Red Hopkinson, ragazza alta, capelli marroni con delle sfumature ramate, occhi marrone scurissimo, intelligente e carina. Potrebbe essere la ragazza che ha i ragazzi che le pendono dalle labbra , se non fosse per due cose: il suo caratteraccio, freddo e indifferente, e la licantropia. Red aveva 5 anni quando i suoi genitori morirono e lei rimase sola , con lo zio, Ben Hopkinson. Ben era alto e muscoloso, capelli neri e occhi verdi. Era molto tranquillo.
Adesso Red aveva 18 anni. Sapeva di essere una licantropa, come sapeva che anche suo zio lo era. Ormai era a metà dell'anno scolastico. Stava studiando biotecnologia applicata. Così se mai avesse dovuto amputare arti e inventare protesi o fasciature resistenti per il suo branco , sarebbe stata in grado di farlo.
Faceva freddo quella mattina. Red indossò una camicia-giacca di lana dai colori tipici dei boscaioli, un cappello anch'esso di lana ma di color grigio, dei Jeans un po ' slandri neri e degli scarponi .Era in camera sua , stava scendendo le scale quando suonarono alla porta e zio Ben andò ad aprire. Era Janosh, il suo migliore amico, praticamente per lei era come un fratello.
" Buon giorno zio Ben. "disse Janosh
" Buon giorno a te, Janosh. "rispose zio Ben
"Heiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Janosh! " Gridai e mi precipitai giù dalle scale. Lo abbracciai e lui mi fece fare una giravolta in aria.
" Colazione? "
"Ok " facevamo così ogni mattina , Janosh veniva da noi, faceva colazione e poi andavamo con il suo pick up a scuola. Janosh era alto, capelli scuri , occhi scuri e muscoloso ,ma non troppo. Era simpatico e gentile, fedele e ... beh un po ' ... Janosh. Anche lui come lei e Ben era un licantropo. Molto spesso , anzi sempre, Janosh era a casa nostra, perché non aveva nessun altro da cui andare, tranne sua nonna , cattiva come la peste se era una giornata storta ma buona come il pane se era una giornata bella. Zio Ben aveva promesso che se lei fosse morta si sarebbe preso lui cura di Janosh, per questo le loro famiglie erano in buoni rapporti.
" Allora? Vuoi la cioccolata o il thè?"chiese zio Ben
"La cioccolata grazie. I toast sono pronti? "
" Sì, tirali fuori e servitevi pure."
" Tu non mangi ?"
"Sono un comune mortale anche io!Dovrò pur mangiare qualcosa!Apparte voi,voi non siete buoni da mangiare."scoppiammo a ridere. Mangiammo in fretta, salutammo lo zio e partimmo.
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Il branco della Rossa
WerewolfUna semplice ragazza-licantropo, una come tutte le altre che si possono trovare in un qualsiasi altro branco, alle prese con il vero amore; come quello che prima o poi tutti trovano...Da lì la sua vita comincia a stravolgersi ed esattamente in quel...