"Dimmi tutto" rispose anna allarmata
"Andiamo in camera che è meglio"
"Mi preoccupi" disse lei
Risi e chiusi la porta
"Siediti"
Si sedette spaventata
Presi un respirone
"Io e matt lo abbiamo fatto"
"COSA?" Disse alzandosi immediatamente in piedi
"Sei arrabbiata?" Chiesi fissandola
"Ma no ma sei matta? Oddio era l'oraaaa, io e nash scommettevamo su quanto ci avreste messo"
"Tu e nash fate schifo" Dissi ridendo
"Si lo sappiamo, Beh dai che aspetti? racconta!"
Le raccontai tutto, non troppo dettagliatamente perchè era abbastanza imbarazzante, lei mi fissava e ogni tanto spalancava gli occhi, mi sentivo abbastanza stupida e non riuscivo a guardarla, cosi presi a camminare avanti e indietro per la stanza guardandomi i piedi o giocando con oggetti a caso, quando finii di raccontare mi decisi a guardarla e alzai piano la testa; stava sorridendo
"Sono cosi felice per voi due" aprì le braccia e si alzò venendo verso di me, mi stritolò talmente forte che sentii le costole inclinarsi
"Sono felice anche io" dissi massaggiandomi il petto
"Ti dispiace se faccio una doccia? Mi sono svegliata tardi e non ho avuto tempo" mi chiese
"Si si, fai pure" risposi
Prese le sue cose ed entrò nel bagno
Rimasi li, sola, da quanto non stavo sola? Era una bella sensazione, mi sdraiai sul letto, a stella, in modo da riempire piu superficie possibile
Non ero abituata ad avere sempre persone intorno, a dover sempre uscire, sentivo il bisogno di chiudermi in casa e per un giorno lasciare tutto il mondo fuori, abbandonarmi sotto le coperte con i miei film i miei libri e la mia musica, sentivo il bisogno di pensare perchè le cose erano successe tutte così, una dietro l'altra, nel giro di due settimane la mia vita è cambiata e si era bello ma a me mancava il mio mondo.
Rotolai di un lato e lasciai penzolare il braccio sotto il letto mentre fissavo l'armadio aperto, scrutai i vestiti uno per uno e mi soffermai su uno in particolare, la parte superiore era nera, con uno scollo a cuore e senza spalline, la gonna scendeva morbida verso il basso, di un rosso acceso, dietro, la schiena era scoperta, lo fissai a lungo e alla fine optai per mettermelo, cosi lo presi in mano e mi posizionai davanti allo specchio e me lo appoggiai al corpo
"Quello è bello, mi piace tanto, lo metti stasera?" disse anna uscendo dal bagno, aveva i capelli bagnati che le cadevano sulle spalle, una canotta rosa chiaro e dei pantaloncini corti bianchi
Annuii
"Mi passi il phon?"
Annuii di nuovo aprendo il cassetto
"Va tutto bene? Sei silenziosa" Disse mettendo il beccuccio al phon
Andava tutto bene? Ma si
"È? Oh si, stavo solo pensando che ho bisogno di una pausa" Sorrisi debolmente
"Ti capisco, ieri dopo aver portato logan da seb mi sono sdraiata sul divano e non mi sono piu mossa"
Accese il phon e io presi il telefono, andai su twitter, cercai di rispondere a piu tweet possibili perchè so come ci si sente ad essere ignorate dai propri idoli, risposi a talmente tante che andai in limit, cosi misi il telefono in carica e tornai con il braccio penzoloni fuori dal letto mentre osservavo anna che si pettinava i capelli orami asciutti, ripresi un po di vita
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La mia felicità si chiama matthew espinosa.
Hayran KurguPiacere, mi chiamo Esther baker, ho i capelli rossi e gli occhi azzurri, mi sono trasferita con la mia famiglia nel north carolina per il lavoro di mio padre, questa è la storia di come la mia vita è cambiata, in seguito all'incontro con lui. matthe...