~capitolo 10~

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"Estasiata dalla tua bellezza, mi avvicinai, guardavo i tuoi occhi, le tue labbra carnose, ascoltavo le tue parole dolcissime che mi avvolgevano come un mantello vellutato. In quell'istante capii d'amarti."

Capitolo 10

Le lacrime continuavano a scendere e rigare il mio povero e distrutto volto... Sentire Harry dire quelle parole, mi fece frantumare il cuore in tantissimi piccoli pezzi.

A un certo punto sentii una voce familiare in tutto quel caos.. mi scappò un sorriso, trattenuto.

"Wendy cosa ti è successo?"

"Harry.. non ti preoccupare, ho sbagliato a venire, adesso me ne vado"

Dissi questo mentre mi allontanavo da lui e mi asciugavo le lacrime..

"Wendy, cosa è successo?"

Mi dispiaceva pure lasciarlo lì, senza una risposta, ma dovevo

"CAZZO HARRY LASCIAMI STARE, HO FATTO MALE A VENIRE, PAGO LE CONSEGUENZE MA ME NE VADO, SCUSAMI SE TI HO DATO FASTIDIO, NON CERCARMI PIÙ, SCUSAMI, CIAO HARRY."

Detto questo scappai via, senza un perchè, un dove e un quando.. lasciandolo lì.

***

Erano passate due settimane dalla festa e avevo ricevuto tanti messaggi, chiamate e altro da Harry, ma non gli risposi nemmeno una volta.. Che poi il problema non era lui ma IO..

In quei giorni non volli vedere nessuno, mandai solamente un messaggio a Niall e Sophia per scusarmi di come li avevo piantati quella sera.

Ma oggi volevo muovermi, non potevo stare per una vita intera da sola, in casa, senza una meta.. Non potevo continuare a piangermi addosso per Harry..

Uscì di casa senza un idea di dove andare, ma solo con il pensiero di vive, qualunque cosa mi succeda.. Posso andare avanti, devo andare avanti.

Arrivai fino a un vecchio parco abbandonato. Lo riconobbi, quello era il mio parco.

Appena lo vidi, un sorrido di nostalgia mi invase..

Ancora c'era il nostro piccolo dondolo.. Andai a sedermi.. lo sentivo suo.

"Qua venivo sempre con Megan, erano dei giorni bellissimi, quando stavo con lei mi sentivo protetta, sicura, per me lei è stata come una seconda mamma, più presente della prima..

Mi ricordo che venivamo sempre qui , lei si sedeva e io le andavo difronte.. e parlavamo, parlavamo di tutto, di come era andata la scuola, gli amici, la vita in generale... Era il nostro piccolo posto felice..."

Da un pensiero mi spostai a un altro..

"Inutile, la mia testa andava sempre a sbattere lì.. questo pensiero aveva un nome : HARRY."

Ero stanca di dover pensare sempre a lui.. Ma non potevo non farlo...

Cominciai a piangere, forse per l'ennesima volta? Ma cominciai a buttare lacrime, i miei occhi erano stanchi.. e rossi, poco dopo arrivarono anche i singhiozzi, sempre più grandi.. che in quel piccolo parco rimbombavano uno dopo l'altro...

___

HARRY'S POV

"Ancora non riesco a capire cosa sia successo a Wendy.. dalla sera della festa, non l'avevo più vista, non rispondeva ai messaggi e nemmeno alle chiamate... "

"Devo uscire. distrarmi da lei.

Ero arrivato a un vecchio parco, il nostro parco.. da piccolo venivo sempre a rifugiarmi qui, con o senza i genitori, era il mio posticino.. di ritrovo, calma e serenità. mi ricordo anche che andavo sempre su quel dondolo..che ora però è occupato da una ragazza che piange... aspetta.. quella ragazza è ...Wendy"

Per non farmi vedere andai dietro un albero.. cominciai a osservarla.. era bella anche quando piangeva, ma era fragile, dopo poco dopo cominciò a piangere sempre più forte, stavo malissimo per lei, volevo andare a consolarla, ma non potevo.. stavo piangendo con lei però quando senti la parola Harry uscire dalla sua bocca tremante, non esitai nemmeno un secondo, le andai incontro..

"Wendy.."

"Harry?"

Disse piangendo

"Cosa ti è successo?"

"Scusami ma.."

"No. parla"

"No. Harry.. scusa se sono entrata nella tua vita, sono stata solo una stupida e BASTA. scusa, ma.. devo andare"

Usci dal dondolo e se ne andò piangendo lasciandomi come un cretino.. Stavo male perchè lei non si era accorta che..

"SONO STATO IO A VOLER FARTI ENTRARE NELLA MIA VITA"..

Fine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora