicine. Dopo qualche minuto trovai qualcosa di davvero interessante. Era una cartella clinica e sopra c'era il suo nome... Min YoonGi.
La aprii delicatamente e la guardai:
-Cognome: Min
-Nome:YoonGi
-Età :9 anni

Nove anni? È vecchia questa cartella clinica. Pensai e poi ripresi a leggere.

-Dottore: Kim Sang
-Istituto Psichiatrico: Gonjiam

No no come psichiatrico? Credevo che fosse un semplice ospedale. Continuai la mia lettura.

-Affetto da: Solitudine, gelosia (causata dalla poca presenza dei genitori), disturbi mentali (causati dalla violenza psico-fisica, data dal fratello maggiore)

Madonna se mi sentivo in colpa per averlo trattato in quel modo stamattina. Lui... Ne aveva passate tante e io sono stato scemo a trattarlo in quel modo. Dovevo cercarlo. Mi alzaii, uscii di casa e lo incominciai a cercare nonostante il dolore forte che avevo alle gambe
"YoonGi!!" a volte urlavo il suo nome e la gente mi guardava confusa. Dovevo pensare... Dovevo pensare, se io fossi stato YoonGi dove sarei andato? Mm... Probabile in un sexy shop? No non penso che in un momento come questo sarebbe andato in uno di quei negozi del cavolo. In un pub? Mmm... Non penso non l'ho mai visto bere, o minimo non beve molto. E se provassi in un parco? Mmm... Non so se YoonGi sia quel genere di persona ma ci avrei provato, tanto tentar non nuoce. Mi incamminai nel parco più vicino al posto dove mi trovavo e, essendo piccolo il parco, lo vidi subito seduto sull'altalena a dondolarsi piano, con le lacrime agli occhi.
Quelle lacrime gliele avevo procurate io. Ci rimasi un po' male ma poi presi coraggio e mi avvicinai a lui e mi sedetti nell'altalena vicino alla sua.
"Hey YoonGi?" dissi guardandolo, o meglio guardando i suoi capelli visto che aveva la testa bassa. Mi guardò. Aveva gli occhi rossissimi.
"D-dimmi" disse lui. Aveva la voce spezzata dal pianto.
"Perdonami ti prego... Per come mi sono comportato. Non avrei mai dovuto, so cosa ti è successo quando eri più piccolo e non hai passato una bella infanzia anzi è stata molto sofferta" dissi dispiaciuto.
"C-come f-fai a saperlo??!" spalancò gli occhi. Avevo paura mi potesse fare male ma volevo aprirmi con lui... Una volta per tutte.
"Ho visto un fascicolo in camera tua e ho letto tutto" dissi sempre più dispiaciuto. "Mi spiace se ho invaso la tua privacy ma..." gli presi la mano, mi alzai mettendomi davanti a lui. "Io ti amo tanto" dissi con gli occhi lucidi e lo abbracciai. Mi sarei aspettato mi picchiasse e invece mi abbracciò delicatamente.
"Anche io ti amo. Sei l'unica persona a cui abbia mai voluto bene. Grazie JiMin di essere quello che sei e di supportarmi e sopportarmi ogni giorno. Ti prometto che solo per te cercherò di essere più calmo. Sei tutto mio; sei il mio piccolo, tenero, puccioso e intoccabile JiMin" mi strinse di più a sé e ritornò a piangere.
"E tu sei il mio tutto. TI AMO MIN YOONGI" urlai le ultime quattro parole per far sentire a tutti che lui era il mio amore. MIO.
A quel punto mi baciò e io diventai rosso come un peperone. Quanto avrei voluto che quel momento fosse durato per tutta la vita. Quello era il mio primo bacio ed ero felice di darlo proprio a lui...








~~~~Angolo Autrice~~~~
Ecco ho fatto anche questo per farmi perdonare di non aver aggiornato mercoledì scorso. Ditemi sempre cosa ne pensate. Ora ovviamente i capitoli saranno più pucci-amorosi e forse più avanti si aggiungerà un personaggio particolare😏 comuqnue ditemi sempre cosa ne pensate e niente Baciones😘

My Baby Boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora