GIORGIO'S POV
La polizia e l'ambulanza non tardano ad arrivare.
<Signore, la dichiaro in arresto per stupro, violenza contro il prossimo e possesso illegale di armi> dice l'agente mentre ammanetta Nicolò.
<Ci vediamo presto bellezza, la prossima volta ci divertiamo sul serio> dice quest'ultimo, riferendosi a Pietro, sorridendo maliziosamente.
Avanzo verso di lui minaccioso e inizio a tirargli una serie di pugni nello stomaco e sul viso. Subito due poliziotti accorrono verso di me, bloccandomi le braccia, facendomi allontanare da lui.
<Basta ragazzo> dice il maresciallo mettendosi tra me e Nicolò.
Matteo e Federico corrono verso di me, facendo cambio con i poliziotti.
<Capisco che ora lei è arrabbiato, ma ci pensiamo noi a lui. Stia tranquillo> cerca di rassicurarmi l'uomo in divisa.
<Lo uccido prima o poi> dico arrabbiato.
<È un po' difficile> risponde il poliziotto <probabilmente rimarrà dentro per un bel po'>
<Dai Giorgio andiamo, Giampiero ha bisogno di te> Federico mi porta da Pietro.
Ora è sulla barella, e i medici lo stanno visitando. Ha una maschera d'ossigeno attaccata al viso, varie bende sparse per tutto il corpo impregnate di sangue, e un medico gli controlla continuamente le funzioni vitali.
Mi avvicino a lui ma vengo subito bloccato dai medici <Non si può avvicinare al paziente, solo i fam..>
Lo interrompo <Sono il suo ragazzo, la prego> lo guardo aspettando una sua risposta.
<Va bene> mi lascia andare <Fatelo passare> avvisa poi gli altri medici.
Corro verso Pietro e gli prendo la mano <Piccolo mi dispiace> una lacrima mi riga il viso.
Prova ad alzarsi ma lo blocco subito <Stai tranquillo. Sono qui> gli accarezzo il petto.
<Ragazzo, dobbiamo portarlo all'ospedale per degli accertamenti> mi avvisa il medico.
<Vengo con voi>
<Va bene> saliamo sull'ambulanza. Noto il medico fissarmi <Credo dovremmo fare degli accertamenti anche a lei ragazzo> dice dopo qualche secondo di silenzio.
L'ambulanza parte, accendendo la sirena.
<Sto bene>
<A me sembra di no> insiste.
<Non mi allontano dal mio ragazzo>
<D'accordo. Faremo i controlli nella stessa stanza allora> dice sorridendomi. Solo ora mi accorgo che è piuttosto giovane e... carino. Ha gli occhi azzurri, capelli castano chiaro e palestrato.
<Grazie> ricambio un mezzo sorriso forzato, appoggiando la testa alla parete del veicolo.
<Da quanto non dorme e non mangia?> chiede poi rompendo il silenzio.
<Da qualche giorno probabilmente> rispondo guardando Pietro.
<Ma no...> sorride leggermente <Intendevo tu>
<Eh?> alzo la testa <Ah! Da-da un po'> rispondo imbarazzato.
<L'ho conservata per dopo cena ma... credo serva più a te in questo momento> tira fuori dalla tasca una barretta energetica.
Lo guardo incredulo.
<Dai tieni, ne comprerò un'altra> mi sorride porgendomi la barretta.
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Due amici non solo amici 2 || Murrytek
FanfictionSOSPESA Giorgio e Pietro sono fidanzati da ormai qualche mese. Vivono la loro vita felicemente e con tranquillità. Sognano di avere una casa tutta loro, magari vicino al mare. Ma non tutto va secondo i piani e qualcosa o qualcuno cerca di fermarli. ...