La mia felicità si chiama matthew espinosa.

Le fan

Lei si precipitò da nash e prese a dargli baci su tutta la faccia, erano adorabili, io andai su per svegliare matt. Quando entrai in camera era sdraiato nella stessa posizione di quando ero uscita, mi stesi accanto a lui e gli accarezzai le guance "matt..?"

Dissi piano, ma non si mosse, allora gli accarezzai i capelli "matt"

Cominciai a baciarlo e finalmente aprì gli occhi

Si stirò e aprì le braccia "vieni qui"

Disse con una voce roca

Lo abbracciai e lo strinsi forte

"Dormito bene?" Gli chiesi

"Con te si" rispose

lo abbracciai ancora piu forte

"Andiamo a fare colazione creaturina" gli dissi scompigliandoli i capelli

Si alzò lentamente e scendemmo giu, annabeth e nash avevano svegliato gli altri e adesso stavano tutti seduti dove fino a poco fa stavano dormendo e si guardavano in giro sbadigliando

"Giorno fratelli" urlò matt da incima alle scale

"Sta zitto idiota mi sono appena svegliato" rispose cameron

Gli altri risero "buongiorno matt"

Risposero poi

"Buongiorno principesse" dissi io

"Che caz, esther"

Risero

Ci riunimmo tutti intorno al tavolo in cucina e aiutai matt a riempirlo di panini cereali nutella biscotti e schifezze varie per far colazione, cominciarono a parlarci dei magcon e ci raccontarono tutte le stronzate che facevano e che avevano fatto insisme, sentirli parlare era stupendo, ogni volta gli si illuminavano gli occhi e sorridevano, non si capacitavano di come cavolo avevano fatto ad arrivare a quei livelli, a me sembrava inverosimile, non riuscivo bene a realizzare quanto veramente erano famosi, ma lo realizzai presto, quel pomeriggio precisamente.

Dopo la colazione decidemmo di andare insieme al centro commerciale per fare un giro e pranzare la, andai a vestirmi in camera di matt

Ero in intimo quando lui entrò "scusa!" Urlò e chiuse la porta, risi e dissi "entra pure"

Esther cosa hai appena detto? Entra pure? Ma sei matta?

Aprì piano la porta

"Wow" disse appena entrò, sorrisi imbarazzata

Notai che era ancora in pigiama

"Devi cambiarti?" Chiesi

"Si" sorrise anche lui imbarazzato

"Fai pure" e mi sedetti sul letto

"Ah, capisco" si mise a ridere

"Guarda che io non ho problemi" disse

"Nemmeno io" risposi

Si levò la maglia guardandomi dritto negli occhi. Ero in intimo con un ragazzo in camera che indossava solo i boxer. Oddio.

Rimasi a fissarlo

"Posso baciarti?" Mi chiese

"Assolutamente" risposi

Si stese sul letto e mi misi sopra di lui, era strano, ma il contatto tra le nostre pelli era stupendo cominciammo a baciarci intensamente, baci passionali diversi da quelli che ci davamo di solito

"Esther basta cosi" disse lui con una voce quasi soffocata

"Perchè?"

"Perchè sto per stuprarti"