Capitolo 5.

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27 Ottobre 2010

Mi svegliai ritrovandomi sola.

O forse no: Liam aprì la porta del bagno di scatto, ed io mi spaventai.

Aveva un asciugamano in vita, e si stava passando un altro asciugamano in testa.

Quando capì che lo stavo fissando, sorrise: -Buongiorno piccola.-

-Buongiorno- sbadigliai, e poi mi stiracchiai.

Mi alzai dal letto, mi infilai la sua felpa, presi le sigarette che trovai sul comodino, e uscii sul balconcino a fumare.

Liam mi raggiunse subito dopo essersi vestito.

Vidi che nel giardino sotto c'era qualcuno.

Era Zayn, con una ragazza.

-Chi è la Liscia con i capelli rosa?- chiesi a Liam.

-Lei? Oh lei è Perrie, la ragazza di Zayn.-

La fissai per un po' finché i due non scomparvero dentro una macchina.

-Che si fa oggi?- chiesi sorridente.

-Avevo intenzione di portarti..- Liam fu interrotto da un tuono: -Cambio di programma, ci toccherà stare a casa..- mi guardò dispiaciuto.

-Non preoccuparti, non fa nulla.. così conoscerò meglio i ragazzi!-

Poi sentimmo le prime gocce di pioggia bagnarci, e rientrammo.

Scendemmo in soggiorno, mano nella mano.

-Ciao!- salutammo.

C'era Niall stravaccato sul divano a mangiare patatine, e Harry che leggeva una rivista, mentre Louis rideva e scherzava con una bella chioma castana.

In quel momento ci fissarono tutti.

-Ciao Elisa!- salutarono in coro.

La ragazza si sciolse dall'abbraccio di Louis e venne da me: -Ciao, io sono Eleanor!- sorrideva.

-Elisa- ricambiai.

-Bene, si è fatto tardi, io vado..- Eleanor diede un bacio sulla guancia a Louis, ed uscì.

-Chi gioca a Mario kart?- urlò Harry.

-Io!- urlarono tutti.

E così ci mettemmo a giocare.

-Non ti azzardare a superarmi!- urlò Niall.

Io mi misi a ridere. Meno di 5 secondi ed ero davanti a lui.

-Elisa!- buttò con forza il telecomando sul divano e venne a farmi il solletico, mentre Liam ci guardava ridendo.

-Basta Niall, ti prego!- non respiravo più: -Basta, basta!- ridevo.

Poi finalmente me lo scrollai di dosso.

-Sai, avevo proprio bisogno di un'amica a cui fare il solletico quando non fa quello che le dico!- mi strizzò l'occhio.

-Amica?- sorrisi.

-Migliore, amica.- sorrise a sua volta.

Mi girai verso Liam e vidi il suo sguardo attento.

Migliore amica. Quelle parole mi continuavano a girare nella testa.

Spostai lo sguardo su Harry che continuava a giocare a Mario kart da forever alone!

Migliore amica.

No Elisa, non ora.

Troppo tardi..

Directioner, continua pure a sognare.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora