La mia felicità si chiama matthew espinosa.

Grazie Georgia.

"Sei pronta? Dimmi di si perfavore siamo seriamente in ritardo"

Annabeth, la mia migliore amica, continuava a battere alla porta della mia stanza

"Il ritardo è elegante" dissi aprendo la porta mentre con l'altra mano mi infilavo un tacco.

Eravamo state inviate alla festa di 17 anni di un ragazzo molto popolare a scuola, un certo matthew espi qualcosa, non ho mai avuto un interesse enorme per i ragazzi popolari, la mia non è cattiveria, semplicemente a stargli lontana mi sentivo piu tranquilla e fuori dai guai, ma la nostra amica Georgia ci aveva pregate di andare e alla fine avevamo ceduto.

Salimmo in macchina e poco dopo arrivammo a destinazione, la casa era davvero grande e brulicava gia di persone che correvano, probabilmente ubriache, ovunque.

Suonammo il campanello e un ragazzo biondo aprì la porta, o mio dio, quindi é lui matthew? Rimasi a fissarlo stupefatta, era bellissimo, la faccia dolce gli occhi enormi e castani, le ciglia cosi lunghe che ancora mi chiedo come fanno a non intrecciarsi tra di loro quando sbatte le palpebre.

"Ehm ehy! Non so chi siete maa, non importa, entrate pure!" Disse lasciandoci lo spazio per entrare, chiuse la porta e mi guardò "ci conosciamo?" Mi chiese sorridendo, balbettai qualcosa simile a un "no"

"Io mi chiamo matthew espinosa ma considerato che siete qui, dovreste saperlo, chiamatemi matt"

Rimasi zitta a fissarlo, cosi la mia amica prese la parola

"Io sono annabeth weasley e questa è la mia amica esther baker"

Lo stavo ancora fissando.

"Beh, piacere, ci.. Vediamo in giro" disse guardandomi mente pronunciava qulle ultime parole. Sparì tra le centinaia di persone e io scossi la testa per riprendermi

"Cerchiamo georgia?" Dissi improvvisamente

"Ah ma allora non hai dimenticato come si parla" annabeth mi sorrise maliziosamente e io le tirai una leggera gomitata "quanto sei stupida weasley"

Trovammo Georgia che teneva il tempo con il piede mentre si riempiva la bocca di patatine, ci vide e ci venne incontro abbracciandoci

"Finalmente siete arrivate, ho fatto bene ad invitarvi, è pieno di ragazzi carini, guardate quello"

Ci indicò un ragazzo della nostra etá credo, i capelli erano castani scuri e gli occhi del colore del ghiaccio.

Sorrisi, ma spostai lo sguardo e mi misi a scrutare la stanza, non so perchè ma i miei occhi cercavano una persona in particolare, mi fermai quando trovai quello che stavo cercando, matt, in piedi sopra il tavolo della cucina che scuteva i fianchi, mi misi a ridere come una deficente e mollai le altre che stavano ancora fissando il ragazzo con gli occhi celesti.

Mi vide e allungò la mano nella mia direzione non smettendo di ballare "vieni" mi disse

"Scordatelo" risposi non riuscendo a trattenere una risata

"Mmm. Ok, ma non pensare di cavartela cosi, mi devi un ballo"

Mi fece l'occhiolino e mi sentii rivoltare lo stomaco

"Andata" dissi.

Tornai dalle altre e ballammo insieme sulle note di best song ever degli one direction.

Dopo di essa la musica si spense e tutti si voltarono verso le casse dove stava un ragazzo castano "ciao, io sono shawn mendes, volevo cantarvi una canzone che ho scritto, si chiama Life of the party, buon compleanno matt!"

Aveva una voce davvero dolce e la canzone era lenta e adorabile, mi sentii battere sulla spalla e il biondino mi stava osservando "tu mi devi qualcosa" disse, mi prese per mano e mi trascinò in un punto piu isolato, mise le braccia intorno ai miei fianchi e io misi le mie sulle sue spalle

"Hai una casa davvero enorme, è stupenda" formulai per rompere il silenzio

"Grazie mille, solo che adesso è piena di persone, dovresti passare a vederla quando ci sono solo io per poter veramente dire che è bella"

"Mi piacerebbe" accennai sorridendo

I suoi occhi si illuminarono

"Potresti?" Chiese

"Potrei" risposi.

"Potremo fare domani pomeriggio se ti va.."

Cosi presto? No, no no no no, piano coso, ho una certa sensibilità e non sono pronta, assolutamente no.

"Certamente" risposi con un po troppo entusiasmo!

"Perfetto! Allora domani quando ti svegli mandami un messaggio su whatsapp, tieni ecco il mio numero"

"Grazie mille matt, ma ora devo proprio andare è gia l'una e mezza mia madre vuole che torni a casa"

Lo abbracciaci, mi diressi verso la sala, raccolsi georgia e annabeth e tornai a casa, arrivata mi struccai, misi una maglia enorme e mi stesi a letto, stavo per addormentarmi quando lo schermo del mio iphone si illuminò, era un numero sconosciuto diceva: "esther! Sono matt, volevo assicurarmi di averti dato il numero correttamente"

E: "ciao matt, si è corretto ahaha"

M: "ok menomale :) divertita stasera?"

E: "tantissimo! :)"

M: "mi fa piacere, ti lascio dormire, è stato bello conoscerti, a domani bellezza, buonanotte :)"

E: "anche a me ha fatto piacere, notte matt (:"

Mi addormentai poco dopo, sorridendo.