Alla fine ieri Shawn è andato via prima che tornasse Nash, che ovviamente non sa niente e per ora è meglio così. Stamattina mi sono alzata con meno voglio del solito di andare a scuola, ma cerco di fare velocemente in quanto non posso permettermi un'altra sgridata per un ritardo.
Arrivata a scuola cerco Kim e la trovo agli armadietti che sta parlando con dei ragazzi del nostro corso di scienze.
"Ehi Madison buongiorno" mi dice non appena mi vede
"Ciao Kim, ciao ragazzi" saluto tutti e poi i compagni se ne vanno lasciandoci sole. Ho bisogno di parlarle, ho bisogno di lei ora.
"Kim, devo dirti una cosa importante" inizio
"Ieri Shawn è venuto a casa mia e... ci siamo baciati di nuovo. Lui ha detto che gli piaccio e anche io ho detto la stesa cosa".
"Madison, mi stai dicendo che tu e Shawn Mendes state insieme?" chiede mentre cerca di assimilare ancora tutto ciò che ho detto.
"No, cioè non lo so non credo. Non ne abbiamo parlato, semplicemente abbiamo rivelato i nostri sentimenti all'altro".
"Senti io voglio che tu sia felice perché sei la mia migliore amica, ma non so se Shawn possa essere quello giusto per te. Insomma lo sai come fa con le ragazze, non voglio che ti faccia soffrire".
"Lo so che la sua non è una delle migliori reputazioni ma mi ha promesso che si sarebbe impegnato a smettere".
"Beh okay, se lo dici tu".
Conclude il nostro discorso in modo incerto, so che non è convinta per niente ma non vuole dirlo. Quello che provo io devo ancora capirlo bene, so che mi piace e anche tanto. Però devo imparare a fidarmi di lui. Quando passo del tempo con Shawn mi sento diversa, lui mi fa ridere e mi fa essere felice. È strano perché fino a una settimana fa se qualcuno mi avesse detto di me e Shawn insieme, avrei riso fino all'anno prossimo. Invece adesso non mi sembra una prospettiva così terribile.
Durante la lezione di storia mi sto davvero addormentando, così chiedo di uscire qualche minuto. Vado verso il bagno ma una mano mi prende il polso, mi fa girare e mi ritrovo a baciare Shawn.
"Ehi mi hai fatto spaventare" dico quando ci stacchiamo
"Scusami ma avevo voglia di baciarti, perciò eccomi qui"
"Forse il corridoio non è il luogo migliore non trovi? Se ci beccano ci mettono in punizione".
A quanto pare però la voglia è più forte e quindi continuiamo a baciarci lì. Ecco è in questi momenti che mi sembra di sognare, quando sono tra le sue braccia mi sento a casa, il suo profumo mi rassicura e mi fa sentire protetta.
"Shawn, ora devo rientrare. Ci vediamo più tardi" gli dico alla fine e ritorno in classe. Vi starete chiedendo: E Jack? Questo è un problema, lui si è comportato bene nei miei confronti e durante l'uscita ci siamo baciati. Da allora mi scrive spesso, ma credo sia arrivato il momento di parlargli. Non vorrei farlo soffrire però è giusto così.
Dopo scuola non torno subito a casa, preferisco parlare di persona con Jack. Così gli ho chiesto di vederci al parco. Aspetto qualche minuto e poi arriva con il suo solito sorriso stampato in faccia. Ci sediamo su una panchina e inizio a parlare.
"Senti Jack, ti ho fatto venire qui perché devo dirti delle cose. Prima però voglio che tu sappia che nel tempo che ho passato con te sono stata davvero bene e ti ringrazio,ma..."
"Ma non sono Shawn" mi interrompe.
"Che? Ma... ma come lo sai?" chiedo spaesata
"Lui. Mi ha detto che adesso tu sei sua e che non devo più avvicinarmi a te" continua con un po' di tristezza negli occhi.
