Choke // Joshler // Completa

13.

Tyler si girò,

era sicuro di aver sentito qualcuno chiamarlo per un attimo.

Gli era sembrata la voce di Josh.

Per un momento ci aveva quasi sperato, che tornasse, che non fosse arrabbiato con lui, che lo perdonasse per quello che aveva fatto.

Doveva essere un altro stupido scherzo del suo demone, come se andare dietro le sbarre per, probabilmente, tutta la sua vita non fosse abbastanza.

Però non era lì.
Blurryface non era lì.
Blurryface era sempre lì.
Lì con lui.
Tranne quando c'era Josh.
Josh riusciva a mandarlo via, riusciva a mandare via tutti i suoi demoni.
Josh era il suo angelo.
E lui lo aveva deluso.

Sospirò asciugandosi una lacrima velocemente ed entrò.

_*_

Josh si trovava in un angolo dietro al muro con le mani a coprirsi il naso sanguinante.

Davanti a lui Brendon con le lacrime agli occhi lo guardava pieno di rabbia.
"SEI UN AMICO DEL CAZZO! UNA SOLA COSA TI AVEVO CHIESTO.
UNA.SOLA."

"Di che cazzo stai parlando?"

Brendon lo guardò, se possibile, ancora più in cagnesco

"E tu dici di essere mio amico se neanche mi ascolti quando parlo?
Ti rendi conto che è tutta questa mattina che io cerco di dirtelo, ma a quanto pare tu hai ancora la testa nella figa di Debby per ascoltare me eh?"

Josh continuava a guardarlo senza capire

"Quanto sei ritardato? OGGI DOVEVO VEDERMI CON DALLON E TU DOVEVI COPRIRMI CON RYAN E INVECE NON HAI FATTO NULLA!"

Il tinto cominciò a sentir crescere la rabbia. Buttò a terra Brendon tirandogli un pugno dritto sulla mandibola.

"TU MI STAI DICENDO CHE MI HAI IMPEDITO DI SALVARE TYLER DA SE STESSO PERCHÉ TU ERI TROPPO OCCUPATO A FARE LA PUTTANA IN GIRO?"

Brendon aveva un'espressione così ferita che quasi Josh si sentiva in colpa.

Il ragazzo a terra si rialzò velocemente con le lacrime agli occhi:
"BEH MI DISPIACE OKAY?
Mi dispiace se non sono perfetto, se ho deluso tutti.
Io sto facendo del mio meglio ma a quanto pare non sono abbastanza per nessuno.
Ho tradito il mio ragazzo, ho picchiato il mio migliore impedendogli di salvar-"

Brendon tirò su col naso e guardò Josh

"Chi diamine è Tyler?"

Josh sospirò irritato "è una storia lunga"

"Ho tutto il tempo"

"Ma io no" Josh si spostò dando una spallata a Brendon e corse verso la porta della centrale.

Si bloccò.

Era arrivato troppo tardi.

Troppo tardi.

Era arrivato e davanti a lui vide Tyler essere portato via da una coppia di poliziotti.
Anche Tyler lo vide, gli sorrise leggermente poi abbassò la testa ed entrò in macchina.

Josh rimase in mobile a guardare la vettura scomparire verso un posto in cui, una persona come Tyler, non doveva stare.

Sentiva le lacrime bagnare le sue guance ma non fece nulla per fermarle.

Brendon gli si avvicinò mettendogli una mano sulla spalla, poi lo abbracciò.
"Scusa..."

"Non potevi saperlo"

"Non avrei comunque dovuto farlo"

Josh sospirò e guardò il suo migliore amico.

"Hai tempo per un racconto?"

Brendon annuì

"Allora chiama anche Dallon"

_*_

"...e non sono riuscito a fermarlo"

Josh aveva la gola secca, cercava di trattenersi dal piangere di nuovo.

Dallon e Brendon lo guardavano a bocca aperta senza sapere cosa dire.

Il moro lo abbracciò di nuovo e Dallon gli mise una mano sulla spalla.

"Non se lo merita, era legittima difesa"

Josh scosse la testa.

"Si sentiva in colpa, non lo dirà mai.
Dirà che lo ha ucciso in modo premeditato, che voleva farlo..."

Permette il viso nell'incavo del collo di Brendon.

"Quindi cosa vorresti fare? Lo lasciamo lì?"
Chiese Dallon alzando le spalle.

"Amore della mia vita, mi hai fatto venire un'idea!"
Brendon ghignò guardando prima Dallon poi Josh

"Oh no... è illegale-" cominciò il più alto

Josh guardò Brendon

"Qual è il piano?"

Brendon sorride ancora di più poi guardò Dallon.

"Ci sono anche io ovviamente, non lascerò che tu vada in galera da solo."

Il ragazzo lo abbracciò lasciandogli un bacio veloce sulle labbra.

Josh li guardò ruotando gli occhi
"Allora che si fa?"

_*_

"Come si dichiara?"

"Colpevole"