La mia felicità si chiama matthew espinosa.

Capitolo 22

SCUSATE IL RITARDO MA VIVENDO A LUCCA SONO STATA 4 GIORNI DI FILA AI COMICS, scusate ancora c:

"Ragazzi che ora è?" Chiese Aaron fissando intensamente il barattolo di nutella
"12:15" rispose shawn
"È meglio se andiamo, almeno, io vado, che ci metto tipo ore e ore a vestirmi" disse jack g alzandosi
"Si ti raggiungiamo" si aggiunse matt
Ci salutammo tutti
"Buona fortuna per oggi!" Disse anna
Mi si avvicinò Nash "non dovevamo parlare io e te?"
"Facciamo che dopo l'incontro mi chiami?"
"Webcam?"
"Webcam"
"Perfetto, a dopo"
Lo abbracciai e quando mi girai mi trovai letteralmente tra le braccia di matthew
"Allora, sei tranquilla?"
Chi io? Al pensiero che domani starai solo con Sarah? Ma certo, assolutamente.
Mi morsi il labbro inferiore
"Ehm, si"
Mi guardò intensamente come se mi stesse guardando l'anima
"Ci sentiamo piu tardi" disse
Annuii, aveva intuito, quindi stasera mi aspettava un bel discorsetto
Ci baciammo a stampo e uscirono di casa
"TI MANDO UN SMS" mi urlò Nash salendo in macchina
gli sorrisi in risposta e quando pure lui lasciò il vialetto mi buttai sul divano
"Oddio che razza di giornate" dissi allungandomi verso il telecomando
Ma Anna si sedette accanto a me e lo allontanò dalla mia portata
"Allora?" Mi fissò con i suoi occhi penetranti
"Oddio ti prego, tregua" dissi buttando indietro la testa
Mi fece la faccia da cucciolo
"Okay.." Cedetti alla fine
Si mise in posizione da storia e le raccontai tutto, partendo dall'incontro con Sarah alla chiacchierata con Cameron, rimase zitta per tutto il tempo, torcendo il naso ogni volta che nominavo l'ex di matt
"E questa dal nulla salta fuori?"
Mi chiese quando finii di raccontare
"A quanto pare, come ti ho detto non ho mai pensato alle ex di Matt, è stato ed è tutt'ora strano"
"Io non mi preoccuperei, cioè i Cash non mi sembrano i tipi che cercano come dire, di alleggerire la verità, almeno, Nash è diretto come non so cosa, ti sputa in faccia tutto nei minimi dettagli bello o brutto che sia"
Disse anna
"Cameron è stato cosi tranquillo, vede del buono in tutti quel ragazzo, ha detto che secondo lui è insicura"
Assunsi un espressione pensierosa
"Secondo me è solo stronza"
Tagliò corto anna
Risi ma tornai seria subito dopo
"E se ci andassi a parlare?" Le chiesi
"Chi tu? Con sarah?" Mi rispose con una faccia sconvolta
Annuii
"A che scopo?" Mi chiese
"Non so, per mettere in chiaro la situazione, non voglio che mi veda come una nemica" risposi
"Esty tu non hai da chiarire proprio niente, sa che sei la ragazza di matt, le deve bastare quello per girare a largo"
Ci pensai su
"Beh si, hai ragione"
Mi sorrise
"Stai tranquilla"
"Giuro il prossimo che mi dice di stare tranquilla lo apro a metà."
Scoppiò a ridere
"Beh io vado a casa che logan vuole l'autografo di justin"
"Tenero, saluta tutti"
"Va bene, ci sentiamo stasera"
Ci abbracciammo e mi avviai giu per il vialetto
"E STAI TRANQUILLA" mi urlò dietro Anna
Le feci il medio senza voltarmi e mi avviai a casa
Quando entrai mi saltarono praticamente addosso
"ALLORA? ALLORA?" Urlava mia mamma
"IL MIO AUTOGRAFO?" Logan mi si arrampicò in braccio
"Calma bestiaccia" gli dissi rimettendolo giu, frugai nella borsa e gli diedi un foglio
Se lo rigirò tra le mani svariate volte
"Che c'è scritto che c'è scritto" disse dandolo a mio padre che mettendosi gli occhiali lesse
"A logan, ti voglio tanto bene piccolo ometto, spero di vederti presto, justin"
Mio fratello saltellò sul posto e riavuto il suo autografo corse in camera sua.
Raccontai tutto ai miei genitori e gli feci vedere le centinaia di foto
"La parte piu bella è stata quando justin mi ha detto che avrebbe parlato con i mash per rivederci il prima possibile"
Dissi quasi urlando
I miei genitori si guardarono confusi
"Mash?" Chiese mia madre
"Ah si, giusto, nash e matthew, sono nash e matthew"
"Buffo, comunque sono felice, porta tuo fratello sta volta, magari sta con sky"
Risi
"Pranziamo? Sto morendo di fame"
Mio padre annuí
"Anche io!"
Ci sedemmo a tavola e mangiai il piu possibile, come se non vedessi cibo da mesi, poi tutta felice mi alzai
"Vado su, ho bisogno di una doccia e del mio letto"
Salii faticosamente le scale e mi avviai in bagno svestendomi
Riempii la vasca e mi immersi nell'acqua bollente, misi la musica, alta, per paura di addormentarmi.
Mi asciugai i capelli e mi stesi sull'letto, il mio twitter stava sclerando, tra le foto con justin e i magcon mi arrivavano tanti di quei tweet che non ci capivo piu niente, risposi a quanti potevo, fino ad andare in limit, poi concessi per un secondo alle mie palpebre di incontrarsi.
Lo schermo del telefono mi illuminò il volto, e il suono di un messaggio mi svegliò. Mi ero addormentata.
Nash :"2 minuti e ti cerco si skype :)"
Oddio, accesi di fretta il computer e corsi in bagno, ero struccata ma amen, pettinai i capelli e mi posizionani davanti al computer

