CAPITOLO 18

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VLADIMIR POV'S

La mattina dopo mi svegliai e scesi le scale. Per colpa mia avevano cambiato l'ordine dei compagni di stanza. Luke e Red, Janosh, Stephen (teoricamente, anche se da quando avevano litigato lui e Red a causa mia non lo avevo più visto), Sam, e io da solo. Scesi le scale con la maglia in mano e mentre ancora mi stiracchiavo guardai in fondo ad esse.

" Non è possibile... " sussurrai. Avevo calcolato tutto! Ho lascito tutto quello che avevo per lei! E lui? Lui cosa fa? Lui torna e se la riprende! Bah!

"Che c'è Vlad? Non sei contento di vedermi?" Chiese Stephen alzando un sopracciglio biondo-rossiccio.

" Non immagini neanche quanto." Risposi facendo una smorfia.
-Ora lo strozzo!

-No! Red non ti perdonerà mai se lo fai!- disse la mia vocina interiore.

-Giusto! Fantastico! Ora parlo pure da solo!
-Eh già! - sbuffai.

Red stava schioccando le dita sotto il mio naso.

" Hai già preparato le valigie?Domani si parte."

" No, non le ho finite, ma le ho cominciate, ed è già tanto."

" Mmm... ok, a dopo." Fece per andarsene ma la fermai.

"Red? Ma dove vai?" Fece spallucce.

" Boh, dove mi capita, se ho voglia di andare da qualche parte. Non è detto"

" O-ok... ma non mi fai compagnia?" Feci il labbruccio da cucciolo.

" Ehmm... no?"

" Ok..." ed andò in camera con Stephen. Vaffanculo , hai rovinato tutto.

Il branco della RossaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora