Entrammo in cucina e Harry prese il preparato per pancakes e sorrisi quando iniziammo a farli insieme.
"Harry?" dissi.
"Si?"
"Perché hai tutti questi tatuaggi?" Chiesi.
"Giuro che tutte le volte che sono con te, sei tu quella che fa domande" sorride. Presi un pancakes caldo e gli ci schiaffeggiai il braccio, "hey! Che cazzo?" Mi guardò.
"Oh rilassati e divertiti Harry!" risi.
"Come me che mi diverto a schiaffeggiarti con un pancake"
"Volevo dire per me.. non per te" lo presi in giro ridendo istericamente.
"Ah, ah! come sei divertente"
Mise i pancakes sul piatto con dello sciroppo sopra.
"È come se tu non sapessi la definizione di divertimento" presi il piatto e lo misi sul tavolo.
"Non è nel mio vocabolario" si strinse nelle spalle mettendo altri pancakes su un piatto.
"Scommetto 1000$ che 'cazzo' è l'unica parola nel tuo 'vocabolario'"
"Non ho tutti quei soldi. Mi dispiace piccola" si sedette al tavolo e iniziò a magiare mentre io lottavo per reprimere il sorriso dopo che gli fu sfuggito dalla bocca il soprannome 'piccola'.
"Vivi con qualcuno?" Chiesi improvvisamente notando che fossimo solo noi in quella grande casa.
Si strinse nelle spalle e scosse il capo fissando il piatto. "Oh" borbottai.
Potevo dire che fosse un soggetto permaloso, così lasciai perdere. Si alzò e si diresse verso il lavandino appoggiando la schiena contro il bancone a braccia incrociate.
Finì, lavai i piatti e li misi in lavastoviglie.
"Non dovevi lavarli" mormorò.
"Ho già fatto.. Quindi" sorrisi.
"Perché sei gentile con me? Non ti conosco nemmeno"
"Non mi hai fatto niente. perché dovrei odiarti se non mi hai mai parlata o toccata. Lo so che non ti conosco, ma voglio" confessai. Pensò un po' prima di prendere le chiavi sul bancone.
"Penso che dovrei portarti a casa. I tuoi genitori saranno preoccuparti" disse prima di camminare fuori dalla porta. Ho detto qualcosa di sbagliato?
Sospirai e trovai le mie vans, le infilai e seguì Harry nella sua macchina.
Il tragitto fu silenzioso, quasi quanto la prima volta in cui ero stata nella sua auto.
Era come se avesse le indicazioni per casa mia impresse in mente. Non ho dovuto ricordargli dove girare come faccio con Cara.
Parcheggiò nel vialetto e slacciai la cintura uscendo via.
"Grazie mille Harry"
Sorrise e chiusi la porta dell'auto.
Appena entrai in casa, vidi mia madre con le lacrime agli occhi scendere furiosamente le scale.
"Dove sei stata!?" urlò tirandomi da un braccio. Mia sorella e mio padre comparvero improvvisamente dalla cucina.
"Mi dispiace! sono stata a casa di Cara perché faceva un pigiama party"
"Ho chiamato la madre di Cara e mi ha detto che lei non era in casa" mi urlò.
"Va bene... Ero con il mio amico Harry!"
Se così potevo definirlo.
"Non voglio che frequenti persone che non conosciamo! invitalo per cena o non ci parlare mai più!" Incrociò le braccia e sospirai frustrata.
"Okay, lo inviterò per lunedì!"
Corsi su per le scale è chiusi di scatto la porta. Speravo davvero che fosse d'accordo. Volevo vederlo a tutti i costi. Ma probabilmente lui non voleva vedere me.
N/A
Ciaaao bellissime!
Visto😏 sono diventata più veloce ad aggiornare lol
Anyway cosa ne pensate del capitolo?
Se vi piace la storia e come traduco vi prego in ginocchio di accendere la stellina perché significa molto per me💁 o se non vi piace e vi fa cagare la mia traduzione basta che me lo diciate.. le critiche aiutano a crescere🙆
Se vi va potete seguirmi su instagram http.horxn
Un altro favore che vi chiedo è quello di dare un'occhiata alla mia ff🙏 peeerfavore almeno leggete il primo capitolo.. Vi amo bellezza💕-mia😘
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Shaded (italian translation)
Fiksi RemajaHarry è il ragazzo nuovo nella scuola che tutti temono. I suoi modi misteriosi incurioscono Kaylin. Ma, la sua amica le ricordava sempre quanto lui sia pericoloso. Lui è il cattivo ragazzo con tatuaggi. Cosa può accadere di buono?