"Estheeeer" disse appena la fotocamera mise a fuoco
"Nash" dissi
"Cosa stavi facendo?" Mi chiese
"Come credo si noti, mi ero addormentata"
Mi sorrise
"Quindi dai, racconta" detto questo si stese a pancia in giu e appoggiò la testa sulle braccia incrociate
Raccontai tutto un altra volta, nuovamente senza interruzioni, quando smisi di parlare mi sorrise di nuovo
"Allora, come stai?" Chiese
Ci pensai un po
"Sono in ansia, non mi va che quei due stiano da soli"
"Ti fidi di matt?" Mi chiese
"Non è matt quello di cui non mi fido"
Risposi seria
Rimase per un po in silenzio
"Andrá li, gli dirá in modo tenero di evaporare e tornerà a casa ad abbracciare il suo cane"
Risi "mi preoccupo troppo?"
"Dici?" Mi rispose appoggiando una guancia al palmo della mano
"Comunque secondo me.." Prese a parlare ma notai la porta dietro di lui aprirsi
"Secondo me non hai proprio motivo per.."
Una testa scura apparve lentamente
"Shh" mi fece hayes portandosi il dito alla bocca
Tornai a fissare nash
"Preoccuparti" finì la frase tutto soddisfatto
In quel momento hayes spuntò dal dietro e si buttò sopra il fratello che lanciò un urlo disumano
Io ed hayes prendemmo a ridere come dementi
"HAYES ESCI, HAYES ESCI" urlava nash colpendolo ripetutamente
Ma lui continuava a ridere
Quando si calmò si tirò su a fatica e mantenendo una certa distanza dal fratello fece per uscire, chiuse la porta
"Uffa.. Mentre matt sarà da sarah non so cosa fare, non mi va di stare a casa, finirei per morire d'ansia" sospirai
"Io sono da Anna" disse nash grattandosi la testa
La portá si spalancò
"GELATO INSIEME?"
Sorrisi ad hayes e annuii felice
"A CENAAAA" mi urlò mia madre dal piano di sotto
"Nash vado, ci si sente domani, grazie mille, ti adoro."
"Di nulla, ti adoro anche io"
Cenai e mi addormentai appena toccai il letto, dimenticandomi della possibile chiacchierata con matthew.
Quando mi svegliai la mattina dopo era quasi 12:00, feci quindi colazione, una doccia e mi preparai appena in tempo per uscire con hayes, lo andai a prendere sotto casa con la macchina, quando scese lo abbracciai e ci mettemmo in viaggio verso la gelateria
"Quella maglia non è di nash?" Gli chiesi
"Tu non hai visto niente" mi rispose accendendo la radio
Ci fermammo a una gelateria non molto grande ma che faceva gelati e frappè buonissimi, ordinammo un frappè al cioccolato e ci sedemmo a un tavolino all'aperto
"Tu non hai idea della fatica che faccio a ricordarmi che sei un 2000"
Dissi
Sorrise e si mise apposto i capelli
"Questione di stile"
Risi
"Hayes ti posso chiedere una cosa?"
"Certamente"
"Ti ricordi quel giorno al centro commerciale quando hai detto che ti sarebbe piaciuto venire in italia?"
Annuí non staccando la bocca dalla cannuccia
"Pensi che sarebbe possibile?"
"Non è facile, ma non è impossibile, credi che dovremo farlo presente?" Mi chiese
"Sarebbe bello"
Rimanemmo a chiacchierare a lungo, quando parlavo con mini grier sembravo una macchinetta, potevo parlargli di qualsiasi cosa, lui rideva, mi faceva piacere, poi per avere 14 anni dava ottimi consigli ed era davvero maturo, grazie a lui non avevo mai pensato nemmeno un secondo a matt e sarah, fino a quell'istante. Smisi di ridere e sentii il cuore sobbalzare
"Va tutto bene?" Mi chiese preoccupato dal mio repentino cambio di umore
"No.. Senti, possiamo fare un salto a casa di matthew? Non mi sento tranquilla"
Annuì e si alzò immediatamente, salimmo in macchina e ci dirgemmo da matt.
Quando arrivammo avevo un peso allo stomaco tremendo
Aprii la porta ed hayes mi venne dietro.
Non c'era nessuno in cucina, quindi andammo in salotto.
Mi si fermò la mente, matt e sarah erano seduti sul divano e si stavano baciando
"COSA CAZZO STA SUCCEDENDO QUI?"
Urlai con le lacrime agli occhi
Matt spinse via sarah che mi guardò soddisfatta
"ESTHER NON È COME PENSI ASPETTA"
"VAFFANCULO MATTHEW, VAFFANCULO"
Presi Hayes per mano, lo trascinai verso la macchina e quando salí partimmo di fretta, quando le urla di matt si fecero distanti mi fermai e crollai addosso ad hayes che mi abbracciò stretta a se.

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