"Cosaa? Jack mi dispiace, non lo sapevo. Volevo parlartene io, non sapevo che Shawn te lo avesse detto" gli dico
"Tranquilla, anche a me è piaciuto stare con te, ma se è lui la persona di cui hai bisogni non posso fare altro che accettarlo.Sei una bella ragazza dentro e fuori, voglio che Shawn ti apprezzi e non ti faccia soffrire".
"Grazie Jack, davvero" lo abbraccio. Pensavo che se la sarebbe presa e invece no, è davvero un bravo ragazzo e spero che troverà una ragazza che lo merita.
Se ne va lasciandomi lì seduta a pensare. Devo parlare con Shawn adesso. Ma come ha potuto dire così a Jack. Sapeva che volevo essere io a dirglielo e invece non mi ha ascoltata. Vado verso casa sua, sperando che ci sia.
"Ehi piccola" mi saluta aprendo la porta
"Shawn dobbiamo parlare" dico entrando.
"Come ti è venuto in mente di andare da Jack e praticamente minacciarlo di starmi lontano? Ti avevo detto che non dovevi intrometterti in questa storia, ma non mi hai ascoltato".
"Eddai Maddy tranquilla, non è la fine del mondo" dice molto rilassato come se nulla fosse
"Invece no Shawn. Io voglio stare con te, però ci sono cose che devi rispettare".
"D'accordo, scusami non pensavo ti saresti arrabbiata per così poco".
Vorrei ribattere ma tanto non servirebbe a nulla, così lascio perdere. Torno a casa perché sono stanca e voglio stare un po' da sola. Tutti mi dicono che dovrei stargli lontano, che mi farà soffrire. Io però ho fiducia in lui e mi piace tanto per rinunciarci.
Passo la serata con mio fratello a guardare un film abbracciati, so che dovrei dirglielo ma ho paura della sua reazione. Shawn è il suo migliore amico in fondo ma non so se sarà felice di sapere che ci frequentiamo. Per adesso però preferisco tenermelo per me, ovviamente sperando che Shawn non se ne esca con un'altra scenata delle sue.
La mattina mi sveglio che sono ancora nelle braccia di Nash, è sabato e perciò niente scuola finalmente. Non so che ore siano ma non mi interessa, mi rimetto a dormire perché tanto non ho nulla di meglio da fare. Alla fine mi sveglio che è ora di pranzo, perciò mi metto a fare un piatto di pasta perchè Nash è uscito con i suoi amici e mamma è andata a trovare la zia. Volevo invitare Kim ma ha detto di dover stare con i suoi genitori, così sono sola come sempre. Mentre preparo metto la musica a tutto volume e canto, adoro cantare ed è da quando sono piccola che ho questa passione. Non l'ho mai condivisa con nessuno però perché un po' mi vergogno e così lo faccio solo quando sono sola. Mentre mangio mi arriva un SMS da Kim che mi informa di una festa stasera da Cameron e mi chiede di andarci. Stavolta rispondo di sì perché ho voglia di scatenarmi un po' con la mia migliore amica e poi è sabato e non voglio stare a casa.
Le otto arrivano presto, così Kim mi viene a prendere e andiamo a piedi alla festa perché casa Dallas è abbastanza vicina alla nostra, inoltre mio fratello è andato già lì e quindi il passaggio in macchina non potevamo averlo in ogni caso. Quando arriviamo c'è sempre tanta gente ubriaca e anche un po' fatta, chi si bacia e si struscia in pista e chi invece preferisce starsene in disparte seduto sul divano. Io e la mia amica andiamo a prendere da bere e poi iniziamo a ballare, non ho ancora visto Nash e i suoi amici sinceramente, però smetto di pensarci ed iniziò a divertirmi.
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Perfectly Wrong || Shawn Mendes
FanfictionLei, Madison Grier, tipica ragazza del liceo e lui, Shawn Mendes solito ragazzo stronzo con mille donne ai suoi piedi. Si odiano, da sempre, ma le cose sono destinate a cambiare. Dal testo: "Io e te siamo perfettamente sbagliati, è per questo che è...