"È impossibile fingere. Io ti amo e ti amerò fino alla morte, e se c'è una vita dopo la morte ti amerò anche allora"
Capitolo 2
Dopo che era suonata la campanella decisi di rientrare nell'istituto per trovare un posto calmo e isolato per poter finire al più presto i compiti di quel ragazzo tanto misterioso.. Decisi di affrettarmi perché a giudicare dalla montagna di libri e quaderni che portavo sotto il braccio, erano tanti compiti.. E mi rimaneva solo un'ora per poterli fare..
Mi stavo dirigendo verso la biblioteca, quando un forte mal di pancia non mi invase letteralmente.. non tardò ad peggiorare la mia agonia un forte mal di testa... Dovevo raggiungere l' infermeria... Al più presto..
Arrivata lì, dopo aver spiegato i miei sintomi, la signorina James mi fece sdraiare su un lettino per un quarto d'ora.
Dopo un po' di tempo che ero sul lettino, mi sentii un po' bagnata, così andai in bagno.. E.... ERA IL CICLO.
"cazzo perchè non me ne sono accorta prima?" Parlavo tra me e me.... Non me ne ero accorta prima perché non avevo mai avuto sintomi del genere.. Mha.. Strano.
Andai dalla signorina James.
" Mi scusi signorina ma.. era solo ciclo" dissi un po' imbarazzata.
" Hahaha era solo quello?"
" Si.. ma se non le dispiace vorrei rimanere un altro po'... Per far calmare il mal di pancia e il mal di testa.. Sempre se posso."
" Certo cara.. fai con comodo... Ti capisco, ho due figlie, stai cara" mi rispose con un'aria così premurosa che... Mi sentivo in un certo qual modo protetta, a casa
"Grazie signorina James"
"Cara chiamami Kristine"
"Ok.."
Finalmente il mal di pancia e il mal di testa erano spariti e potevo ritornare in classe.
Salutai la signorina James.. Anzi kristine, uscii dall'infermeria e andai in classe.
Stavo entrando e mi ricordai dei compiti che portavo sotto il braccio
" Merda.. Mi ero dimenticata dei compiti.. mancano solo 5 minuti allo scadere delle due ore e non ho fatto niente.. Adesso?"
Senza salutare nessuno entrai in classe come un fulmine.. mi sedetti sulla sedia e cominciai a fare quei compiti più in fretta che potevo, fino a quando non sentii un
"EHII, WENDY"
Alzai subito il capo e vedi che c'era quel ragazzo dai capelli ricci che mi guardava appoggiato alla porta della classe... Con gli occhi di tutti puntati addosso andai verso il ragazzo...anzi Harry.. si, andai verso Harry..
"Allora...Dammi i compiti!"disse scocciato.. ma cosa aveva?!
"Emmm.." Che figura..
"Cosa Emmm?! Dammi i compiti, ORA!?"
"Senti Harry...non li ho fatti perch..."
Non finii nemmeno la frase che mi interruppe subito.
"COSA NON HAI FATTO I COMPITI?!!"
"Mi sono sentita male.. in queste due ore... mi è venuto il..il..capito?"
"Si..continua"
"E.. mi sono sentita male e sono andata in infermeria, la signorina James può testimoniare.. E mi sono letteralmente dimenticata dei tuoi compiti"
"Senti.. Tu non hai capito. Con me queste scuse non abboccano.. io voglio i Compiti ORA. E TU ME LI DARAI O IN UN MODO O NELL'ALTRO. SENÒ.. SENÒ"
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Fine.
FanfictionWendy Lewis,una secchiona che pensava solo allo studio,nessun divertimento, nessuna festa,nessun una gioia, nessun ricordo della sua infanzia o adolescenza,solo libri e cultura. Il caso volle che fosse la migliore amica di Sophia Hill,ragazza molto...