//capitolo otto\\

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Perchè mai sarebbe dovuto esser geloso di Tom Keifer, Duff odiava la gelosia. Era un sentimento che proprio non gli piaceva e che non aveva mai nemmeno provato, fino a quel momento. Si sentiva così strano a pensare che Beth stava passando una serata in compagnia di quel Keifer e non anche solo con loro cinque. Sbuffò fuori il fumo per l'ennesima volta e poi buttò a terra la sigaretta per spegnerla con la suola della scarpa, rientrò e decise che quella sera sarebbe andato a dormire prima per non restare sveglio e pensare.

Dopo mezz'ora che Duff si era coricato sul suo nuovo materasso Beth arrivò a casa.

-Beh, grazie della serata Tom.-

Disse Beth guardando negli occhi Tom e sorridendogli.

-Non devi, mi ha fatto piacere passare la serata con te, pensi che si possa rifare?-

-Certo! Mi piacerebbe molto, solo dovrei trovare un momento della settimana in cui sono libera. Ora...Nick mi vuole far andare a un corso e quindi non lavorerò più la sera dopo questa settimana quindi...se per te va bene, la prossima settimana sono libera tutte le sere, decidi tu. Tranne la domenica che ho il club del libro con tre mie amiche e una collega.-

-Caspita, sei una donna molto impegnata vedo, che ne dici di venerdì sera?-

-Che è perfertto!-

-Bene, allora...a venerdì sera milady.-

Disse prendendole la mano e baciandola dolcemente, come un vero gentiluomo. Ella arrossì per il gesto che trovò molto carino e dolce.

Tom aveva fatto centro, aveva capito che leggendo molto doveva essere appassionata anche di storie d'amore e sapeva che quel gesto l'avrebbe fatta impazzire. Era molto astuto Tom e sapeva come prendere le cose che voleva.

Beth scese dall'auto e dopo che richiuse la portiera salutò con la mano Tom che poi stette a guardarlo mentre sfrecciava via sulla sua magnifica auto. Entrò nel palazzo e poi prese le scale e quando arrivò davanti alla sua porta si ricordò che non aveva preso le chiavi, così bussò.

Izzy andò ad aprirla e la accolse con un enorme sorriso.

-Com'è andato l'appuntamento?-

-Non era un appuntamento, ma comunque è andato tutto bene grazie.-

Disse togliendosi la giacca dalle spalle e poi realizzò.

-Merda!-

Esclamò spalancando gli occhi.

-Cosa è successo?-

-La giacca, non è mia...me l'ha data Tom perchè avevo freddo e...oh cielo e ora come faccio a ridargliela? Non posso aspettare fino a venerdì prossimo...-

-Come venerdì prossimo?-

-Sì, non questo, ma il prossimo usciamo di nuovo assieme. Gli ho detto che le sere di questa settimana io ero al locale a lavorare anche la sera e che non potevo, ma che dalla prossima settimana sarei stata libera perchè poi sarei andata al corso di burlesque.-

-Ah...quindi vi rivedrete!-

Disse Steven che stava seguendo il discorso tra Izzy e Beth stravaccato sul divano.

-Steven, per favore non è il momento, devo pensare a come ridargli la giacca.-

-So che Duff sa dove registrano i Cinderella perchè ha un'amica che lavora come segretaria lì.-

-Sì, amica, come no. E io sono un asino che caga arcobaleni commestibili. Quella era più di una amica...-

Disse Slash con i suoi paragoni sempre molto sobri.

𝑨𝒑𝒑𝒆𝒕𝒊𝒕𝒆 𝒇𝒐𝒓 𝒔𝒆𝒅𝒖𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora