19.

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Millie's pov

Era il giorno del mio ritorno a Vancouver e,sinceramente,non vedevo l'ora di ritornare in patria.

Avevo ormai visitato tutta New York e potevo tornare a casa finalmente.

Sono fatta così,dopo un po' mi stanco delle cose,ma qualcuno faceva eccezione.

Salii sull'aereo e mi fiondai sul sedile accanto al finestrino,odiavo stare dal lato 'libero'.

Infilati gli auricolari,arrivò la solita notifica giornaliera.

Finnie🐸🖤:Giorno 14.

Finalmente torni Millie.

Non puoi capire quanto io senta la tua mancanza e spero tu possa apprendere e parlarmi.

Ho bisogno di te nella mia vita,
Millie Bobby Brown.

In questi mesi ho capito che senza di te non avrei mai potuto superare le cose e ho capito che ti amo più di ogni altra cosa al mondo,e non sai quanto vorrei poterti dire queste cose dal vivo,piuttosto che in uno stupido messaggio.

Ti prego,Millie.
Torna da me.

-Finnie.

*

Sorrisi d'istinto.

Quanto mi mancava.

Ma non ero sicura e non avevo tanta fiducia in lui come prima,non sapevo se credere o meno alle cose che diceva.

Mi addormentai,sfinita.

«Attenzione,attenzione.Stiamo per atterrare,tenetevi forte e preparatevi per scendere dall'aereo»

Una strana voce interruppe il mio sonno.

Merda di hostess pensai.

Dopo essere scesa dall'aereo e arrivata in aereoporto,mi guardai intorno e i miei occhi brillarono.

Lasciai la valigia correndo verso la persona che avrei voluto vedere prima di tutte: la mia migliore amica.

La abbracciai fortissimo,mi era mancata troppo.

«Come sei cresciuta,Millie!» rise sarcastica.
«Ti vedo in forma Sads» dissi io.

Finiti i controlli,uscimmo dall'aereoporto e andammo verso casa,Sadie venne con me.

«Devi raccontarmi tutto!» disse lei entusiasta.

Annuii entrando in casa,spalancai gli occhi.

Era come se non fossi entrata in quella casa da secoli,non la ricordavo in quello stato.

Nella cassetta della posta c'era un cofanetto,con su scritto Per Mills.

Lo presi andando in camera mia.

«E questo cos'è?» chiese la mia amica curiosa.
«Non ne ho la più pallida idea» dissi.

Lo aprii.

C'erano un sacco di lettere.

"Queste le ho scritte appena mi hai lasciato"

Lessi ad alta voce.

«Millie oddio» sorrise Sadie.

C'erano un sacco di lettere,una diversa per ogni giorno.

"Un giorno senza te.
Millie,non puoi capire come mi sento,
non è colpa mia,lo giuro.
Quella ragazza,quella che hai sentito parlare nel bagno,mi scriveva,si.
Ma io non mi degnavo neanche di leggere i suoi stupidi messaggi.
Credimi,se credi alle sue parole,stai facendo uno sbaglio enorme Millie.
Ti amo,ti amo tanto.
Senza te mi sento vuoto,incompleto.
Sei la mia luce,sei ciò che mi fa andare avanti,sei tutto Millie.
Cazzo,mi manchi già troppo e sto quasi finendo le lacrime.
Ti prego,parlami.
-Finn Wolfhard."

Alzai lo sguardo.

La mia migliore amica sorrideva soddisfatta e stava per urlare,quando la fermai.

«Cazzo Millie tu sei proprio stupida, fattelo dire.
Non solo ti scriveva messaggi ogni singolo giorno,ma ti ha fatto pure le lettere!
Credimi,devi andare da lui e riprendertelo.
È un ragazzo d'oro,smettila di fare l'orgogliosa del cazzo e corri da Finn»
ammise lei.

Dopo un respiro profondo,andai a cambiarmi.

Ero in condizioni pietose.

Mi decisi,dovevo tornare da lui.

Spazio autrice!

Heyy!

Finalmente Millie si è decisa!🤩

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto,fatemelo sapere con un commento o una stellina!⭐

Vi aspetto al prossimo!
-Nicolee🐸

𝐸𝑉𝐸𝑅𝑌 𝐵𝑅𝐸𝐴𝑇𝐻 𝑌𝑂𝑈 𝑇𝐴𝐾𝐸 // 𝐹𝑖𝑙𝑙𝑖𝑒 [Completa In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora