//capitolo diciannove\\

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Beth

Mi guardai un'ultima volta allo specchio. Le ciglia finte erano applicate bene grazie a Corinne e sempre grazie a lei il mio eyeliner era fantastico. Stavo abbastanza bene e poi avrebbero guardato altro, non di sicuro il viso. Mi diedi un'ultima spazzolata ai capellie poi mi alzai per mettere il costume.

Era una sottospecie di canotta con incorporato il reggiseno in pizzo, molto delicato, gli slip erano sempre in pizzo. Avevo il reggicalze e poi ovviamente anche le calze. Misi le scarpe e poi presi i due enormi ventagli con le piume di struzzo.

-Sei bellissima Beth!-

Mi disse Corinne accarezzandomi la spalla.

-Grazie. Sono molto nervosa.-

-C'è il tuo ragazzo con i suoi amici in prima fila. Fai finta che ci sia solo lui.-

Disse strizzando un occhio e facendo una faccia da pervertita.

-Ci proverò!-

Dissi ridendo. Mi immaginai le conseguenze che poi non mi sarebbero dispiaciute tanto.

-Beth, forza vieni. La prossima sei tu!-

Mi disse Taylor. Mi diede una pacca sulla spalla e mi disse in bocca al lupo.

-Crepi!-

Feci spuntare un ventaglio e iniziò la musica, poi lo feci tremare un pochino e infine uscii da dietro il sipario con davanti a me il ventaglio.

Mi esibii con tutta me stessa, usai il consiglio di Corinne e immaginai di mostrare a Duff la mia parte. Sorrisi mentre lo immaginai e poi lo vidi lì, seduto su una sedia dietro a un tavolino. Stava torturando il tovagliolo, mentre Izzy e Saul bevevano vino a più non posso. Axl sorrideva come sempre e Steven era mezzo stravaccato sulla sedia, non si smentivano mai i miei ragazzi.

Tolsi la calza e poi la gettai tra il pubblico e vidi che due uomini si alzarono per prenderla, ma un terzo fu più veloce e la prese. Sorrisi stupita del gesto, tolsi anche l'altra e la lanciai dall'altra parte del pubblico e successe più o meno la stessa cosa.

Posai uno dei due ventagli a terra e poi mi voltai di schiena, piano piano mi tolsi la canotta e l'effetto era che gli altri avrebbero pensato che io fossi nuda di sopra, ma in realtà no, avevo i copri-capezzoli che mi aveva fatto Lucy.

Il resto dello spettacolo fu un successone, ero davvero contenta perché non me lo sarei mai aspettata. Poi quando finii mi sedetti dietro le quinte e guardai gli spettacoli delle altre ragazze e notai una cosa che mi fece intenerire tantissimo. Duff non guardava le altre ragazze esibirsi come aveva guardato me.

Duff

Ero un tantino gelosoche anche gli altri uomini l'avessero vista come solo io la vedevo, ma era stata molto brava. Sembrava che l'avessi incontrata solo due giorni prima e invece erano passati un paio di anni dalla prima volta che la vidi.

Flshback

Entrai nel locale per primo, Axl era sempre accerchiato dalle ragazze e quindi rallentava sempre i nostri piani. Spensi la sigaretta contro il muro e la buttai per terra, dove ce n'erano già molte altre.

Mi si avvicinò una ragazza in un bikini striminzito e mi fece l'occhiolino. Se c'era una cosa che amavo delle stripper di quel locale era la loro sfrontatezza. Erano note perché andavano dritte al sodo, ti facevano subito capire com'erano le cose.

Ti facevano capire se a loro piaceva esibirsi per te oppure no, se ti reputavano uno spilorcio oppure se gli piacevi perché come minimo infilavi cinquanta dollari per volta tra le loro tette.

𝑨𝒑𝒑𝒆𝒕𝒊𝒕𝒆 𝒇𝒐𝒓 𝒔𝒆𝒅𝒖𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora