Prima di entrare a scuola mi fermo a fare colazione in un bar.
Mentre sto bevendo il mio caffè l'occhio mi cade sul quotidiano appoggiato sul tavolo vicino; come aveva previsto Axl, nella prima pagina è riportata la notizia dell'arresto di Donovan Reed.
L'articolo riporta: "E' stato arrestato l'allenatore di nuoto Donovan Reed con l'accusa di molestie sessuali aggravate su minore e possesso di materiale pornografico minorile. La sua posizione ora al vaglio degli inquirenti potrebbe aggravarsi ulteriormente, visto che dal sequestro del suo computer sono state individuate altre possibili vittime, tutti minori di sesso maschile, che nei prossimi giorni verranno ascoltate. La loro identità, determinata analizzando i video e le foto acquisite, verrà tenuta nel massimo riserbo e le deposizioni saranno raccolte con l'ausilio di psicologi per garantire di non arrecare ulteriori traumi alle giovani vittime. Una vicenda che tocca profondamente il mondo dello sport e soprattutto quello del nuoto: ricordiamo che il signor Reed è un importante coach, ha allenato diversi campioni tra cui l'attuale primatista dei 1500 stile libero Alexander Morgan.
Ad incastrare Reed sarebbe stata la denuncia di un ragazzino di 13 anni che dopo essere stato molestato ha avuto la forza di raccontare ogni cosa ai propri genitori. Secondo gli inquirenti Reed facendo leva sul rapporto di fiducia allenatore-atleta avrebbe negli anni approfittato di diversi ragazzi, tutti al di sotto dei 16 anni, età prevista dalla legge per il consenso ad un rapporto sessuale ..."
Mi interrompo per osservare la foto che ritrae Reed con Axl il giorno della sua vittoria ai nazionali.
Vedere questa immagine mi fa salire il sangue al cervello. Quello è il volto del viscido schifoso che ha ingannato e abusato di Axl. Si è approfittato della sua innocenza e dei suoi sentimenti per fare i suoi sporchi comodi.
L'articolo prosegue, ma non ho più nessuna voglia di leggerlo, massimo riserbo sto cazzo! Il nome di Axl l'hanno fatto!
Devo cercarlo e vedere come sta.
Entro a scuola e mi dirigo al suo armadietto, è lì che solitamente ci incontriamo, però oggi lo sta già chiudendo e sembra volersene andare senza aspettarmi. Così lo chiamò per farmi notare "Ehi Axl! Aspettami!"
Lui si gira verso di me e fa una strana smorfia.
"Perché te ne stavi andando?"
Lui si guarda intorno "Oggi è meglio se mi eviti"
Lo faccio anch'io e vedo diversi ragazzi fissarci e confabulare piano fra loro. So di cosa stanno parlando: anche loro hanno letto o sentito la notizia e si staranno chiedendo se anche Axl è una delle vittime.
Per il momento io non sono oggetto dei loro bisbigli, ma la tentazione di scappare per non rischiare di mettere in pericolo la mia tranquilla vita a causa dell'equazione molestato = frocio e di conseguenza frocio Axl = frocio Sky, è troppo forte per resistere. Così faccio come mi ha detto, mi allontano da lui, dicendogli semplicemente "Ci vediamo dopo".
Mi sento un vero stronzo, ma in fondo io sono questo.
Io non sono mai stato un principe azzurro, qualcuno disposto a battersi per difendere la persona che ama. Io sono solo un bastardo egoista che pensa solo a se stesso e non potevo comportarmi in modo diverso.
E poi io e Axl non ci amiamo, semplicemente scopiamo.
Se questa è la verità, perché le mie stesse parole mi suonano così sbagliate?
"Sky hai visto Axl? Io ho fatto tardi per colpa di quella stronza di Beatrix e lui non c'era già più al suo armadietto"
La domanda di Angie mi riscuote dai miei pensieri, non le rispondo le faccio solo cenno di sì.
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Indigo Night
Roman pour AdolescentsIl mio nome è Indigo Night Skyler, lo so ho un nome assurdo. Mia nonna, una convintissima hippy ha voluto chiamarmi Indigo Night, per via del colore dei miei occhi e dei miei capelli, dice che quando mi ha visto ha pensato a una "notte indaco" che...